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ITINERARIO
LETTERARIO - Bra (CN)
Parco Culturale Piemonte
Paesaggio Umano
A Bra con Darwin Pastorin nei
luoghi di Giovanni Arpino
Domenica 19 settembre 2010 –
ore 9, Bra (Cn)
Dalla stazione di Bra, alla
piazza del Municipio, passeggiando per Via Cavour fino alla Zizzola,
simbolo della città e costruita sul punto più alto del paese. Sono alcune delle
tappe dell’itinerario letterario nei luoghi di Giovanni Arpino
(1927-1987) in programma domenica 19 settembre dalle ore 10 a
Bra (Cn) insieme con Darwin Pastorin, giornalista, scrittore e
direttore responsabile di Quartarete Tv. Letture, momenti di sosta, commenti e
chiacchierate faranno immergere i visitatori nelle pagine, nella poetica e nella
vita dello scrittore.
Da Torino un servizio
bus gratuito con partenza alle ore 9 da Piazza Vittorio permetterà al
pubblico di raggiungere la stazione di Bra (prenotazione obbligatoria:
0172. 430185).
Il percorso è organizzato
dalla Città di Bra in collaborazione con il Parco Culturale Piemonte
Paesaggio Umano, il progetto che unisce enti, istituzioni e associazioni di
Langhe Roero e Monferrato, promosso dalla Regione Piemonte con il
coordinamento della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.
Scrittore e giornalista, acuto
osservatore della sua città e dei rapporti umani, vincitore del Premio Strega
nel 1964 (con L'ombra delle colline) e del Premio Campiello nel 1972 (con
Randagio è l'eroe), autore del racconto Il buio e il miele (da cui
sono stati tratti i film Profumo di donna di Dino Risi e Scent of a
Woman con Al Pacino), Giovanni Arpino si è sempre mosso con
disinvoltura fra letteratura e mondo dell’informazione. Nei suoi racconti e
romanzi, caratterizzati da uno stile ironico e asciutto, affronta i conflitti
psicologici tra individui e quelli tra l’uomo e la società nel periodo che va
dal boom economico fino agli anni di piombo. Di lui Indro Montanelli aveva
detto: «Un’ora con lui era un bagno d’osservazioni,
ricordi, aneddoti, confessioni, sembrava che ti avesse spiattellato su un tavolo
tutto se stesso».
L’itinerario prende il via
dalla stazione, per poi fare tappa nei principali luoghi frequentati da
Arpino, che nelle sue opere racconta una Bra città provinciale, in cui tutto
scorre regolare, scandito e quasi predestinato e dove l’unico miraggio di un
cambiamento è il trasferimento a Torino, meta che ogni giorno i pendolari devono
raggiungere. Tra i libri che saranno letti: Regina di cuoi, Gli anni
del giudizio, Storie dell'Italia minore, L'ombra delle colline.
Si visiterà la piazza del Municipio, dove si svolgono
diversi racconti presenti nella raccolta Regina di cuoi; si passeggerà
per via Cavour, la via principale di Bra con i caffè dove Arpino passava
le sue giornate; si sosterà in Piazza del pascolo e presso il
Crocicchio dei Battuti Neri, luogo di incontro e di interminabili
chiacchiere, alla fine di via Cavour. Si visiteranno i due principali simboli
della città: le concerie, che producevano suole e pelli e a cui è
dedicato il racconto La regina di cuoi, e la Zizzola ben
visibile da gran parte del paese, una costruzione a pianta ottagonale di due
piani sormontati da una torretta, costruita nel 1840 quale "villa delle
delizie”. E poi ancora: i caffè e le osterie, luoghi di vita e di
incontro con amici e delle partite a carte e a biliardo (Antico caffè Boglione,
Osteria Garibaldi, Caffè Converso), le chiese (Campanile dei Battuti
Bianchi – SS.Trinità e la Chiesa del miracolo), i mercati (mercato di
Corso Garibaldi, mercato dei buoi in piazza Giolitti), la caserma Trevisan
e la ferrovia verso Alba.
Info su itinerario: Comune di
Bra tel. 0172.43.81.11 -
urp@comune.bra.cn.it
Giovanni Arpino
nasce a Pola nel 1927, dove il padre ufficiale era di guarnigione. Si
trasferisce prima a
Bra, la città
di sua madre, dove trascorre la sua giovinezza e sposa Caterina Brero, e poi a
Torino, dove rimane per il resto della sua vita.
Laureatosi nel 1951, nell'anno
successivo esordisce come scrittore con il romanzo Sei stato felice, Giovanni
(Einaudi), distinguendosi per il suo tratto raffinato e brillante. Si dedica al
giornalismo sportivo come cronista e critico per i quotidiani La Stampa e
Il Giornale, contribuendo insieme con Gianni Brera a conferire al genere
dignità letteraria. La sua opera più importante di questo filone è il romanzo
calcistico Azzurro tenebra (1977). Scrive anche drammi, racconti,
epigrammi e novelle per l'infanzia.
Tra i suoi romanzi si
ricordano: Gli anni del giudizio (1958), La suora giovane (1959)
L'ombra delle colline (1962), Un'anima persa (1966), Il buio e il
miele (1969), Randagio è l'eroe (1972), Il fratello italiano
(1980), Passo d'addio (1986) e La trappola amorosa (postumo,
1988). Tra le poesie: Il prezzo dell'oro (1954) e Fuorigioco
(1970).
È scomparso a Torino il 10
dicembre
1987.
Darwin Pastorin
è nato nel 1955 a San
Paolo del Brasile, da una famiglia di emigranti veronesi. Giornalista dal 1981,
è stato inviato speciale e vicedirettore di Tuttosport, direttore responsabile
di Tele + e Stream, direttore ai nuovi programmi di Sky Sport, vicedirettore e
direttore di La7Sport. Dal febbraio del 2009 è direttore responsabile di
Quartarete Tv. Tra i suoi libri: Lettera a mio figlio sul calcio,
L'ultima parata di Moacyr Barbosa, Avenida del Sol (Mondadori),
Ode per Mané, Libero gentiluomo (Limina), Tempi supplementari
(Feltrinelli), Io, il calcio e il mio papà (Gallucci) scritto con il
figlio Santiago, I portieri del sogno, prefazione di Gigi Buffon
(Einaudi).
Collabora con quotidiani e
riviste, scrive per il teatro..
Gli itinerari In viaggio
con… nei luoghi di…
La passeggiata a Bra tra i
luoghi di Giovanni Arpino rientra nel progetto dei quindici itinerari
letterari raccolti sotto il nome di In viaggio con… nei luoghi di…
e organizzati da maggio fino a settembre sul territorio del Parco Culturale
Piemonte Paesaggio, per ripercorrere località e paesi descritti nelle loro
opere da cinque grandi autori del Novecento di Langhe, Roero e Monferrato
(Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Giovanni Arpino, Gina Lagorio e Davide Lajolo).
La vita e i romanzi di
Beppe Fenoglio sono stati rievocati in tre passeggiate tematiche: Nella
valle di San Benedetto (domenica 23 maggio, San Benedetto Belbo); Sulle
tracce di Fulvia (mercoledì 2 giugno, San Rocco Seno d’Elvio) con lo
scrittore Davide Longo; I luoghi della vita e la battaglia dei 23 giorni
(San Cassiano, domenica 6 giugno); Posti della Malora (domenica 13
giugno, San Bovo di Castino). Termineranno con l’escursione Le parole di
Fenoglio sabato 28 agosto a San Benedetto Belbo.
I romanzi e i versi di
Davide Lajolo hanno ispirato la giornata Ulisse sulle colline di
sabato 29 maggio a Vinchio, durante la quale è stato consegnato il “Premio
Davide Lajolo – Il ramarro” alla giornalista Concita de Gregorio. Seguiranno gli
itinerari: Con la luna nei boschi dei Saraceni con concerto serale
(sabato 10 luglio, con ritrovo alle ore 21 al parcheggio della Riserva
naturale della Val Sarmassa – via Cortiglione); I Bricchi del barbera – Sul
bricco dei 50 anni (sabato 21 agosto, con partenza alle ore 16 dalla
Località Piazza S. Marco).
Le escursioni dedicate a
Cesare Pavese sono in programma per venerdì 27 agosto (in occasione della
giornata conclusiva del Pavese Festival con l’attore Alessandro Preziosi),
sabato 28 e domenica 29 agosto (per le celebrazioni del Premio Cesare Pavese
2010) e mercoledì 4 e giovedì 5 agosto, sempre a Santo Stefano Belbo in
occasione dell’iniziativa I falò sulle colline di Cesare Pavese.
A Gina Lagorio è stata
dedicata la giornata di sabato 10 luglio a Cherasco in occasione della quale
l’attrice Lella Costa ha ricevuto il “Premio Gina Lagorio – Una Donna nel Mondo”
(V edizione) per l’impegno civile che da sempre persegue nella sua carriera
teatrale.
Info sugli itinerari In
viaggio con.. nei luoghi di…:
www.fondazionelibro.it
Partecipano agli
incontri del Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano: Associazione
Culturale Davide Lajolo, Associazione Culturale Gente & Paesi, Associazione
Culturale Terre Alte, Atl Alessandria, Atl Asti, Atl Langhe e Roero, Centro
Studi Beppe Fenoglio di Alba, Cepam-Centro Pavesiano Museo Casa Natale,
Fondazione Bottari Lattes, Fondazione Cesare Pavese, Fondazione Mirafiori, i
comuni di Acqui Terme, Alba, Bra, Canelli, Cherasco, Costigliole d’Asti,
Grinzane Cavour, Monastero Bormida, La Morra, Moncalvo, Monforte d’Alba, Nizza
Monferrato, Novello, San Benedetto Belbo, Santo Stefano Belbo, Serralunga
d’Alba, Vinchio d’Asti, Vignale, le province di Alessandria, Asti e Cuneo e la
Comunità delle colline tra Langa e Monferrato (Calosso, Canelli, Castagnole
delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d'Asti, Moasca, Montegrosso d'Asti, San
Marzano Uliveto).
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