MOSTRA:
ROMANTIC - Cupra Marittima (AP)
Romantic
con
Valeria Lamonea - Elisa
Laraia - Paola Risoli
cura e testi
Gloria Gradassi
L’inaugurazione si terrà domenica 3
maggio alle 18:00
La mostra termina il 31 maggio
La
Galleria Marconi è aperta tutti giorni dalle 16.00 alle
20.00, esclusa la domenica
Valeria Lamonea e Elisa
Laraia courtesy galleria
Tekné
di
Potenza, Paola Risoli
courtesy galleria
Gas
di Torino
Domenica 3 maggio alle 18.00,
la
Galleria
Marconi
di Cupra Marittima presenta la collettiva
Romantic,
con i lavori di Valeria
Lamonea, Elisa
Laraia
e
Paola Risoli.
La mostra, a cura di
Gloria Gradassi,
conclude la rassegna
Gallerista sull'orlo
di una crisi di nervi.
"In Romantic, tre giovani
artiste, percorrendo strade diverse per interessi e
linguaggio, segnalano un comune bisogno di sentimento ed
emotività.
Le loro opere attraggono perché vibrano
di sensazioni, ricordi, verità che movimentano le
percezioni.
VALERIA LAMONEA
Innocenza e malinconia, bellezza e
angoscia, leggerezza e dolore. L’insidia del reale, è
quanto Valeria Lamonea trasmette attraverso le sue
immagini e le sue installazioni. Immagini all’apparenza
perfette, conformi a quanto il senso comune lascia
presagire, “disturbate” da particolari che ne deviano la
lettura comunicando attraverso il contrasto un dolore
nato dalla disillusione, da un’aspettativa tradita.
Da ciò deriva un urto che inizialmente
seduce, che sembra trasgressione, per poi tramutarsi in
impotenza. Valeria Lamonea è interessata in particolare
al mondo sognante dell’infanzia; avvicinando forme
semplici e accattivanti a materiali violenti e offensivi
va oltre l’affabulazione e smaschera le apparenze per
dire una seconda verità: un gioco altalenante che
manipolando il contrasto traduce in scacco il piacere
visivo.
ELISA LARAIA
Le immagini di Elisa Laraia formano un
anello di congiunzione tra interno ed esterno. Un lavoro
sulla memoria che, con il suo carico di emotività e
scarsa definizione, prende parte ad un dialogo con il
reale dando luogo ad inedite contaminazioni. Le immagini
mentali, le proiezioni individuali con il loro carico
affettivo si confrontano con il quotidiano modificandone
la percezione. Elisa Laraia interviene spesso in luoghi
reali con installazioni site specific nelle quali
il suo immaginario si sottrae alla dimensione raccolta
della contemplazione per tramutarsi in immagine
debordante e interrogativa. Il fruitore è sollecitato a
condividere emozioni, porsi domande, creare relazioni,
riconoscere in se stesso emozioni latenti. Così
l’artista innesca una catena emotiva fatta di scintille
che s’accendono attraverso i ricordi.
PAOLA RISOLI
Interiors
sono gli interni dell’anima, percorsi scavati
nell’emotività dell’artista. Paola Risoli ci conferma
che l’assenza della figura umana ne evoca a volte la
persistenza. I suoi spazi dilatano le emozioni e
introducono ad un mondo parallelo, ideato e vissuto con
intensità. I luoghi che noi abitiamo portano tracce del
nostro essere, così gli Interiors di Paola Risoli
raccontano storie private, intime, silenziose eppure
profonde. Quello che si srotola sotto i nostri occhi
potrebbe essere una pellicola fatta di musica e
fotografia, che coinvolge lo spettatore attraverso luci
barocche e per via di uno spiazzamento innescato dalla
sovrapposizione tra realtà e finzione.
La fotografia è concepita
come su un set cinematografico, è artificio narrativo
dal quale trapela una sensibilità raffinata capace di
costruire un mondo di meraviglia intorno alle
piccole cose".
(Gloria Gradassi)
Gallerista sull’orlo di una crisi di
nervi
La serranda in Galleria è abbassata ormai
da una settimana, Franco non risponde al telefono, e
anche facendo il giro degli ospedali non si ha notizia
di lui. Le voci iniziano a rincorrersi senza ragione:
una donna? Le banche? I marziani?
Un giorno riceviamo una cartolina da
Dubai con dietro il messaggio:
Ciao Lazzaroni vi voglio bene ma non mi
mancate affatto
zio franco
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