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NUOVE ACQUISIZIONI ALLA PINACOTECA AMBROSIANA - Milano

Nuove acquisizioni alla Pinacoteca Ambrosiana

 

15 febbraio 2009 Pinacoteca Ambrosiana, Milano

 

 

Comunicato stampa

Domenica 15 febbraio 2009 alle ore 16.00, presso la Sala XXIII della Pinacoteca Ambrosiana, si terrà la presentazione al pubblico di quattro opere del pittore Guido Pajetta (1898-1987) che la Fondazione Panizzutti offre in dono alla Pinacoteca Ambrosiana, l'istituzione fondata 400 anni fa dal cardinale Federico Borromeo. La presentazione vedrà l'intervento del Prefetto della Biblioteca Ambrosiana, Mons. Franco Buzzi, e del Delegato per la Pinacoteca, Mons. Marco Navoni.

 

La Fondazione Panizzutti - istituita per realizzare la volontà di Gianna Panizzutti, desiderosa di destinare il suo patrimonio per la promozione e la valorizzazione dell'opera artistica del cognato Guido Pajetta - con questa donazione continua il suo impegno, offrendo all’artista una vetrina internazionale di grande valore.

 

Le quattro opere donate: Scena cinematografica del 1932, Autoritratto del 1935, Fiori del 1956 e Uomini galli del 1981, sono significativamente rappresentative delle diverse fasi ravvisabili nella carriera e nell'itinerario di ricerca artistica di Pajetta, un pittore la cui vicenda attraversa tutto il panorama della pittura del Novecento. Con la loro acquisizione si viene così ad arricchire in modo inedito e singolare - aprendola alla contemporaneità - la collezione della Pinacoteca Ambrosiana, che ospita in questi giorni, fino al 1° marzo 2009, l’importante mostra dal titolo "Le nature morte di Guido Pajetta". Una mostra che descrive la lunga vicenda artistica di Guido Pajetta: dalle opere dei primi anni venti si passa al salto nella modernità con figurazione legata al surrealismo esperito in Francia nei primi anni ’30  e da qui a una figurazione  chiarista e “neo-fauve”; da una pittura edenica degli anni quaranta al ritorno a canoni neo-novecenteschi dopo la tragedia esistenziale del secondo dopoguerra; dalla contaminazione con le esperienze degli artisti inglesi negli anni  ’50 – ’60 alla gestione graffitista dell’immagine esperita alla fine degli anni ’60, con l’uso dei colori acrilici; infine l’approdo alla maturità artistica degli anni ’70 connotata da un uso del colore più estremo e radicale.

 

Il giorno della presentazione la mostra Le nature morte di Guido Pajetta sarà visitabile gratuitamente.

 

Domenica 15 febbraio ore 16.00 Sala XXVIII

Pinacoteca Ambrosiana Piazza Pio XI, 2  – 20123 Milano

Tel. 02 806921 – www.ambrosiana.it  - info@ambrosiana.it

 


 
 

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