|
NATIVITA'
PIETRO BERNINI - Amantea (CS)
LA NATIVITA` DI PIETRO BERNINI
Ritrovata dopo due secoli la testa della Vergine
Amantea (Cosenza) - Complesso Monumentale di
San Bernardino
Sabato 4 settembre 2010 - ore 19,30
Sabato 4 settembre prossimo, alle ore 19,30, ad
Amantea (Cosenza), presso il Complesso Monumentale di San Bernardino, verrà
restituito alla collettività un frammento disperso di un’opera d’arte di sommo
rilievo. Dopo due secoli è stata difatti ritrovata la testa della Vergine,
appartenente alla pala marmorea di Pietro Bernini, raffigurante La Natività,
conservata nell'Oratorio dei Nobili della stessa cittadina.
Interverranno all’iniziativa: Fabio De Chirico,
soprintendente BSAE della Calabria; Gregorio Carratelli, priore
Arciconfraternita SS. Immacolata di Amantea; Francesco Tonnara, sindaco di
Amantea; Domenico Bevacqua, vicepresidente Provincia di Cosenza; Mario
Caligiuri, assessore regionale istruzione e cultura; Francesco Celestino,
custode provinciale Frati Minori Conventuali; Alessandra Anselmi, Università
della Calabria; Francesco Prosperetti, direttore regionale per i Beni Culturali
e Paesaggistici della Calabria; Mario Panarello, Università della Calabria;
Giuseppe Mantella, restauratore.
Lo storico dell'arte Mario Panarello ha
recentemente rinvenuto in una dimora privata il prezioso frammento di cui si
erano perse le tracce. Il riconoscimento avvenuto su base stilistica è stato
comprovato dal combaciare del brano con la parte mutila dell'altorilievo.
L'opera, databile agli ultimi anni del Cinquecento rappresenta, nella produzione
dello scultore toscano, padre del più famoso Gian Lorenzo, l'unico altorilievo
presente in Calabria. Ascrivibile al periodo giovanile dell’artista documenta
una notevole abilità tecnica e un’intensa capacità espressiva in un linguaggio
già definito, che connota l'autore come uno dei più importanti scultori della
tarda maniera.
Questo straordinario ritrovamento rappresenta un prezioso tassello che suggella
l'attività della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed
Etnoantropologici della Calabria, diretta da Fabio De Chirico, che ne curerà
l’intervento di restauro.
|
|