MUSICA
ELETTRONICA NEL CHIOSTRO - Cosenza
“Musica elettronica nel chiostro” II edizione
Cosenza, chiostro del Conservatorio, via
Portapiana
Venerdì 2 luglio 2010 ore 21
Ingresso libero
Il
Conservatorio di Cosenza offre le suggestioni di nuove tecnologie e videomusica
in un concerto che si terrà venerdì 2 luglio alle ore 21 all’aperto, nel
chiostro dell’ex convento di S. Maria delle Grazie, sede dell’Istituto
musicale. L’ingresso è
libero.
Per il
secondo anno consecutivo il progetto “Musica elettronica nel chiostro” propone
la creazione musicale e artistica collegata alle nuove tecnologie. Dopo
l’importante concerto monografico, realizzato nel 2009 in collaborazione con il
Dams dell’ Unical, che vide la partecipazione del compositore statunitense James
Dashow, quest’anno prosegue anche la “Musica da vedere”. L’idea è creare una
finestra di osservazione sui diversi segmenti della sperimentazione musicale in
cui le esperienze sul suono e oltre il suono stesso possono incontrare il
pubblico.
Il
concerto si caratterizza per un’ampia presenza di opere rappresentative per
quanto riguarda la relazione dell’elettronica con strumento tradizionale, la
sola musica elettronica, la videomusica elettronica. La regia del suono è di
Francesco Galante, Ivano Morrone e Costantino Rizzuti.
L’arpista Lucia Bova, già presente l’anno scorso, propone una sua
interpretazione di opere per arpa e suoni elettronici di due autori di fama
internazionale quali Åke Parmerud ed Eric Chasalow. In particolare lo svedese
Parmerud è oggi considerato tra gli artisti e sound designer più eclettici
d’Europa. Ed altrettanta fama gode il compositore e teorico britannico Denis
Smalley, di cui si ascolta un brano per clarinetto e suoni elettronici che ha
vinto il prestigioso premio Ars Electronica di Linz nel 1985. Il clarinettista è
Josè Daniel Cirigliano.
Dalla prestigiosa Università della Tecnica di
Berlino arrivano due lavori. Di Hans Tutschku un brano di sola musica
elettronica multicanale. È firmato della compositrice giapponese Kotoka Suzuki
e dalla regista tedesca Claudia Rohrmoser un’opera di videomusica vincitrice al
festival Synthese di Bourges nel 2003.
Proprio sul segmento della videomusica
elettronica viene presentato in “prima” italiana un ritratto del compositore
acusmatico franco-canadese Francis Dhomont (classe 1929) con un trittico di
opere realizzate insieme alla regista colombiana Inès Wickmann.
Programma dettagliato in
https://afamcosenza.altervista.org/index.php
e in https://www.ufficiostampaconservatoriocosenza.net
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