Il Museo Audiovisivo della Resistenza delle province di
Massa Carrara e La Spezia e gli studenti delle classi V
della Scuola Primaria e I della Scuola Media di
Fosdinovo dell’anno 2008/2009 presenteranno, venerdì 27
novembre alle ore 14,30 presso il Centro Polivalente di
Fosdinovo, il video L’urlo e la battaglia - Fosdinovo
29 novembre 1944, esito del progetto didattico “I
Ragazzi fanno Museo”.
Si tratta di un progetto ideato da Earth scrl e
coordinato da Francesca Caleo, nato in seno al Museo
della Resistenza, grazie al contributo della Provincia
della Spezia. Il Museo,
in virtù della propria peculiarità espressiva, porta
avanti una visione della Resistenza in grado di
interagire non solo con un pubblico adulto, ma anche e
soprattutto giovane. Il percorso conoscitivo nasce
dialetticamente dai volti dei testimoni e porta in
superficie la narrazione di eventi sublimati in memoria
storica.
Da qui la volontà di
ideare un laboratorio didattico che ha messo a sistema
discipline diverse, quali storia, educazione
all’immagine e comunicazione. Protagonisti e
registi del progetto, gli studenti hanno affrontato la
ricerca storica contestualizzandola nel territorio,
attraverso nuove metodologie di indagine. Dai primi
incontri di progettazione e di approfondimento,
all’interno della scuola, si è passati all’ideazione e
realizzazione delle video interviste ai testimoni
(Luciana Marchini, Andrea Garvani, Franco Conti,
Federico Pagani), grazie alla supervisione e al supporto
tecnico del gruppo Eliogabalo di Fivizzano -
associazione culturale che si occupa di produzioni
artistiche, letterarie, teatrali e filosofiche a vari
livelli – che ne ha curato anche il montaggio.
La presentazione pubblica del video – significativamente
a ridosso del 65° anniversario del rastrellamento
nazifascista che
investì il
territorio di confine tra le due province di Massa
Carrara e La Spezia – avverrà all’interno di un evento
in cui saranno coinvolti Enti e stampa locale.
Hanno recato un contributo concreto alla realizzazione
del progetto, oltre ai già citati testimoni, le
dirigenti scolastiche, Diana Marchini e Tiziana Lavaggi,
le insegnanti Tatiana Bianchi e Margherita Spadoni,
tutto il corpo docente, il personale del plesso e il
comandante partigiano Lido Galletto.