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EVENTI SETTEMBRE -
Napoli
Leggende da una
Napoli inedita, lontana dalla sua solare bellezza e
vicina al suo lato più oscuro e misterioso. Storie di
uomini e di donne, in cui l’immaginifico si mescola
sapientemente ai documenti storici, storie che
raccontano di sentimenti non corrisposti, di amori
clandestini, di amanti consumati dal desiderio ed uccisi
per onore o per cieca gelosia, di uomini morti ammazzati
per vendetta.
Storie dal retrogusto
noir che raccontano il cuore caldo e denso di Napoli,
che nasconde i suoi spiriti inquieti in ogni angolo di
strada, anime vaganti che all’imbrunire aleggiano per le
vie, incrociando lo sguardo del visitatore attento e
fantasioso.
Un tour suggestivo:
quando il sole scende verso il tramonto e le ombre di
allungano, i luoghi cambiano la loro fisionomia, si
trasformano. Esattamente ciò succede in Piazza Luigi
Miraglia, nei pressi della cappella Pontano, una nota
famiglia di necrofori. E’ proprio da lì che ha inizio
l’affascinante percorso in una Napoli sconosciuta, che
prosegue poi per via dei Tribunali, passando per la
chiesa delle anime al Purgatorio dove – si narra – che
le fanciulle in età da marito pregassero la principessa
Lucia affinché potessero ricevere la grazia di convolare
presto a nozze.
Si prosegue verso via
Nilo dove ad aspettare l’ospite c’è il palazzo della
Testa d’Elefante e la vicina Piazzetta Nilo, dove si
potrebbe percepire la presenza impalpabile delle monache
offese perché brutalmente sfrattate dal loro amato
convento.
A Piazza San Domenico
Maggiore, mentre le ombre del tramonto diventano buio
della notte, è facile sentire il cigolio della una
carrozza del principe di San Severo ed intravedere –
perché no – le sagome incappucciate di Maria d’Avalos e
del suo amante Fabrizio Carafa, che si recano al loro
ennesimo appuntamento amoroso e segreto.
Siamo nel cuore
vecchio e palpitante di Napoli: proseguendo per Via
Benedetto Croce si racconta di un marinaio sciupafemmine,
che nella sua stanza di Palazzo Filomarino conduceva le
sue conquiste. All’angolo con Santa Chiara si trova il
palazzo fantasma, mentre a via Pignatelli c’è il primo
convento, “o’signor abbandunat”, passando per palazzo
Giusso, il luogo dove si scontrarono in duello,
sfidandosi a “singolar tenzone”, il duca Filomarino ed
il duca Sanchez.
Si ricorda che per
prendere parte (per la cifra di 6 € a persona, previsti
sconti per cral e studenti ed over 65) al tour occorre
prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338
965 22 88 oppure on-line sul sito
www.insolitaguida.it, dove è possibile trovare
ulteriori informazioni e curiosità.
Appuntamento a piazza
Luigi Miraglia per le ore 18:00
Lo
chiamano il mestiere più antico del mondo, condannato
dalla morale, demonizzato ma tollerato dai governi. La
professione della prostituzione ha attraversato la
storia della civiltà: nell’antica Roma c’erano i
lupanari, nell’Italia del dopoguerra le case chiuse,
abolite dalla Legge Merlin del 1958. Ed è proprio al
mondo delle case di tolleranza che l’associazione
culturale Insolitaguida ha deciso di dedicare un nuovo
percorso, all’insegna della curiosità, intitolato: “Il
Peccato: quando le case erano … “chiuse”.
Una
passeggiata narrata per riportare alla luce un mondo che
appartiene al passato ed al nostro costume sociale.
Hanno tanto da raccontare, le case chiuse, che hanno
accolto tra le loro mura peccaminose uomini di ogni
genere, portatori ognuno di una propria storia
personale.
L’itinerario proposto farà
ripercorrere i luoghi più significativi di Napoli, in
cui le donne della dolce vita si intrattenevano con i
loro clienti, grazie ad una ricostruzione meticolosa
basata su testi storici e testimonianze del popolo,
curata dalla dott.ssa Luigia Salino.
Asse principale del percorso sarà
la centralissima via Chiaia, in passato centro di
eleganti e ricercate case di tolleranza, vicine e del
tutto contrapposte a quelle, scadenti ed improvvisate,
che pullulavano nella confinante zona dei Quartieri
Spagnoli. Sarà interessante il confronto tra due modi
diversi di “offrire il piacere”.
Prima tappa, “Il Monferrante”,
ovvero il locale per soli uomini più frequentato a
Napoli prima dell’avvento della legge Merlin. Nelle
vicinanze, tra l’altro, si trovava una
casa d’appuntamenti alquanto innovativa in fatto di
pubblicità: la sua maitresse, infatti, al fine di
incrementare gli affari, era solita dare informazioni
telefoniche molto dettagliate e fantasiose sulle
attrazioni della casa: quasi un moderno telefono
erotico.
Il momento più importante
dell’itinerario si preannuncia essere la visita ad
alcuni ambienti dello storico Casino di Salita Sant’Anna
di Palazzo, detto anche
“La Suprema”,
la più rinomata casa d’appuntamenti della città,
attualmente sede di un lussuosissimo hotel.
Le
stanze della casa prendevano il nome dalle
“professioniste” che le utilizzavano per i loro
incontri, segreti ed appassionati, con i clienti:
Mimì do' Vesuvio,
Anastasia a'
friulana, Nanninella a' spagnola,
Dorina da Sorrento,
di cui si racconteranno
vicissitudini e aneddoti.
La passeggiata sarà intervallata da
simpatiche storie, come quello sulla casa delle “tre
vecchierelle”, e ricordi malinconici; non mancheranno
cenni alle regole che vigevano all’interno delle case e
curiosità sulle lavoratrici e maitresse più esuberanti;
il tutto per rievocare una realtà tanto nascosta quanto
legata alla città di Napoli.
A concludere la passeggiata una
vera chicca per gli amanti dei documenti: una breve
lettera scritta da un famoso personaggio legato a
Napoli, il quale, per pagarsi gli studi, lavorò in una
casa chiusa. Mistero sul suo nome, che sarà svelato solo
a chi prenderà parte alla passeggiata narrata dalla
durata di circa 1 h e 30. All’appuntamento previsto se
ne aggiungeranno altri in base alle richieste di gruppi
di almeno 10 persone.
Si
ricorda che per prendere parte all’evento (contributo di
partecipazione € 6, previste agevolazioni per studenti,
over 65 e CRAL convenzionati) è necessario prenotare
chiamando il numero 338 965 22 88 oppure visitando il
sito internet
www.insolitaguida.it, ove è possibile reperire
ulteriori informazioni e curiosità su una Napoli
“insolita”.
Visita il sito
www.insolitaguida.it per ulteriori informazioni
Dopo la tanto
apprezzata passeggiata narrata “Napoli: un fantasma in
ogni vicolo”, la città più misteriosa al mondo è ancora
una volta protagonista ad un nuovo itinerario dal sapore
esoterico.
Ad
accompagnare i partecipanti, infatti, una ragnatela
fitta di storia e storie, un percorso affascinante tra
arte, scorci di vicoli, miti e leggende, tramandati di
generazione in generazione.
Il viaggio nei
misteri partenopei avrà come punto di partenza via
Duomo, luogo scelto da una figura misteriosa per
lasciare, ogni notte, messaggi scritti in una lingua
incomprensibile, ma anche noto per la basilica che
contiene il più grande mistero della storia religiosa:
lo scioglimento del sangue, meglio conosciuto come il
miracolo di S. Gennaro.
Attraversando il
largo Donna Regina, si arriverà al palazzo della regina
Giovanna dove, già dagli anni ’60, si racconta di un
“ombra” inquieta di grossa stazza che si poggia
sull’addome dei giovani neoinquilini costringendoli allo
sfratto. Proseguendo si incontrerà l’anima de
“o’criatur” posto a guardia di una scuola, per
proteggere gli scolari più deboli.
Uscendo su via san
Giovanni a Carbonara nei pressi della chiesa omonima,
rumori permettendo, si potranno udire i lamenti di
svariati spiriti di amanti assassinati per mettere a
tacere le loro relazioni segrete.
Il percorso termina
nei pressi di Porta Capuana, zona frequentata dal tanto
tremendo quanto famoso fantasma di Giuditta
Guastamacchia. La donna dall’aspetto bellissimo ma
altrettanto perfida, vaga lungo i corridoi di
Castelcapuano senza trovare pace dopo essere stata
impiccata insieme all’amante, al padre e ad altri
complici, per aver organizzato l’assassinio del marito.
Per addolcire il tono della passeggiata si racconterà
del coinquilino più amato dai residenti di via Carlo
Poerio: “o munaciello”. Queste e numerose altre storie
di fantasmi e misteri saranno rivissute nel corso del
tour.
All’ appuntamento
previsto l’associazione aggiungerà ulteriori date su
richiesta di gruppi di almeno 10 persone.
Per partecipare alla
passeggiata narrata, che prevede un contributo
associativo di 6 €, è necessario prenotarsi chiamando il
338 965 22 88 oppure consultare il sito internet
www.insolitaguida.it,
dove è possibile reperire ulteriori informazioni ed
essere sempre aggiornati sulle iniziative future.
Chi non conosce, nel bene o nel male, le tradizioni, i
costumi, gli aneddoti su Napoli? ma quanti, Napoletani
DOC inclusi, possono dire di conoscere la storia di
Napoli, Le vicende e gli eventi che hanno trasformato
Napoli così come la conosciamo? Per colmare tale vuoto
la Dott.ssa Luigia Salino, promotrice
del progetto Insolita guida, ha pensato bene di
organizzare una serie di eventi diretti a portare in
luce i passati trascorsi di questa Napoli piena di
misteri, ricordi tramandati di padre in figlio ormai
andati persi con il passare dei secoli.
Il
primo appuntamento della serie è: “ALLA RISCOPERTA
DELLA NAPOLI MEDIEVALE: I SEDILI E I LORO CAVALIERI”:
una passeggiata narrata tra i vicoli dei quartieri
“popolari” per poter rivivere l’atmosfera medievale
attraverso l’architettura dei palazzi, delle strade e
dei luoghi sacri. Filo conduttore di questo itinerario
“insolito” è la rassegna dei Sedili localizzati nei più
antichi quartieri partenopei. I sedili, o seggi, sono le
piazze ove i nobili di un tempo si riunivano per
trattare della res pubblica e privata. Ogni sedile è
stato scenario e testimone di una infinità di eventi di
ogni genere: delle vicissitudini, degli inganni, degli
accordi e dei complotti dei Cavalieri, ras dei vari
quartieri, e delle rispettive famiglie gentilizie
titolari dei Seggi; storie degne di essere oggetto di
un’opera teatrale di Shakespeare.
Si
rievocheranno, dunque, la storia delle famiglie degli
Acton, CapeceMinutolo, i BocciaBoccia e tante altre
ancora, con i loro intrecci e le loro tresche.
La
passeggiata, dalla durata di due ore circa, avrà come
prima tappa quello che era l’ingresso marittimo di
Napoli: via Mezzocannone con il suo Seggio di Porto.
Salendo si arriverà al sedile di Nido, ove si innalzava
la statua del Nilo, più conosciuta come “ o corp e’
Napul”, perché simboleggiante Napoli che allatta i suoi
figli. Qui verrà rievocata la singolare vicenda che ha
comportato lo “sfratto” della stessa statua in una
piazza adiacente. Proseguendo verso il decumano maggiore
si raggiungerà quella che era la parte più alta della
città: il sedile Montagna, sede di un’antica famiglia di
origine francese arrivata nel Regno di Napoli con gli
Angioini, poi associata con due dei più autorevoli
seggi dell’epoca: Il sedile del Popolo e quello di
Forcella.
Dopo un percorso ricco di miti e leggende, il tuffo nel
passato terminerà con la chiesa di San Lorenzo, il cui
campanile, in epoca borbonica è stato fregiato di tutti
gli scudi gentilizi appartenuti alle nobili famiglie.
Non mancheranno curiosità e aneddoti interessanti, come
ad esempio la storia dei simboli del gioco dell’oca e
collegamenti con l’ordine dei Templari.
Si ricorda che per
prendere parte al tour (contributo di 6 € a persona;
previste agevolazioni per CRAL, studenti, over 65)
occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente
al 338 965 22 88 oppure on-line sul sito
www.insolitaguida.it, dove è possibile trovare
ulteriori informazioni e curiosità. Appuntamento Sabato
12 settembre ore 11:00 in via Mezzocannone incrocio
Corso Umberto I.
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