Da quest’anno, a La
Spezia, si apre una nuova occasione per poter entrare da
professionista nel mondo del teatro e dello spettacolo.
Sono già aperte le
iscrizioni, che termineranno il 23 giugno 2009, al Piano
Formativo “La Cultura va in scena”, rivolto a aspiranti
attori, organizzatori e promotori dello spettacolo e
tecnici di scena .
La partecipazione al
corso è totalmente gratuita.
Il progetto è a cura della
Provincia della Spezia, in collaborazione con
la Regione Liguria, il
Ministero del Lavoro, della Salute e delle
Politiche Sociali ed è cofinanziato dal
Fondo Sociale
Europeo .
Il Piano Formativo è
rivolto a 20 disoccupati maggiorenni,
residenti o non residenti nel territorio provinciale,
senza titolo di studio specifico, fortemente motivati ad
un impiego in ambito teatrale, meglio ancora,
ovviamente, data la particolarità della materia, con
pregresse esperienze o studi artistici di settore.
L’intero Piano,
di durata complessiva pari a
520 ore
, è caratterizzato dallo sviluppo di
cinque Sottoprogetti,
di cui il primo e l’ultimo comuni alle tre aree
tematiche
( Attori,
Organizzatori e Promotori dello Spettacolo, Tecnici di
Palcoscenico).
All’interno del primo
Sottoprogetto, nel mese di luglio 2009, si svolgeranno
alcuni incontri preliminari, mentre l’attività
principale si svilupperà dal mese di settembre 2009 con
l’approfondimento del primo Sottoprogetto, per arrivare
alle ulteriori tre fasi con la divisione dei tre gruppi
in attività didattiche differenti. Successivamente gli
aderenti alle tre diverse aree tematiche si riuniranno
nell’allestimento di un primo spettacolo/saggio previsto
per il mese di maggio 2010.
Nell’ambito delle
520 ore proposte, le tre figure professionali avranno
uno spazio formativo strutturato in maniera tale da
rappresentare per tutti gli allievi il primo step di un
percorso: è ferma intenzione degli enti organizzatori
dare continuità all’iniziativa, per arrivare a creare
nella nostra provincia una realtà stabile produttiva.
L’occasione di una
vasta partecipazione delle Istituzioni, per la prima
volta rivolto ad attività come quelle culturali, troppo
spesso ritenute marginali, ha stimolato questa proposta
che deve intendersi come tentativo di convogliare e
valorizzare le energie creative del Territorio
attraverso un intervento organico, in grado di fornire
una nuova spinta allo sviluppo artistico-culturale del
teatro, ma anche come intervento concreto per offrire
un’occasione a tutte quelle persone, amanti del genere,
che ricercano un’occupazione in un settore “di nicchia”
senza tuttavia possedere la giusta preparazione tecnica
o specialistica.
Questo Piano
Formativo può essere, inoltre, un occasione importante
ed unica anche per molti che da anni praticano il teatro
a livello amatoriale e vogliono provare a fare un salto
qualitativo importante e decisivo.
L’idea abbraccia
diversi ambiti artistici, volendo affrontare il tema del
teatro attraverso la formazione di alcuni dei suoi
principali “operatori”: attori, tecnici e promotori che
, alla fine della prima annualità, avranno raggiunto un
livello di preparazione tecnico- pratica ed
un’esperienza tale da porli in condizione di condurre
una valutazione consapevole e coerente delle conseguenti
scelte professionali.. Tutti gli allievi potranno
approfondire gradualmente gli argomenti trattati nei
laboratori per affinare le loro conoscenze tecniche o
abilità artistiche, raggiungendo livelli sempre maggiori
di perfezionamento delle capacità.