“STAGE DI TECNICA HORTON CON ANA MARIE
FORSYTHE”
19 – 23 maggio 2009
La sezione Danza di Unika,
Accademia dello Spettacolo (Bari, V.le Giovanni XXIII,40)
presenta in esclusiva nazionale uno stage di
Tecnica Horton con ANA MARIE FORSHYTE,
direttrice del dipartimento HORTON dell’Alvin
Ailey American Dance Center, l’unica erede
del leggendario Lester Horton, creatore
dell’omonima tecnica. Durante la sua carriera ha
insegnato in Argentina, Giappone, Svezia, Germania,
Olanda e Israele. Ha all’attivo numerose pubblicazioni
inerenti la Tecnica Horton.
La coreografa e danzatrice statunitense
terrà le lezioni per livelli Avanzato ed Intermedio
dal 19 al 23 maggio presso la sede dell’Accademia
Info: segreteria Accademia Unika
080/5042370 – website: www.accademiaunika.com
BREVE BIOGRAFIA
ANA MARIE FORSYTHE
Dal 1973 ad oggi è un importante membro
della prestigiosa “ The Ailey School” di New York, dove
dal 1979 dirige il Dipartimento di Tecnica Horton e dal
2001 è co-direttrice del programma universitario “Ailey/Fordham
University”. Autrice del libro “The Dance Technique of
Lester Horton” edito da Princeton Book Company nel 1992,
ha realizzato numerosi video su questa tecnica ricevendo
il “Telly Award” nel 1991.
Come insegnante ha esercitato in rinomate
scuole quali: “The Ailey School”, “The Boston
Conservatore”, “Theater School” di Amsterdam – dove ha
insegnato anche Pedagogia – e l’Università di Stato di
New York ad Albany. E’ stata ospite di numerose edizioni
del seminario estivo del “Jacob’s Pillow”, oltre che di
appuntamenti internazionali in Argentina, Israele,
Giappone, Germania e Svezia.
Ha costituito una propria compagnia dal
1973 al 1979, mentre ha danzato in prestigiose Compagnie
quali la “Sophie Ma slow Dance Company”, la “Garden
State Ballet Company” e per ben 18 anni in una delle più
storiche compagnie di moderno quale è la “Joyce Trisler
Dance Company”.
LA TECNICA HORTON
Dal nome del suo fondatore – Lester
Horton – è oggi una delle maggiori tecniche di danza
moderna codificate. La tecnica di Lester Horton (
1906-1953) è stata determinante per i suoi numerosi
allievi tra cui citiamo: Alvin Ailey, Joyce Trisler,
Bella Letwitky, Carmen De Lavallade, James Truitte.
Lester sviluppò una tecnica in cui ogni
movimento parte dal torso propulsore dell’energia
motrice per gambe e braccia, ma occhi, bocca e volto non
sono meno importanti secondo la tradizione orientale. La
tecnica utilizza una vasta gamma di movimenti a diversi
livelli spazio-temporali.
Per questa tecnica, enfatizzare il
movimento significa arrivare oltre i limiti del proprio
corpo.