|
PREMIO
ZAMENHOF - Ancona
FEI -
Federazione Esperantista Italiana, Provincia di Ancona, Economia&Cultura
Regione Marche, Comune di
Ancona,
Museo Tattile Statale Omero,
Università della Pace
Giovedì 18 novembre
2010, ore 21
Ancona, Teatro
Sperimentale “Lirio Arena”
Premio Zamenhof - Le
voci della pace
Niccolò Fabi, Suor Maria Pia
Missionaria di Madre Teresa di Calcutta, Rocco Altieri Scienze della Pace a
Pisa
la scultura di Floriano
Ippoliti “La Vojagisto – Il Viaggiatore”
![](ancona.premio.zamenhof.jpg)
COMUNICATO STAMPA
– Edizione 2010 per il Premio Zamenhof, il Premio assegnato ogni anno a
cittadini italiani che si sono distinti nella cooperazione fra i popoli, nella
vocazione alla pace, nell’aiuto a paesi in via di sviluppo e alle lingue
cosiddette minori. Una missionaria di Madre Teresa di Calcutta, un docente della
pace ed un artista impegnato per il Sudan e l’Angola, ecco i tre premiati di
questa nona edizione. Giovedì 18 novembre 2010, alle ore 21, ad
Ancona, presso il Teatro Sperimentale “Lirio Arena”, torna il Premio Zamenhof -
Le voci della pace, un appuntamento che si preannuncia di grande impegno ed
impatto emotivo. Un Premio che la Federazione Esperantista Italiana (F.E.I.) ha
intitolato al nome ed alla figura di Ludovico Lazzaro Zamenhof (1859/1917),
ideatore dell’Esperanto, la lingua universale che tutti possono apprendere in
tempi brevissimi.
I Premiati 2009:
Suor Maria Pia da Recanati, in cammino per il mondo
come suora di Madre Teresa di Calcutta Missionaria della Carità, oggi superiora
responsabile di tutto il centro-nord Italia, per il suo impegno quotidiano
nell’incontro con immigrati ed emarginati, per la sua accoglienza e soccorso ai
bisognosi dicendo: “Tu hai valore perché sei una persona”; il professor Rocco
Altieri, docente di Teoria e prassi della Non Violenza presso l’Università
di Pisa, per aver portato i temi della pace e della non violenza nella ricerca e
nella formazione universitaria, fino a costituire il primo centro di scienze per
la pace, oggi corso di laurea in “Scienze per la pace: cooperazione
internazionale e trasformazione dei conflitti”; Niccolò Fabi perchè ha
messo la sua musica e la sua voce per l’Africa, per le popolazioni più povere,
in particolare dei più vulnerabili, i bambini, realizzando spettacoli e canzoni
per costruire 20 scuole in Sudan e un nuovo ospedale pediatrico in Angola. Con
il concerto di settembre “le parole di Lulu’, il dolore si trasforma in impegno.
La scultura di Ippoliti-
Il premio consiste nella scultura di Floriano Ippoliti “La Vojagisto - Il
Viaggiatore”, una scultura in bronzo realizzata per il Premio, che rappresenta
l’anelito umano all’attraversamento e alla conquista dello spazio e del tempo.
Nella stessa serata assegnato anche il
Premio Stoppoloni 2010 - Le integrazioni impossibili -
che viene assegnato all’associazione INsensINverso, che dal 2006
opera a Roma nel quartiere della Magliana per l’integrazione delle numerose
etnie presenti nella capitale.
Il Premio Zamenhof, ideato e organizzato dalla
Federazione Esperantista Italiana (F.E.I.) e dal suo Presidente Prof. Aldo
Grassini, in collaborazione con “Economia&Cultura-Gabriella Papini” e con
Università della Pace,
è promosso dalla Provincia di Ancona con il
patrocinio della Regione Marche, del Comune di Ancona e dal Museo Omero. Il
Comitato d’Onore del Premio, che designa i vincitori, è composto da: il
M.o Bruno Bartoletti,
Direttore Artistico Emerito del Teatro dell’Opera di Chicago, il Prof.
Tullio De Mauro dell’Università “La Sapienza” di Roma, Mons. Antonio Riboldi,
Vescovo di Acerra, il Dr. Saverio Tutino, giornalista, il Prof. Antonino
Zichichi della Fondazione “Ettore Maiorana”.
Il concerto-Conclude
la premiazione un concerto al pianoforte di Marco Vergini con musiche di Debussy,
Schumann, Chopin e Liszt. Ingresso libero. Per
informazioni tel. 071 31602
Ancona,8 novembre 2010
|
|