MECCANICHE DELLA MERAVIGLIA -
Brescia
Meccaniche della Meraviglia VII/2010
Un progetto di Albano Morandi
in collaborazione con i comuni di
CIGOLE, GAMBARA, LENO, MANERBIO, S. GERVASIO
BRESCIANO, VEROLANUOVA
con la partecipazione e il contributo di
Fondazione Cigola Martinoni, Fondazione
Dominato Leonense, Bcc Cassa Padana e Nord Zink
Meccaniche
della Meraviglia
ritorna quest’anno con la sua settima edizione, presentandosi ancora una volta
come percorso itinerante in sei località della bassa bresciana, atto ad
instaurare delle meccaniche inedite di lettura ed esperienza tra opera e
territorio.
Una delle idee fondanti di
quest’iniziativa sta nell’accostare a spazi architettonici di particolare
valenza storico-artistica artisti contemporanei che in quel luogo non si
limitano ad allestire una mostra, ma che devono andare oltre e cercare di creare
un dialogo tra le loro opere e gli spazi architettonici.
Il curatore dell’intera
rassegna è l’artista bresciano Albano Morandi
che Nella presentazione in
catalogo alla prima edizione di "Meccaniche", scriveva: " Le Meccaniche
della meraviglia ci riportano, almeno come affinità linguistica al
pensiero di Borges. […] Le eterotopie (come quelle che troviamo tanto
frequentemente in Borges) inaridiscono il discorso, bloccano le parole su se
stesse. Contestano, fin dalla loro radice, ogni possibilità di grammatica;
dipanano i miti e rendono sterile il lirismo delle frasi. Minano segretamente il
linguaggio, sconvolgono la sintassi che costituisce le frasi e che fa tenere
insieme le parole e le cose. Voglio precisare che Le parole e le
cose è il titolo della traduzione italiana del saggio Les mots et les
choses di Michel Foucault del 1996.
L’intento è quello di
suggerire allo spettatore uno sguardo non superficiale verso le cose, prendendo
noi stessi e la nostra "piccola" e inadeguata cultura come punto focale per
comprendere ciò che ci sta davanti. Per cogliere ciò che l’opera può offrirci,
dobbiamo avvicinarci ad essa con umiltà, utilizzando quell’atteggiamento che i
pedagoghi chiamano "sospensione del giudizio" che, in caso contrario, finirebbe
per essere un pregiudizio.
Attuare, attraverso una
collocazione inedita ed inusuale, una forma di spaesamento dell’opera, che aiuta
lo spettatore delle nostre mostre a fermarsi e a riflettere in maniera nuova,
forse più profonda, su ciò che gli sta davanti.
Gli artisti invitati a questa
rassegna sono:
Carlo
Zauli a cura di Renata Bianconi;
Palazzo Municipale di
Manerbio
Michele Mazzanti a cura di Orio
Vergani;
Giardino del Palazzo Municipale di
Manerbio
Luigi Compagnoni
a cura di Mauro Corradini
Leno:
Villa Badia
Armida Gandini
a cura di Alberto Zanchetta
Gambara:
La Filanda
Roberto Dolzanelli
a cura di Alberto Mattia Martini
Cigole:
Palazzo Cigola Martinoni
Salvatore Falci
a cura di Piero Cavellini
S. Gervasio Bresciano:
Palazzo Ferrazzi
Michele Mazzanti (sponsor Nord
Zink) A CURA DI Orio Vergani
S. Gervasio Bresciano:
ingresso Parco dell’Usignolo
Alexander Brodzky
a cura di Carla pellegrini
Verolanuova:Palazzo
Municipale
INAUGURAZIONI: sabato 18
settembre:
ore 11 Manerbio, Palazzo
Municipale
ore 13 Verolanuova,
Palazzo Municipale
ore 16 San Gervasio,
Palazzo Ferrazzi
domenica 19 settembre:
ore 11
Cigole, Palazzo Cigola Martinoni
ore 13
Gambara, La Filanda
ore 16
Leno, Villa Badia
Le mostre rimarranno aperte fino al 10 ottobre con
i seguenti orari:
Sabato e domenica delle 10.00 alle 13.00 e dalle
15.00 alle 19.00
Per informazioni:
epiantoni@provincia.brescia.it
placement@laba.edu
amorandi@provincia.brescia.it
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