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FESTIVAL
ORGANISTICO - Camaiore (LU)
Torna nella Chiesa della Badia, dal 20 luglio
al 12 ottobre
Il Festival Organistico “Città di Camaiore”
Con grandi interpreti nazionali ed
internazionali e concerti ad ingresso libero
Torna con grandi nomi a livello mondiale,
dal 20 luglio, il Festival Organistico "Città di Camaiore",
organizzato dal Comune di Camaiore con l’associazione Marco Santucci grazie al
contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Fondazione Banca
del Monte di Lucca e della Provincia di Lucca, e giunto alla XV edizione. Il
calendario dei concerti, tutti nella chiesa della Badia di Camaiore alle 21,15 a
ingresso libero, termina in ottobre.
Sei concerti con interpreti di fama nazionale ed
internazionale, una giornata di studio su Bach con il uno dei più importanti
esperti a livello mondiale, ed una data autunnale con coro ed orchestra
costituiscono l’offerta musicale di questa quindicesima edizione, che ha come
protagonista uno degli organi più apprezzati nel panorama organistico italiano,
realizzato nel 1995 con espresso riferimento alla letteratura barocca tedesca ed
in particolare a J.S. Bach.
“Nel programma di questa importante edizione –
spiega l’associazione Marco Santucci – racconta il percorso realizzato in tutti
questi anni, a partire dall’edificazione dell’organo ‘bachiano’ nella Chiesa
della Badia di Camaiore (1995), e che ha visto la realizzazione di eventi
significativi, primo fra tutti il convegno su Bach nell’anno 2000, dove esperti
e studiosi della materia fecero il punto sulla situazione degli studi bachiani.
Non possiamo dimenticare il restauro degli organi della Chiesa del Suffragio e
della Chiesa Collegiata, segni importanti della sensibilità musicale di tutta
una città, come in ultimo i concerti, le pubblicazioni e i corsi di
perfezionamento realizzati in questi 15 anni di attività legata al Festival”.
“Accanto ad una tradizione musicale prestigiosa -
prosegue - Camaiore ha incentrato la sua attenzione sulla figura di Bach, fonte
e sorgente più importante della musica occidentale. Quello che è successo nel
mondo negli ultimi decenni intorno a questo compositore testimonia un interesse
in formidabile e sorprendente crescita, estremamente attuale, che solo con
superficialità può essere da alcuni considerato una moda. Abbiamo voluto quindi,
a distanza di dieci anni dal convegno del 2000, fare nuovamente il punto della
situazione degli studi su Bach e questo insieme al più importante biografo e
studioso di questo autore a livello mondiale: il professor Cristoph Wolff; ed
abbiamo voluto inoltre approfondire la tematica dell’organo ‘bachiano’
(questione dibattuta in campo organistico ed organario dal XIX secolo ad oggi)
con Felix Friedrich, organista titolare presso il Castello di Altenburg, storico
e ricercatore, che conosce profondamente gli organi del tempo di Bach e
soprattutto quegli stessi che da lui furono suonati, progettati e collaudati. Le
relazioni di Fabrizio Guidotti e Tommaso Ferrini saranno invece dedicate alla
tradizione musicale camaiorese ed in particolare alla figura di Marco Santucci.
Bach e Santucci sono due figure lontane, ma per noi così vicine, nella nostra
sensibilità musicale legata ad una città e ad una tradizione. Questo singolare
accostamento trova le sue ragioni d’essere nella nostra storia di associazione e
nella storia stessa del festival”.
“Naturalmente il festival presenta altri
appuntamenti con concerti che vedranno la presenza di artisti di fama
internazionale (Latry, Hermans, Bernereuther, Franke, l’Ensemble Frescobaldi
sono nomi prestigiosi a livello mondiale) ed in ultimo l’esecuzione dell’”Israel
in Egypt” di Haendel ad opera dei Solisti e coro di St. Jacobi di Amburgo e
l’orchestra “Concertone Hamburg” sotto la direzione di Rudolf Kelber (uno dei
complessi orchestrali e corali di maggior prestigio della Germania).
Quest’ultimo concerto verrà ripetuto anche a Lucca e sarà realizzato in
collaborazione con la Flam - Federazione Lucchese associazioni musicali, che
consegnerà la Chiave di Violino in bronzo alla memoria del Maestro Mons. Emilio
Maggini, musicista a noi tutti caro, nato a Gombitelli (Camaiore) e recentemente
scomparso. È doveroso, in occasione di questo quindicesimo anno del festival,
ringraziare i nostri sostenitori, primo fra tutti il Comune di Camaiore e poi le
Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Banca del Monte di Lucca, la Provincia
di Lucca. Ci auguriamo di condividere ancora nei prossimi anni questo cammino
che nel tempo è diventato sempre più
entusiasmante”.
Il programma
Si inizia martedì 20 luglio con una
Giornata di studio dedicata alla ricerca su Bach ed alla tradizione
organaria camaiorese. Interverranno il professor Cristoph Wolff con una
relazione dal titolo “The Bach Expedition: New Perspectives on Bach the Organist
and on His Biography”; Felix Friedrich con “Was ist eine ‘Bach-Orgel’?”,
Tommaso Ferrini con “La tradizione musicale Camaiorese con particolare riguardo
a Marco Santucci e ai suoi rapporti con la famiglia Puccini”, Giulia Biagetti e
Mauro Mazzoni con “15 anni di Festival Organistico”, Fabrizio Guidotti con
“Camaiore, Lucca e la musica d'organo: un primo sguardo d’insieme”. La giornata
termina, alle 21,15, con il concerto di Felix Friedrich, organista
titolare presso il Castello di Altenburg.
I concerti proseguono, sempre alle 21,15,
martedì 27 luglio con i solisti dell’Ensemble Frescobaldi di Trento: Mario
Caldonazzi alla tromba e Fabio Mattivi al trombone, insieme all’organista della
cattedrale di Lucca, Giulia Biagetti, all’organo. Lunedì 2 agosto è la volta
di David Franke da Naumburg, domenica 8 agosto di Johan Hermans da
Hasselt, venerdì 13 agosto di Martin Bernreuther da Heichstatt e
giovedì 19 agosto dell’ormai affezionato ospite del festival, un importante
nome del panorama europeo: Olivier Latry da Notre-Dame di Paris.
Il festival chiuderà il 12 ottobre con un
concerto in collaborazione con il festival “Il Cantiere della Musica”. I
solisti, il coro e l’orchestra della Chiesa di San Jacobi di Amburgo, diretti da
Rudolf Kelber, eseguiranno “Israele in Egitto” di G. Friederich Haendel
(questo concerto prevede un biglietto del costo di 10 euro).
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