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NEL SEGNO DEL GIGLIO -
Colorno (PR)
Nel
segno del Giglio
17^ Mostra mercato del giardinaggio di qualità
Colorno, Parco
della Reggia, 23 - 24 - 25 aprile 2010
Inaugurazione:
venerdì 23 aprile, ore 11.00
Ulteriori informazioni e immagini:
www.studioesseci.net
Comunicato Stampa
Colorno e il suo magnifico Parco delle Reggia si
apprestano all'edizione numero 17 di una mostra mercato
che è ormai di riferimento in Italia e che ha saputo
tessere anche importanti collegamenti con analoghe
manifestazioni in Europa, primo fra tutti quello con "Les
journees des plantes de Courson", mostra che da anni è
gemmellata con questa di Colorno. Un binomio reso ancora
più forte nel comune ricordo de La Grande Babet, la
Principessa Luisa Elisabetta di Francia, figlia
primogenita di Luigi XV, sposa di Don Filippo di
Borbone, Duca di Parma, madre di Isabella moglie di
Giuseppe d'Ausburgo, Imperatore d'Austria, e di Maria
Luisa, moglie di Carlo IV Re di Spagna.
Nel 250^ anno da scomparsa, La Grande Babet avrà
nell'amatissimo Parco della sua Reggia l'omaggio che
certo le sarà più gradito: quello di un mare di fiori
che partendo dai sentieri che si snodano nel magnifico
Parco in cui amava andare a cavallo, giungeranno a
lambire il raffinato parterre disegnato per lei dal
grande Le Notre, qui convocato appositamente da
Versailles. Babet, grande regista di alleanza tra Corti,
regnò su Parma trasformandola nella "Atene d'Italia" e
fece di Colorno la sua splendida Versailles.
Un omaggio dovuto anche in ossequio al nome della ormai
celebre Mostra mercato del giardinaggio di qualità nata
e ospitata a Colorno: Nel segno del Giglio richiama
infatti il Giglio, emblema dei Farnese. E sono i gigli
che accompagnano un celebre ritratto di Babet, oppure le
fronde del Parco, in un altro altrettanto famoso
ritratto, questa volta in veste di cacciatrice.
Dal 23 al 25 Aprile a Colorno si vivrà quindi un clima
di grande festa con un parco rutilante di colori e
profumi e le porte della Reggia spalancate alla visita.
In questa grande Festa non mancheranno convegni,
proposte culturali come la mostra fotografica "Dal
bianco al nero" dedicata a Stanislao Farri, momenti
musicali con concerti d'organo nella Cappella Ducale di
San Liborio, offerte naturalistiche, idee per i più
piccoli, biciclettate lungo gli argini del Grande Fiume,
e addirittura un raduno di auto d'epoca targato Mercedes
Benz. Non mancherà nemmeno lo storico appuntamento con
il Premio Pizzetti che una giuria di esperti assegnerà
tra gli stand della Mostra Mercato.
Questo è l'obiettivo di Elisa Migone e Isabella
Geminiani che con la loro Artour organizzano, per la
Provincia di Parma e con il contributo di Banca Monte
Parma, anche questa Edizione Speciale de Nel Segno del
Giglio.
Edizione che inizierà ad animarsi e ad offrire qualche
anteprima dalla settimana precedente l'inizio, in centro
città, proprio nel cuore di Parma. Sabato 17 e domenica
18 Aprile, il bellissimo orto botanico sarà aperto a
tutti per incontrare i cittadini e scoprire in anteprima
le tante manifestazioni che si succederanno nel weekend
successivo. Sarà un'occasione anche per conoscere da
vicino la storia delle serre di Petitot, volute da Babet,
con le grandi collezioni di insetti e di piante
carnivore contenute in una parte della serra.
A Palazzo Dalla Rosa Prati, nel cuore medievale della
città, due appuntamenti assolutamente da non perdere per
pollici verdi e ghiottoni: sabato 17 Carlo Pagani
svelerà come creare e allestire un orto perfetto
raccontando la sua esperienza di maestro giardiniere, ed
illustrerà anche le particolarità degli espositori che
interverranno per Nel segno del Giglio. Domenica 18,
invece, l'azienda Pesto Più Di Pra' presenterà il suo
rinomato pesto, offrendo un assaggio gustosissimo delle
tipiche paste liguri abbinate al presto, alla salsa di
noci e ad altre ghiottonerie locali.
A tutti coloro che dal 23 al 25 si recheranno nel Parco
della Reggia per Nel Segno del Giglio saranno offerte
due occasioni altrettanto speciali. Presso il Museo
Glauco Lombardi, sostenuto dalla Fondazione Banca del
Monte di Parma, sarà possibile a prezzo ridotto ammirare
la raffinata sequenza di testimonianze del genio di
Petitot. Il Museo, nato dalla passione collezionistica
del colornese Glauco Lombardi raccoglie, accanto a
testimonianze storiche e artistiche di grande interesse
su Maria Luigia d'Asburgo e Napoleone Bonaparte,
numerose opere e preziosi documenti relativi al Ducato
di Parma proprio negli anni del regno di Babet.
Una importante alleanza Nel segno del Giglio la
stabilisce anche con una mostra d'arte di enorme
successo in corso al San Domenico di Forlì: "Fiori. Dal
Seicento a Van Gogh": biglietto ridotto a chi si recherà
a Forlì per ammirare i fori meravigliosamente dipinti
dopo aver ammirato le meraviglie vive de Nel segno del
Giglio.
Nel segno del Giglio è una proposta della Provincia di
Parma, organizzata e curata da Artour, in collaborazione
con il Comune di Colorno e con il contributo di Banca
Monte Parma.
Orario della Mostra: dalle 10 alle 19 dei giorni 23 - 25
aprile. Ingresso euro 7.
"Nel segno del Giglio" è una proposta della Provincia di
Parma, organizzata e curata da Artour, in collaborazione
con il Comune di Colorno e con il contributo di Banca
Monte Parma.
Per informazioni sulla Mostra: ARTOUR, tel. 0521.282431
- 0521.235708
Informazioni turistiche: IAT Colorno, tel. 0521.313336;
IAT Parma, tel. 0521.218889; Parma Point, tel.
0521.931800
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