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JAZZ: ANTONELLO SALIS
& FABRIZIO BOSSO - Gioia del Colle (BA)
Domenica 15 febbraio
Antonello Salis & Fabrizio
Bosso
Presentazione CD “STUNT”
(Parco della Musica Records)
Fabrizio Bosso: tromba,
flicorno, elettronica
Antonello Salis: piano,
fisarmonica
Secondo prestigioso ed
esclusivo appuntamento per il Ueffilo Jazz Club,
in collaborazione con Jazzitalia: domenica 15
febbraio sarà la volta di due tra i più acclamati e
creativi musicisti dello scenario jazzistico europeo:
Antonello Salis e Fabrizio Bosso.
“Un incontro tra ciclopi”,
come li ha definiti il critico musicale Federico
Scoppio, cristallizzato nell’album Stunt, appena
licenziato per la casa discografica Parco della
Musica Records e che verrà presentato – in
anteprima assoluta per la Puglia – proprio nel jazz
club di Gioia del Colle.
Fabrizio Bosso
alla tromba, flicorno ed elettronica e Antonello
Salis al pianoforte e fisarmonica: la solidità
tecnica, l’intensa interpretazione, l’avvicendarsi del
virtuosismo del trombettista e dell’espressione
deflagrante e viscerale del pianista permettono loro di
scavare in una varietà di suoni. Il duo stupisce per
estro, interplay, capacità di affrontare materiali ora
più vicini al jazz, ora alla musica contemporanea, alle
canzoni, ai sapori mediterranei e anche oltre. Un
linguaggio universale, in cui le diverse componenti si
fondono. Così come particolarmente omogenea appare la
capacità dei due musicisti di improvvisare e restituire
una musica obliqua e passionale, concepita da Antonello
e Fabrizio, riuniti eccezionalmente in questo inedito
duo.
Il concerto è l’unica data
per la Puglia.
Inizio concerto ore 20,00.
L’ appuntamento sarà
arricchito dalla degustazione di prodotti tipici.
Food and Music: 25 euro.
Il Ueffilo – Cantina a Sud
è in Gioia del Colle(Ba)-via Donato Boscia 21.
Info e prevendite:
339/8613434 – 080/3430946 - Centro Musica : 080 -
521.17.77
web:
www.ueffilo.com.
info@ueffilo.com
Grazie infinite per la
collaborazione.
Alceste Ayroldi
Responsabile dell’ Ufficio
Relazioni Esterne
e Comunicazione Ueffilo
Jazz Club - 339/2986949
BREVI NOTE BIOGRAFICHE
Antonello Salis
inizia a suonare la fisarmonica a sette anni, in seguito
si avvicina prima all’organo hammond e poi al pianoforte
studiando da autodidatta.
Dal 1978 è protagonista in
piano solo e fisarmonica in Italia ed all’estero
ospite dei maggiori jazz festivals.
Il suo percorso musicale
ormai trentennale è costellato da collaborazioni
eccellenti per citarne alcune: Enrico Rava, Paolo Fresu,
Furio Di Castri, Stefano Bollani, Roberto Gatto,
Riccardo Fassi, Pino Minafra, Paolino Dalla Porta,
Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Paolo Angeli, Javier
Girotto, Lester Bowie e l’Art Ensemble Of Chicago, Don
Cherry, Don Pullen, Ed Blackwell, Billy Cobham, Horacio
“El Negro” Hernandez, Han Bennink, Nana Vasconcelos,
Cecil Taylor, Pat Metheny, Joey Baron, Bobby Previte,
Hamid Drake, Bobby Watson, Minino Garay, Richard Bona,
Linley Marthe, Francis Lassus, Joel Allouche e molti
altri.
E’ oggi uno dei maggiori
esponenti del jazz italiano e non solo, vantando
esperienze di assoluta importanza.Forma con Fresu e Di
Castri il PAF trio, incide in solo “Orange Juice, Nice
Food”, “Salis!”, “Quelli che restano”, “Pianosolo” e il
recente “Keys And Skins” in duo con Joey Baron. Nel
corso della sua lunga carriera ha ottenuto vari
riconoscimenti a livello europeo ed internazionale, tra
cui il “Django d’or” 2005 per l’Italia.Premio alla
carriera conferito a Cagliari EXPO EJE 2008.TOPJAZZ
2008 come pianista.
Fabrizio Bosso
ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni. A 15 era già
diplomato al conservatorio G. Verdi di Torino.
Coltivando di continuo gli interessi per la musica di
estrazione colta si è accostato al jazz. Tecnicamente
impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la
creazione di una grafia personale, in cui il colore e la
dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello
swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è
costante anche nell’interpretazione di standard. Oltre
ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione
di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave
Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente
reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour
promozionale del nuovo album della Liberation Music
Orchestra. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo
Talento” del jazz italiano dal referendum della
rivista Musica Jazz, e negli anni collabora stabilmente
nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed
Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli
High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un
omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella,
nel suo quartetto - con Mannutza, Bulgarelli e Tucci -
che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide
diversi progetti come leader e co-leader. Fortunata
anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti
con l’estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola
Conte. IL suo esordio per la Blue Note Italia è
“You’ve Changed” del 2007.
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