La manifestazione si colloca a
cavallo della festività di ognissanti e intende far
conoscere un'usanza sopravvissuta all’era di internet.
Si dice che già i celti usassero offrire prelibatezze ai
propri defunti nella notte in cui il confine tra il
mondo dei vivi e dei morti era più sottile. Specialmente
nelle nostre campagne si usava, in onore dei defunti,
imbandire la tavola con castagne, vino o zuppa (la Supà
è a base di cavolo, pane e salsiccia). Nella notte i
defunti della famiglia avrebbero fatto ritorno alle
loro case. Vi era una specie di timore reverenziale
verso il mondo dell’aldilà. Una cosa è certa: vi era un
maggior rispetto per i vivi e per i morti. .
L’associazione la Burera intende
far conoscere la ricetta originale della Supà, offrendo
al pubblico non solo la degustazione ma una due giorni
di eventi che accontenti grandi e piccini. Per i bambini
la fabbrica della zucca, per i grandi una convenzione
con i ristoranti e due punti degustazione. Un giusto mix
tra il passato e il presente.
Il programma sarà il seguente:
31 ottobre, per tutti i
bambini:
- dalle ore 14, nei locali OMNI
(Piazza Caduti della Libertà): Fabbrica della Zucca. Si
realizzano le zucche di Halloween, fornite gratis
dall’associazione, con l’assistenza delle animatrici
dell’associazione;
- alle ore 18 la premiazione delle
zucche più belle;
-ore 21 tour dolcetto scherzetto
per le vie del paese.
1° novembre, presso il
cimitero ed in Piazza Caduti della Libertà, caldarroste
e degustazione della zuppa.
Dalle ore 12,30 presso i ristoranti
convenzionati si potrà apprezzare la tradizionale zuppa
dei morti (ricco pranzo a 18 euro, bevande escluse). I
ristoratori aderenti, presso i quali prenotare, sono i
seguenti:
-
