TEATRO LIBERO DI REBIBBIA
Enaip Lazio – Progetto S.F.I.D.E. 2010
Compagnia dei Liberi Artisti Associati
presentano
Dalla Città Dolente
Colpa, Pena e Liberazione attraverso le visioni
dell’Inferno di Dante
Premio “Anima” 2009 - Sezione Teatro
testi e Regia di
Fabio Cavalli
interpreti
Cosimo Rega Humberto T. Salazar Alfredo
Ramirez Alberto Tofani Giovanni Arcuri
Leonardo Ligorio Gennaro Aprea Antonio Giannone
Giancarlo Porcacchia Giancarlo Polifroni
Salvatore Pelle
Antonio Di Summa Antonio Frasca Antonio
Bumbaca
Fiilippo Gibilras Vincenzo Gallo
Giorgio Sale
Vincenzo Paolo Gallo Raffaele Petrazzuolo
Francesco Carusone Nunzio De Falco
Raffaele Rescigno Igor Pendiuc Petrov Papusci
Musiche di Scena
Franco Moretti
Assistente alla Regia Paola Ermenegildo
Direzione Artistica
Laura Andreini Salerno
Dopo Natale in casa Cupiello e Napoli
milionaria di Eduardo, dopo La Tempesta e l’Amleto
di Shakespeare in versione partenopea, dopo la sfida col
Candelaio di Giordano Bruno, i detenuti-attori
della Compagnia dei Liberi Artisti Associati affrontano
l’Inferno di Dante. Dalla Città Dolente,
già applaudito da migliaia di spettatori, torna al
Teatro di Rebibbia.
L’Inferno
assomiglia alla descrizione di un antico carcere. I suoi
Canti sono carichi di orrore e condanna per le crudeltà
umane, ma anche di pietà per gli sconfitti, di sdegno
per le vergogne dei potenti e dei loro servi.
La
società contemporanea è ancora permeata dalla visione
antica del carcere come luogo di espiazione. La
Costituzione e il nuovo Diritto Penale rovesciano
quest’idea: se il carcere deve esistere, almeno sia il
luogo dove si offre una nuova opportunità a chi ha
sbagliato.
Scuola e Formazione, Lavoro e Letteratura, Arti e Teatro
sono i termini e i contenuti della grande riforma
possibile della Pena.
Dalla disperazione dell’Inferno, Dante esce infine “a
riveder le stelle”. Dalle nostre “città dolenti”,
attraverso la voce degli interpreti detenuti, capaci di
appropriarsi della Commedia anche grazie a libere
declinazioni dialettali del testo “fiorentino”, emerge
una visione diversa del carcere: un percorso nuovo e
difficile, poetico ed etico, a tratti comico, attraverso
la caduta, la pena, il riscatto.
Lo
spettacolo ha meritato il Premio “Anima” 2009 –
Sezione Teatro, consegnato in Campidoglio lo scorso 13
luglio.
Il
prossimo 20 novembre Dalla Città Dolente
torna per una replica straordinaria, alla presenza del
Capo del Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria, Presidente Franco Jonta.
ROMA, 20 NOVEMBRE 2009, ore 15,00
TEATRO DEL CARCERE DI REBIBBIA, VIA MAJETTI, 70
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 13 NOVEMBRE
SEGRETERIA CENTRO STUDI E.M.SALERNO
06
9079216 – 90169196 . laribalta@tiscali.it