Egregi Signori, mi chiamo Carlo
Rocca e Vi scrivo, anche, nella veste di Principe
Aulente della Confraternita dell'Aglio di Caraglio,
titolo del quale i Padri Fondatori hanno voluto, bontà
loro, insignirmi alla nascita del nostro sodalizio il 13
novembre 2008.
Scopo della nostra associazione è
quello di promuovere, far conoscere e valorizzare
l'Aglio caragliese, in collaborazione con il Consorzio
di tutela e promozione dell'Aglio di Caraglio e nel
perseguire questi fini ci adoperiamo organizzando
momenti di incontro, manifestazioni in piazza ed altre
iniziative.
Oltre alla ormai collaudata "Aj a
Caraj - quando la festa sa di aglio", giunta, sempre con
buon successo di pubblico, alla settima edizione,
abbiamo partecipato ad altre iniziative sul territorio
del nostro Comune, come per esempio alla primaverile
Festa del Vin da Stup e dei fiori, alla Fiera d'Autunno
ed i produttori del Consorzio sono una presenza stabile
al Mercato Contadino del sabato di Caraglio e a svariate
fiere nella nostra provincia.
Ora per celebrare un momento
importante dell'annata agraria, d'accordo con il
Consorzio e con il Comune di Caraglio, abbiamo deciso di
organizzare la Festa del Raccolto, in occasione della
raccolta dell'aglio che, tradizionalmente si effettua a
San Giovanni, il 24 giugno.
Si tratterà di una festa dei
coltivatori di Aglio di Caraglio che si svolgerà
domenica 28 giugno dalle ore 9,00 alle 19,00 presso la
Colonia Elioterapica di Caraglio e sarà un'occasione
oltre che di gioiosa riunione, di proposta e
divulgazione.
Prevediamo di dedicare una sezione
della festa alla parte agronomica, con l'esposizione
delle più recenti macchine agricole di cui si sono
dotati i coltivatori, dalle seminatrici alle
attrezzature per il pirodiserbo, una sezione alle
degustazioni di preparazioni all'Aglio di Caraglio ed
una sezione agli aspetti culturali dell'attività della
Confraternita.
In quest'occasione si parlerà
dell'Istituendo premio annuale "Fisca d'or", che
intendiamo attribuire a quel personaggio dell'arte,
della cultura, della medicina, ..., che durante l'anno
si sarà distinto nel trattare nelle sue opere, attività,
studi, l'ortaggio a noi caro. Il premio verrà attribuito
nell'altro momento importante dell'annata agraria e cioè
a novembre, in occasione di "Aj a Caraj - quando la
festa sa di aglio", che cade nel periodo della semina.
Quindi , mi pregio di invitare Voi
e i Vostri esimi lettori a presenziare a questa nostra
manifestazione con la speranza di potervi ospitare nella
nostra cittadina per un evento che è l'ultimo in ordine
di tempo, ma non sicuramente nel nostro desiderio di
fare qualcosa di utile per la nostra terra.
Carlo Rocca