CREMARENA - Crema (CR)
CREMARENA 2009
‘E…state in città’ – CremArena,
via Dante Alighieri 45 – Crema (Cr)
2 GIUGNO
‘Concerto della Repubblica’ – Corpo Bandistico
“Giuseppe Verdi” di Ombriano Crema
6 GIUGNO ‘Modern
Jazz’ – Scuola Danza US Acli
7 GIUGNO
‘Aspettando l’estate in punta di piedi’ – Scuola
Danza D. Lodigiani
11
GIUGNO ‘Concerto’
- Fabio Concato e Rotary Club Cremasco San Marco
‘Insieme per l’Abruzzo’
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro 20
20 GIUGNO
‘Where It Hurts
Tour’ – Sarah Jane Morris in concerto
INGRESSO GRATUITO
25
GIUGNO ‘Una vita
nei cortili’ – I legnanesi
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro 35/30/25
2 LUGLIO
‘Francesco De
Gregori’ in concerto – Data Zero Tour Estivo 2009
INGRESSO A PAGAMENTO Euro 25 Posti
numerati
4 LUGLIO
‘50 volte Mina’ – Elena Ravelli e i ContaMinati
in concerto
INGRESSO GRATUITO
11 LUGLIO
‘Cin Ci Là’ –
Compagnia dell’Oniro – Operetta in allestimento completo
Con Edoardo Guarnera,
Pippo Santonastaso e un grande cast
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro18/16/14 Posti numerati
26 LUGLIO
‘Tour 2009
Anbeta Toromani e José Perez - Finalmente Anbeta’
Gala della danz
con i due ballerini di Amici e
8 etoils internazionali
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro 18/16/14 Posti numerati
2 AGOSTO
‘Brividi… La musica si fa leggera’ Alessandro
Lupo Pasini, Elena Festini
e i Solisti dell’Accademia
delle opere di Milano in concerto
INGRESSO GRATUITO
29
AGOSTO ‘Madama Butterfly’ – Opera
lirica in allestimento completo -
Compagnia Cantieri d’Arte
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro 20/18/16 Posti numerati
7
SETTEMBRE ‘Base per
altezza diviso due’ – Zelig Cabaret con Katia e Valeria
INGRESSO A PAGAMENTO
Euro 18/16/14 Posti numerati
10 SETTEMBRE
‘After Dinner’ – Serata Open
Concerto a favore delle
popolazioni colpite dal Terremoto in Abruzzo
26 SETTEMBRE
‘Sogno’ – Notte di Tango
INGRESSO A PAGAMENTO Euro
15
EVENTI COLLATERALI:
Mostra esterna permanente
teli Artisti Associati sui perimetri interni dell’Arena
Mostra sculture e quadri
Associazione Quartiere 3 – Castelleone (Cr)
AFTER DINNER –
Piazza Duomo ore 21
Le scuole di musica della
città nelle notti di piazza Duomo
26 GIUGNO – Istituto
Falcioni – Coro civico Pietro Marinelli
3 LUGLIO – Scuola
Monteverdi - Trullu's Band and PandiSax Quartet - Scuola
Monteverdi Jazz Group
10 LUGLIO – Istituto
Falcioni – Classe di Canto leggero - Tarinii Ferrari
24 LUGLIO – Istituto
Falcioni – Eleonora Adamo, Pier Angelo Mulazzani, Paolo
PAla
31 LUGLIO – Istituto
Falcioni – Mescaled Band
28 AGOSTO – Istituto
Falcioni – Duo flauto e pianoforte –Annamaria Ardirò e
Elena Ardigò
RASSEGNA
CINEMATOGRAFICA – Chiostro
Cremarena ore 21
‘Rassegna internazionale
sul cinema d’animazione’
In collaborazione con:
Assessorato alle politiche
giovanili Comune di Crema
AmenicCinema
Orientagiovani
1 GIUGNO – Appuntamento a
Belleville
8 GIUGNO – Il mio vicino
Totoro
22 GIUGNO – Millennium
Actress
29 GIUGNO – West & Soda
6 LUGLIO – Corti
d’animazione
13 LUGLIO – Tokyo
Godfathers
INFO LOCATION
Cremarena – Arena civica
via Dante Alighieri – Crema
BIGLIETTI
Concerto Fabio Concato
Posto Unico 20 euro
Concerto De
Gregori Posto Unico Numerato 25 euro
Una vita nei
cortili Euro 35/30/25
Cin Ci
Là Euro 18/16/14
Finalmente Anbeta
Euro 18/16/14
Madama Butterfly
Euro 20/18/16
Base per altezza diviso
due Euro 18/16/14
Sogno notte di
tango Posto Unico 15 euro
Prevendita presso:
- Biglietteria Cremarena –
via Dante Alighieri
Martedì, Giovedì e
Sabato dalle 17 alle 19 – Il giorno dello spettacolo a
partire dalle 19.30
- Ufficio cultura Comune
di Crema (C/ Biblioteca) via Civerchi 9 – Crema
dal Martedì al sabato
dalle 10 alle 12.30
Prenotazioni telefoniche:
0374350944 - 3486566386
WWW.CREMARENA.COM
CREMARENA 2009 – ‘Estate…
in città’
Promosso da: Comune di
Crema Assessorato alla Cultura e Teatro del Viale di
Castelleone (Cr)
Col patrocinio di:
Provincia di Cremona
CREMARENA 2009 – E…state
in città
CremArena via Dante
Alighieri 45, Crema
GIOVEDI’ 2 LUGLIO 2009 ore
21
FRANCESCO DE GREGORI &
Band
Live Summer 2009 – DATA ZERO
E’ con grande piacere e
soddisfazione che Teatro del Viale Castelleone e Comune
di Crema , organizzatore e promotore di CremArena 2009,
presentano all’interno del già ricco cartellone della
rassegna estiva un vero e proprio evento nato dalla
collaborazione con il management dell’artista. Si tratta
del concerto Data Zero che Francesco de Gregori e la sua
band terranno all’Arena dopo quattro giorni di prove che
terranno gli artisti in città.
Reduce da una tournee
primaverile che ha portato De Gregori nelle principali
capitali europee, il cantautore italiano e la sua
produzione hanno scelto Crema, e Teatro del Viale di
Castelleone e Comune di Crema come partner, per
l’allestimento e il lancio del tour estivo che porterà
De Gregori nelle più grandi città italiane.
BIGLIETTI:
Posto Unico numerato 25
euro
Prevendita presso:
- Biglietteria CremArena,
via Dante Alighieri 45 Crema
ogni martedì, giovedì e
sabato dalle 17 alle 19
il giorno dello
spettacolo a partire dalle 19.30.
- Ufficio cultura Comune
di Crema (c/o Biblioteca) via Civerchi 9 Crema
dal martedì al venerdì
dalle 10 alle 12.30
Info e
prenotazioni 0374/350944 – 3486566386
–
www.cremarena.com
Evento promosso da Teatro
del Viale Castelleone in collaborazione con Assessorato
alla Cultura Comune di Crema
Biografia Francesco De Gregori
Francesco De Gregori nasce a Roma il 4 aprile del 1951.
Trascorre parte della sua infanzia a Pescara per poi
fare rientro stabilmente nella Capitale alla fine degli
anni Cinquanta. A Roma frequenta il liceo classico
Virgilio, dove vive in prima persona gli eventi e i
fermenti politici del movimento studentesco del '68.
Fortemente ispirato dalla musica e dai testi di Fabrizio
De Andrè ma anche successivamente dalle canzoni di Bob
Dylan, De Gregori inizia ad esibirsi, appena sedicenne,
al Folkstudio, presentato dal fratello maggiore Luigi,
anche lui musicista. Nel piccolo locale di Trastevere,
luogo prediletto dei musicisti di tutto il mondo di
passaggio per Roma esordisce come interprete. Il suo
repertorio consiste in cover di Dylan e Leonard Cohen in
italiano, brani di De Andrè, canzoni popolari italiane.
A ciò aggiunge le sue prime composizioni che proprio in
questo periodo comincia a scrivere.
Il
Folkstudio è frequentato da altri giovani cantautori
come Antonello Venditti, Mimmo Locasciulli, Stefano
Rosso, Giorgio Lo Cascio, Paolo Pietrangeli; da jazzisti
come Mario Schiano e Marcello Melis; da ricercatori ed
interpreti di musica popolare come Giovanna Marini e
Caterina Bueno, con la quale De Gregori farà una lunga
tournèe in veste di chitarrista e alla quale dedicherà,
anni dopo, la canzone Caterina, inserita nell’album “Titanic”.
Il
1972 è l'anno
dell'esordio discografico. “Theorius Campus”
vede De Gregori condividere con l'amico Venditti, anche
lui al suo primo disco, questo lavoro ancora acerbo dove
la canzone più interessante (almeno per quanto riguarda
De Gregori) è “Signora Aquilone” . Nonostante il
deludente riscontro commerciale di “Theorius Campus”
l'anno successivo, grazie alla coraggiosa produzione di
Edoardo De Angelis, Francesco De Gregori realizza, per
la it di Vincenzo Micocci, il 33 giri “Alice non
lo sa”. La title-track “Alice” partecipa
alla manifestazione “Un disco per l’Estate”,
classificandosi ultima. Il disco ottiene comunque un
discreto successo e conferma De Gregori come uno dei
cantanti emergenti più amati dal pubblico giovanile
d’avanguardia.
Nel 1974 esce l'intimo “Francesco De Gregori”,
in cui trovano spazio canzoni assai personali,
visionarie ed ermetiche. Fra i titoli spiccano “Niente
da capire”, “Bene”, “Cercando un altro
Egitto”. Allo stesso anno risale la
collaborazione con Fabrizio De Andrè. La firma di De
Gregori appare in cinque canzoni, fra cui “La cattiva
strada” e “Canzone per l’estate”, che faranno
parte di “Volume VIII”, il nuovo album del
cantautore genovese.
Il
1975 è l’anno di “Rimmel”, album che
contiene canzoni destinate a diventare classici della
musica italiana. “Rimmel”, “Pablo”(scritta
insieme a Lucio Dalla), “Buonanotte fiorellino”,
“Pezzi di vetro” potranno vantare in futuro
centinaia di esecuzioni dal vivo da parte del loro
autore.
“Bufalo
Bill”, del 1976, viene definito dallo stesso De
Gregori "il disco più riuscito". Tra i brani di spicco,
titoli di eccezionale bellezza come “Atlantide”,
“Santa Lucia”, “L’uccisione di Babbo Natale”
e la stessa “Bufalo Bill”.
Subito
dopo l’uscita di “Bufalo Bill” De Gregori
subisce, nel corso di uno spettacolo a Milano, una
violenta contestazione da parte di un gruppo politico di
estrema sinistra legato ad Autonomia Operaia. L’episodio
va inserito nel clima di intolleranza creato in quel
periodo dalle frange più estreme dei gruppi
extraparlamentari che attraverso l’azione violenta nei
concerti di massa (analoghi episodi avvennero con Lou
Reed, Santana, Patti Smith), perseguivano l’intento di
coinvolgere il pubblico giovanile e contemporaneamente
di monopolizzare l’organizzazione e la gestione, anche
economica, dei concerti. Qualche tempo dopo De Gregori,
commentando l’episodio, dirà: “Per come si erano messe
le cose avrebbero anche potuto spararmi: è stato un
piccolo momento della strategia della tensione”.
Dopo
un intervallo di due anni viene pubblicato, nel 1978, un
nuovo album. “De Gregori” contiene altre
canzoni memorabili come “Natale”, “Raggio di
sole”, “Due zingari” e “Generale”,
quest'ultima destinata a diventare famosissima.
Nel
1979 Francesco De Gregori torna ad esibirsi in pubblico.
Insieme a Lucio Dalla e a un giovanissimo Ron porta
negli stadi italiani un tour importante e di grandissimo
successo, “Banana Republic”, che riapre
l’epoca dei grandi concerti di massa dopo il periodo
buio delle violenze e delle contestazioni . Dalla
fortunata tournèe vengono tratti un disco (oltre 500.000
copie vendute) e un film.
A
breve distanza di tempo viene registrato in studio
l'album “Viva l'Italia”, per il quale, con
l'intenzione di fondere tra loro melodia italiana e
sonorità internazionali, De Gregori si avvale della
produzione di Andrew Loog Oldham (ex produttore dei
Rolling Stones) e dell'apporto di ottimi musicisti
statunitensi.
Il
1982 è l'anno di “Titanic”. “La leva
calcistica della classe '68”,
“Caterina”, “I muscoli del capitano”
e “L'abbigliamento del fuochista” vanno così ad
aggiungersi a un repertorio ormai consolidato.
Nel 1983 Francesco De Gregori pubblica la sua canzone
forse più famosa, “La donna cannone”,
ispirata da un articolo di cronaca che racconta la crisi
di un circo ormai orfano del suo numero di maggior
successo fuggito per inseguire un suo grande amore.
Nello stesso mini-album o Q -Disc (5 canzoni) vi sono “Flirt”,
composta per un film con Monica Vitti, e “La ragazza
e la miniera”.
Frutto della produzione di Ivano Fossati è “Scacchi
e Tarocchi” del 1985, album con il quale De
Gregori conclude il rapporto con la Rca. Al suo interno,
tra le altre, “La storia”, la malinconica “Ciao
ciao” e “A Pa'”, dedicata idealmente alla
figura di Pier Paolo Pasolini.
Francesco De Gregori continua ad esibirsi fino al 1987,
quando con l'album “Terra di nessuno” e
con canzoni come “Nero”, “I matti” e “Pilota
di guerra”, quest'ultima ispirata alla vita di Saint
Exupery, inizia a
incidere per la Cbs.
Il
disco successivo è “Miramare 19.4.89” in
cui l'ancora attualissima “Bambini venite parvulos”
e altre canzoni come “Dottor Dobermann” e “Cose”,
presentano un De Gregori in continua evoluzione. Dopo i
3 album live “Catcher in the sky”, “Musica
leggera” e “Niente da capire”
(usciti nel 1990 contemporaneamente), nel 1992 l'autore
romano si ripresenta ancora più maturo musicalmente con
l'album “Canzoni d'amore”, prodotto da
Vincenzo Mancuso e capace di alternare grande poesia (“Tutto
più chiaro che qui”, “Povero me”) a episodi
musicalmente più muscolari come “Adelante! Adelante!”
e “Viaggi & miraggi”.
Dopo i
due dischi dal vivo, “Il bandito e il campione”
e “Bootleg”, giungono quattro lunghi anni
di silenzio, durante i quali De Gregori si improvvisa
editorialista su l’Unità
diretta da Walter Veltroni. Il ritorno sul mercato è del
1996, quando nell'album “Prendere e lasciare”,
prodotto da Corrado Rustici, il pubblico di De Gregori
scopre nuove sonorità e arrangiamenti più moderni e
spiazzanti (“L'agnello di Dio”), a tratti lontani
da quelle soluzioni acustiche di cui l'artista si era
servito agli inizi della sua carriera. Ma nuova e
spumeggiante è anche la ricerca sulla parola, presente
in canzoni come “Un guanto” o “Rosa rosae”
e “Compagni di viaggio”. Dal tour immediatamente
successivo viene tratto un doppio cd impreziosito
dall'inedita “La valigia dell'attore”,
scritta per Alessandro Haber, da “Dammi da mangiare”,
già cantata da Angela Baraldi e da “Non dirle che non
è così”, struggente versione italiana di quella “If
You See Her, Say Hello” che Bob Dylan aveva
inserito nel suo “Blood On The Tracks” del 1975.
La raccolta “Curve nella memoria” (1998),
destinata principalmente al mercato francese, raccoglie
i maggiori successi pubblicati da De Gregori negli
ultimi 15 anni per l’etichetta CBS SONY.
“Amore
nel pomeriggio”, pubblicato nel gennaio 2001,
inaugura per Francesco De Gregori il terzo millennio ed
il quarto decennio di attività discografica.
L'album contiene 11 nuovi brani ed è prodotto da Guido
Guglielminetti, da anni fedele collaboratore di De
Gregori. In due brani ci sono collaborazioni eccellenti:
in “Il cuoco di Salò” Franco Battiato, come
arrangiatore e produttore; in “Natale di seconda mano”
Nicola Piovani, premio Oscar per le musiche di "La
vita è bella" di Roberto Benigni. “Amore nel
pomeriggio” conquista la Targa Tenco in qualità di
miglior album del 2001 e il titolo di miglior album
pop/rock italiano al referendum di Musica & Dischi
mentre a Il cuoco di Salò va l’Italian Music Award per
il miglior testo.
A
partire da marzo, dopo tre anni di assenza dai
palcoscenici, De Gregori, sotto la direzione artistica
di Guido Guglielminetti, affronta un nuovo tour,
accompagnato da Paolo Giovenchi alle chitarre, Greg
Cohen, già con Tom Waits, al basso e contrabbasso
acustico, Alessandro Svampa alla batteria, Alessandro
Arianti al piano e tastiere, Marco Rosini al mandolino e
alla chitarra acustica, e, dopo 25 anni dalla sua ultima
apparizione, Toto Torquati all’organo Hammond e
tastiere. Il tour tocca con successo i maggiori teatri
italiani e, dopo una breve pausa, prosegue fino a
settembre dando vita al live album “Fuoco
amico – live 2001”,
pubblicato nel gennaio 2002.
Nell'estate dello stesso anno De Gregori intraprende un
tour eccezionale insieme a Pino Daniele, Fiorella
Mannoia e Ron. Il tour nasce dall’esigenza di verificare
lo “stato dell’arte”, di questa arte “popolare” che è la
musica italiana di qualità, attraverso un nuovo modo di
proporla al pubblico, creando così un’eccezionale
possibilità di spettacolo.
Questo
il motivo per cui quattro tra i più rappresentativi
esponenti della nostra “canzone italiana”, mettendosi in
discussione, accettano la sfida di fondersi in un
progetto finalmente unico che, nell'estate del 2002
attraversa le nostre più belle piazze e siti storici,
andando incontro alla “gente”, vera e unica destinataria
di tanti successi che in questo eccezionale tour vengono
riproposti in uno spettacolo articolato che, insieme
agli spazi di approfondimento di ciascun artista, offre
grandi ed inedite esecuzioni d’insieme. Un evento che fa
sentire e vedere alcune tra le più belle canzoni di
oggi, eseguite insieme, nell’intenzione di offrire al
pubblico un’unica, eccezionale e difficilmente
riproponibile, occasione di emozioni. L'evento viene
documentato dal doppio live album “In Tour”,
pubblicato nel novembre 2002.
Nello
stesso periodo esce nei negozi “Il Fischio del
vapore”, l'album di Francesco De Gregori e
Giovanna Marini contenente alcune fra le più grandi
canzoni popolari italiane riarrangiate per l’occasione
ed interpretate a due voci.
Fra i
titoli, oltre a “Bella Ciao”
nella versione originale delle
mondine, anche “Sacco e Vanzetti”, “I
treni per Reggio Calabria”, “L’abbigliamento
di un fuochista” e “Il tragico naufragio della
Nave Sirio”. L’album ottiene un grandissimo successo
superando le 150.000 copie vendute.
Nel novembre dell’anno successivo escono in
contemporanea “Mix” e “Mix Film”,
un doppio cd e un dvd che, senza ubbidire a cronologie o
a qualsiasi altro criterio di compilazione, offrono in
31 brani per due ore e mezzo di musica e quasi
altrettante di immagini, il ritratto forse più completo
e veritiero di un artista nel pieno della sua maturità,
libero di esprimersi tra il suo corposo passato ( “La
donna cannone”, “Pablo”, “Alice”, “Rimmel”,
“Pezzi di vetro”, “Generale”, “Niente
da capire”, “Bufalo Bill”, “Viva l’Italia”,
“Viaggi e miraggi” ecc. ), e un presente che è
anche all’insegna del divertimento di scoprirsi
interprete di una inconsueta “A chi” in versione
rock-blues ( la celebre “Hurt” portata al successo da
Fausto Leali negli anni ’60). “Mix” contiene
inoltre un nuovo “tribute” a Dylan dopo “Non dirle
che non è così”: questa volta si tratta di “Come
il giorno”, cover di “I Shall Be Released”. “Mix
Film” è la parte “visiva” della stessa medaglia:
“Un lungo viaggio musicale
attraverso i concerti di Francesco
De Gregori”
come recita lo strillo di copertina del dvd. Brani da
diversi concerti, alcuni videoclip (tra cui il
bellissimo montaggio di animazione realizzato da
Vincenzo Mollica per “La donna cannone”
), e tre contributi speciali compongono questo documento
pensato come un lungo piano sequenza estraneo a
qualsiasi idea di patinata “ufficialità”.
25
marzo 2005: esce “Pezzi”, il nuovo,
atteso, album a quattro anni di distanza da “Amore
nel pomeriggio” e trenta da “Rimmel”.
Un titolo volutamente privo di chiavi di lettura con
soltanto (forse) uno scarno riferimento ad un mondo
sgangherato e feroce che nessuna politica sembra più
poter salvare come nella spietata “Vai in Africa
Celestino!” , il primo dei dieci titoli
che compongono l’album. “Una canzone”, dichiara
De Gregori “ sull’antinferno e sul libero arbitrio”
. “Pezzi” sorprende per l’immediatezza dei
suoni e degli arrangiamenti che appaiono più che mai
figli della dimensione live, la prediletta
dall’artista: “E’ la prima volta”, dice
Francesco, “che un mio disco suona esattamente come
suonerà dal vivo con la mia band”. Un lavoro che
per la sua cruda sincerità, per la tensione emotiva che
lo percorre e per l’urticante realismo dei testi non può
che riappropriarsi di un linguaggio decisamente rock,
lontano dall’estetica pop come da qualsiasi tentazione
cantautorale. Tanti “pezzi” di un puzzle che
nell’ascolto si compongono e scompongono velocemente al
ritmo serrato di una voce sempre più corrosiva e di
un’ispirazione che proietta una fortissima luce di
novità su dieci canzoni destinate ancora una volta a
lasciare il segno.
A meno
di un anno dal precedente "Pezzi", esce nel febbraio
2006 "CALYPSOS".
Registrato a Roma durante il mese di Dicembre, con i
musicisti che lo accompagnano solitamente dal vivo,
l’album contiene 9 canzoni inedite, è orientato su
sonorità più raccolte ed acustiche e sembra derivare il
titolo da Calypso, la ninfa che per amore tenne Ulisse
prigioniero su un’isola per sette anni.
Dal
23 novembre 2007 Francesco De Gregori è stato
impegnato in un nuovo tour teatrale, che ha preso il via
dal prestigioso Teatro Malibran e si è prolungato
fino a primavera toccando più di 50 città italiane.
Lo
stesso giorno è uscito nei negozi e in rete “Left &
Right”, un nuovo cd live registrato in estate. Al cd
è stato accluso come bonus un dvd, “Takes & Outtakes”,
contenente scene di back-stage, versioni inedite e una
lunga intervista.
CREMARENA 2009 – E…state
in città
CremArena via Dante
Alighieri 45, Crema
SABATO 11 LUGLIO 2009 ore
21
COMPAGNIA DELL’ONIRO
CIN CI LA’
di Carlo Lombardo e
Virgilio Ranzato
operetta in allestimento
completo
Principe Ciclamino: Edoardo Guarnera - Petite
Gris: Pippo Santonastaso
Cin Ci La: Cosetta Gigli - Fon Ky: Italo
Ciciriello -Myosotis: Cristina Chiaffoni
Blom: Josè Arpino -Blum: Guido Trebo - Honky:
Massimiliano Drapello
Cinesine/ Musmè/ Popolani: Antonino La Galia, Franco
Fortunato, Giovanni Albanese, Erika Del Fuoco, Vanessa
Sanfilippo, Giorgia Stizzosi, Paulo De Lucca, Elisabetta
Lo Sacco, Diana Verona, Elena Rossetti
Coreografie: Ruggero Mogani - Scenografie: Emanuele
D’Antonio - Costumi: Monica Conti
La Compagnia dell’Oniro,
forte della presenza nel suo cast di due artisti di fama
nazionale: il comico Pippo Santonastaso e il tenore
Edoardo Guarnera, torna sul palco dell’Arena di Crema
dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso anno
con La vedova allegra
La Trama
Siamo a Macao, in Cina, ed
è tradizione che quando un membro della casa regnante si
sposa, si dia inizio al Ciun-Ki-Sin: un periodo nel
quale si sospende ogni divertimento e ogni lavoro.
Questo fino a quando il matrimonio non sarà consumato.
I due sposini, la principessa Mjosotis ed il principe
Ciclamino, non hanno le idee molto chiare sui doveri
matrimoniali ed il Mandarino di Macao è disperato,
perché il Ciun-Ki-Sin rischia di durare in eterno ma,
guarda caso, arriva Cin-Ci-Là, un'attrice parigina
seguita dal suo buffo spasimante Petit-Gris. Fon-Ki, il
mandarino, che aveva conosciuto Cin-Ci-Là nella capitale
francese, vede in lei la soluzione: sarà Cin-Ci-Là ad
insegnare al principe Ciclamino quello che non sa.
Petit-Gris, dal canto suo, pur senza aver ricevuto alcun
mandato, si occupa dell'educazione della principessa
Mjosotis. Le due teste coronate non sembrano però molto
interessate alle "lezioni" di Cin-Ci-Là e Petit-Gris
sicché il suono del Carillon, il segnale che il
Ciun-Ki-Sin è finito, tarda ad arrivare. Il popolo è in
rivolta ed è stanco di aspettare; vuole l'erede al trono
e, quasi per incanto, suona il fatidico carillon. E'
festa grande, tutti festeggiano il principe Ciclamino
che ora ha capito cos'è la felicità, ma poco dopo il
carillon suona una seconda volta. "Com'è possibile ?",
si interroga il mandarino, "il carillon rappresenta la
virtù, e si può perdere la virtù più di una volta?"…
BIGLIETTI:
Poltronissime 18 euro –
Poltrone 14 euro – Laterali 16 euro
Prevendita presso:
- Biglietteria CremArena,
via Dante Alighieri 45 Crema
ogni martedì, giovedì e
sabato dalle 17 alle 19
il giorno dello
spettacolo a partire dalle 19.30.
- Ufficio cultura Comune
di Crema (c/o Biblioteca) via Civerchi 9 Crema
dal martedì al venerdì
dalle 10 alle 12.30
Info e
prenotazioni 0374/350944 – 3486566386
–
www.cremarena.com
Evento promosso da Teatro
del Viale Castelleone in collaborazione con Assessorato
alla Cultura Comune di Crema
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