SETTIMANE MUSICALI AL TEATRO OLIMPICO
XVIII
EDIZIONE
Vicenza, Teatro Olimpico, 20 maggio/16 giugno 2009
“Viaggio in Italia. Terza tappa: Napoli”
OPERA,
CONCERTI, CONFERENZE
Ultima
tappa quest’anno, per il virtuale viaggio musicale in
Italia cominciato con l’edizione 2007 delle Settimane
Musicali al Teatro Olimpico. Dopo Venezia e Roma è ora
il turno di Napoli, una delle più importanti capitali
europee della musica tra Sette e Ottocento.
Dal
20 maggio al 16 giugno 2009
in occasione della XVIII edizione del Festival Le
Settimane Musicali al Teatro Olimpico, il palcoscenico
dello storico teatro Palladiano e la città di Vicenza
vedranno un susseguirsi di concerti, opere, conferenze e
proiezioni.
Il
sottile filo che lega tutti gli eventi, 12 in tutto,
come già accennato all’inizio, ad eccezione di una
serata dedicata alla celebrazione dei centenari di
Händel, Haydn e Mendelssohn, sarà l’ambiente musicale
napoletano del 700 ed 800. In programma musiche di
autori nati nel capoluogo partenopeo come Carlo Gesualdo
da Venosa, Alessandro e Domenico Scarlatti, Pergolesi,
Martucci, accanto a forme musicali tipiche della
tradizione popolare napoletana come la tarantella
riprese e rielaborate da Chopin, o ad autori che a
musicisti napoletani si sono ispirati, si veda la
parafrasi bachiana dello Stabat Mater di Pergolesi della
Cantata BWV 1083.
Protagonisti per i concerti di musica da camera
strumentisti di grande pregio: Andrea Lucchesini
e Roberto Prosseda, Katia Ghigi,
Giancarlo Rado, Gabrielle Shek, Massimo
Paris, Massimo Piva e Davide Zaltron,
Mario Brunello, Thomas Demenga e Steven
Isserlis, Simone Tieppo e Sonig Tchakerian,
violinista italo-armena responsabile artistica della
sezione "Concerti" del Festival che sarà anche la
protagonista del concerto di apertura, mercoledì 20
maggio 2009 al Teatro Olimpico di Vicenza
alle ore 21.00, alla guida dell'Orchestra
d'Archi Italiana.
Un
Festival che rappresenta anche un momento di studio e
riscoperta di capolavori”dimenticati”.
Per la
sezione “Opera”, inaugurata nella scorsa edizione,
quest’anno in cartellone due titoli. Domenica 7 e
martedì 9 giugno 2009, Il Finto Turco di Nicolò Piccinni
prima esecuzione assoluta in tempi moderni con
l'orchestra barocca L'arte dell'arco, diretta da
Federico Guglielmo, con un cast giovane ma di
grande qualità,
Kristjan Adam,
Marina Bartoli, Matteo Ferrara, Sergio
Foresti, Maria Grazia Schiavo, Valentina
Varriale in una versione semiscenica di Massimo
Gasparon.
Dopo
l'entusiasmo suscitato gli anni scorsi da L'italiana in
Algeri e dal Barbiere di Siviglia, ancora un capolavoro
di Gioachino Rossini, Il turco in Italia, in scena
sabato 6, lunedì 8 e mercoledì 10 giugno 2009,
ambientato “nelle vicinanze di Napoli, in un luogo di
villeggiatura”, e presentato in una versione
particolare, basata sul libretto delle prime
rappresentazioni napoletane al Teatro Nuovo sopra
Toledo, dove le parti buffe venivano sempre presentate
in dialetto napoletano, e tutti i recitativi secchi
trasformati in dialoghi parlati.
Tra i
protagonisti i cantanti Lorenzo Regazzo,
Silvia Dalla Benetta, Daniele Zanfardino,
Filippo Morace, Giulio Mastrototaro,
Concetta D'Alessandro, Luca Dall'Amico. Il
maestro Giovanni Battista Rigon guiderà l'Orchestra
di Padova e del Veneto e il Coro Dodecantus,
istruito da Marina Malavasi. La regia sarà di
Francesco Micheli, in un allestimento in
collaborazione con l'Accademia di Brera di
Milano.
Un
Festival speciale pieno di progetti: il "Progetto Bach",
il “Progetto giovani”, impegno del Festival nei
confronti dei giovani interpreti italiani, con il
recital pianistico di Leonora Armellini (domenica
24 maggio 2009, ore 11.00) e quello del duo
violino-pianoforte di Laura Marzadori e
Giacomo Ronchini (domenica 31 maggio 2009, ore
11.00), e novità 2009, il "Progetto raccontare la
musica", che vede la presenza di un grande musicologo e
divulgatore come Sandro Cappelletto, impegnato a
"raccontare" al pubblico le impressionanti profondità
dei madrigali di Gesualdo da Venosa interpretati da
Walter Testolin e dal suo Ensemble De Labytintho
(venerdì 22 maggio 2009, ore 21.00).
Due
momenti significativi del Festival, anche se fuori dal
tema napoletano, sono il concerto, in collaborazione con
il Festival Biblico, dell'Orchestra dei Pomeriggi
musicali di Milano (sabato 30 maggio 2009, ore 21.00),
che presenterà il rarissimo Le miroir de Jésus,
capolavoro di André Caplet, compositore francese amico e
collaboratore di Debussy e, domenica 14 giugno 2009 alle
ore 21.00, il concerto della Hong Kong Sinfonietta,
blasonata orchestra cinese segnalataci direttamente dal
Console italiano "nell'ambito del lavoro di
valorizzazione degli scambi culturali tra l’Italia e
Hong Kong" e ospite quest'anno di altri prestigiosi
festival europei.
Il
Festival si conclude con il PROGETTO OPERA GIOVANI
della World Youth Orchestra, cofinanziato dall’Unione
Europea e sotto l’egida dell’Unicef. Una novità assoluta
per l’edizione 2009, che porta sul palcoscenico del
Teatro Olimpico un terzo titolo d’opera, “Il
matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa, in scena
martedì 16 giugno 2009 alle ore 21.00.
I
cantanti protagonisti saranno selezionati tra i migliori
studenti delle accademie di canto europee quali
l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano e quelle di
Cracovia, Lisbona, Praga. L’orchestra, formata da
giovani musicisti provenienti da Università, Accademie e
Conservatori dei cinque continenti, è diretta dal M.
Damiano Giuranna, fondatore e Direttore Musicale della
World Youth Orchestra.
Un
Festival che vuole essere anche un’occasione per
permettere ai “non addetti ai lavori” di potersi
avvicinare al mondo musicale.
Come
ogni anno, alcuni tra i più noti musicologi, critici e
personalità del mondo musicale incontreranno il
pubblico, nell'Odeo del Teatro Olimpico, per presentare
programmi ed interpreti. Ad aprire le danze,
mercoledì 20 maggio 2009, sarà Angelo Foletto,
critico musicale de La Repubblica, seguito da altri
grandi nomi della critica musicale tra cui Guido
Zaccagnini, RAI Radiotre (Sabato 30 maggio 2009),
Enrico Girardi, Il corriere della sera (Lunedì 8
giugno 2009), Michele Suozzo, conduttore de La
Barcaccia, RAI Radiotre (Mercoledì 10 giugno 2009),
Carlo Cavalletti (Giovedì 28 maggio 2009),
Stuart Isacoff (Lunedì 25 maggio 2009), Piero
Mioli, specialista in storia dell'opera lirica
(Domenica 7 giugno 2009), Pietro Zappalà,
studioso mendelssohniano (Giovedì 11 giugno 2009), e in
chiusura, domenica 14 giugno 2009, Enzo Restagno,
tra i più autorevoli specialisti di Ravel, nonché
direttore artistico di MiTo, festival di Milano e
Torino.