|
MOSTRA JEAN GAUMY -
Caraglio (CN)
Piemonte. La tentazione del paesaggio
Fotografie di Jean Gaumy
Il Filatoio - Caraglio, 20 marzo - 16 maggio 2010
Inaugurazione: sabato 20 marzo 2010, ore
16.00
Il Piemonte, o meglio alcune vallate di frontiera,
raccontate dall'obiettivo di un fotografo anch'egli "di
frontiera", il francese Jean Gaumy, autore di celebri
reportages dai luoghi estremi della nostra società, come
carceri e ospedali, o del lavoro, come quello degli
equipaggi dei pescherecci d'altura o dei contadini nelle
magre aree di montagna.
L'esposizione che si tiene dal 20 marzo al 16 maggio al
Filatoio di Caraglio non è certo una parata di cartoline
turistiche. È il frutto di settimane trascorse in
solitudine tra questa alte vallate a scavalco tra Italia
e Francia, in compagnia di un obiettivo che penetra
paesaggio, rendendolo così estremo da sembrare
rarefatto, astratto, eppure tanto reale da trasmettere
la gamma di emozioni che l'artista ha provato mentre
cercava di succhiarne l'essenza di una terra, e dei suoi
abitanti, con la macchina fotografica. Sono ghiacciai
che brillano come fiumi di lava, striature di rocce che
forano la neve, facce scavate e forti di persine aduse
da millenni a strappare pane e companatico in situazioni
limite per tutti ma non per loro.
A proporre una mostra che è, allo stesso tempo, densa e
rarefatta, è l'Associazione Culturale Marcovaldo,
attenta fin dalla sua nascita alla valorizzazione del
territorio cuneese, in collaborazione con l'Agenzia
Magnum, la Regione Piemonte e il Comune di Caraglio.
La mostra ora allestita a Caraglio presenta una
selezione di scatti tratti del reportage realizzato da
Jean Gaumy nelle valli cuneesi affiancati ad altri
realizzati nella regione francese dell'Ariège, zona
d'origine dei cavalli di Mérens.
Il paesaggio montano, e le scene di vita quotidiana
descrivono due regioni diverse in cui è tuttavia
possibile trovare numerosi paralleli: una percezione
costante dell'essere territorio "di frontiera", uno
stretto legame delle persone con la natura, un'economia
agricola legata a fondi di piccole dimensioni, uno
scorrere del tempo ancora permeato di ritmi arcaici. Il
visitatore è condotto attraverso una ricostruzione fatta
di dettagli, di movimenti, e di espressioni che
presentano una riflessione sulle nostalgie personali e
collettive, sui fantasmi di una natura che lentamente
l'uomo modifica, sulla bellezza di un paesaggio non
fatto di grandi spazi ma di equilibri delicati.
Le fotografie sono affiancate dal una serie di
riflessioni dell'artista, brevi testi che commentano il
momento dello scatto ed esprimono un'originale visione
su ciò che costituisce oggi il paesaggio.
Jean Gaumy (1948, Pontaillac)
Cresciuto nel sud-ovest della Francia, Jean Gaumy
comincia a scrivere e a scattare fotografie a servizio
di un giornale di Rouen, continuando nel frattempogli
studi in letteratura dal 1969 al 1972.
Nel 1973 entra nell'agenzia fotografica Gamma e, quattro
anni più tardi, in Magnum Photos.
Nel 1975 ottiene il permesso, molto raro per l'epoca, di
fotografare la vita quotidiana dei medici e dei pazienti
ricoverati in ospedale. Nel 1976 è il primo
fotogiornalista autorizzato per diversi anni a scattare
fotografie nel sistema penitenziario francese. Da questa
inchiesta nascerà un libro, Les Incarcérés, pubblicato
nel 1983.
Jean Gaumy esegue diversi lavori in Europa, in Africa,
in America centrale e in Medioriente. Dal 1986 al 1994
si reca frequentemente in Iran. La sua fotografia di
donne iraniane che si esercitano a sparare durante la
guerra Iran-Iraq è l'immagine che lo renderà noto a
livello internazionale.
Durante questi anni ritorna regolarmente ad attività
legate alle sue origini marittime. A più riprese tra il
1894 e 1998 viaggia a bordo di navi da pesca. Nel 2001
pubblica Le Livre des tempêtes à bord de l'abeille
Flandre. Nello stesso anno pubblica Pleine Mer, cronaca
della vita degli equipaggi seguiti per quasi quattordici
anni, corredati da estratti del suo diario personale.
L'opera riceve il premio Nadar dell'anno.
A partire dagli anni Ottanta, Gaumy scrive e realizza
diversi documentari che ottengono numerosi premi e un
vasto riconoscimento. Per la realizzazione del suo
ultimo film, è il solo cineasta ammesso all'interno di
un sottomarino nucleare francese a seguire per quattro
mesi un'operazione denominata "Difesa segreta"
nell'oceano Artico. Ha riportato questa sua esperienza
nel film Sous-Marin (5 episodi di 26 minuti) uscito nel
2006 e trasmesso numerose volte dalle televisioni
europee.
Nel 2008, Jean Gaumy viene nominato Pittore Ufficiale
della Marina Francese. Questo corpo, molto conosciuto in
Francia, esiste dalla metà del XVI secolo anche se è
stato istituito ufficialmente solo nel 1830: Jean Gaumy
è il quinto fotografo invitato nel gruppo dalla data di
fondazione (su circa quaranta membri).
Le immagini presentate in mostra sono state scattate a
partire dal 2003. Costituiscono il prologo a un progetto
di ricognizione fotografica che ha portato l'artista a
viaggiare dal circolo artico alle terre contaminate di
Cernobyl, con frequenti ritorni nelle alte valli del
Piemonte. Sono per l'autore i punti di riferimento di un
desiderio di genesi in cui la specie umana è volutamente
assente.
Piemonte. La tentazione del paesaggio. Fotografie
di Jean Guaumy. Caraglio (Cuneo), Il Filatoio
(via Matteotti, 40), dal 20 marzo al 16 maggio 2010.
Orario: giovedì - sabato: 14.30 - 19,00, domenica: 10,00
- 19,00.
Ingresso: intero 4 euro; ridotto 2 euro (dai 6 ai 14
anni e oltre i 65); gratuito meno di 6 anni, Abbonamento
Musei Torino Piemonte, residenti in Caraglio (la
domenica mattina).
Mostra promossa da: Associazione Culturale Marcovaldo,
Caraglio, Regione Piemonte, Comune di Caraglio; con il
sostegno della Compagnia di San Paolo; in collaborazione
con Fondazione Filatoio Rosso e Magnum Photos, Paris.
Catalogo: D'aprés Nature
Editore : Xavier Barral
Testi di: Gilles Tiberghien
Info:
Associazione Culturale Marcovaldo 0171 618 260
numero verde Regione Piemonte 800 329 329
www.marcovaldo.it
Prenotazioni: Associazione Culturale Marcovaldo
tel. 0171 618260 e-mail
gruppi@marcovaldo.it
|
|