IL TEMPO OFFESO
Galleria Museo
della battaglia del Senio
Piazza della
Resistenza, 2 – Alfonsine (RA)
Orari: Tutti i giorni
(sabato e domenica compresi): 9.00-12.00 e 15.00-18.00
I COLORI DEL TEMPO
Palazzo Marini
Via Roma, 10 –
Alfonsine (RA)
Tutti i giorni
(escluso il lunedì) 15.30-18.00
Ingresso gratuito
Si inaugureranno il
10 aprile 2009 ad Alfonsine (RA), due significative
mostre della pittrice Eva Fischer,
rispettivamente sulla memoria della Shoah, presso il
Museo della Battaglia del Senio (Il tempo offeso),
ed un’antologica a Palazzo Marini (I colori
del tempo).
La scelta di ospitare
l’artista considerata da molti l’ultima esponente della
scuola romana del dopoguerra non è stata casuale. Si è
scelto prima di tutto di celebrare la Memoria,
sempre lucida in coloro che hanno vissuto i soprusi
delle deportazioni. Il Comune di Alfonsine, infatti,
durante la seconda guerra mondiale - tra il dicembre
1944 e il 10 aprile 1945 - fu teatro di cruenti scontri
tra tedeschi, alleati e partigiani che combatterono sul
fronte situato sul fiume Senio. All'indomani della
liberazione, il panorama sconfortante era rappresentato
dalla distruzione del 70% delle abitazioni e dalla
scomparsa del vecchio centro storico, che venne dapprima
pesantemente bombardato dagli alleati, e in seguito
minato dei tedeschi prima della loro ritirata verso
nord. Nel Museo della Battaglia sul Senio, luogo che
commemora tale battaglia, la Memoria di ieri sarà oggi
espressa attraverso il segno pittorico di Eva Fischer in
una produzione a tema che è stata definita dalla critica
"patrimonio dell'uomo di domani".
Nata nella ex
Jugoslavia, la Fischer giunse durante il periodo bellico
in Italia per fuggire alle incursioni naziste per mezzo
delle quali erano stati deportati il padre ed altri 33
familiari. Fu un periodo travagliato, fatto di fughe e
costellato da privazioni e duri sacrifici nel quale Eva
non si sottraeva al pericolo di dare aiuto e solidarietà
ai perseguitati, collaborando a Bologna, sotto falso
nome, con i partigiani, tanto che è tuttora membro
onorario dell’ANPI.
Il secondo aspetto
per il quale il Comune di Alfonsine intende omaggiare
Eva Fischer è la sua Arte, costituita dallo
stile, dal tempo e dall’esperienza: un lungo percorso
che l’ha portata ad incontrare i più alti rappresentanti
della cultura e della società del Novecento - da Picasso
a De Chirico, da Dalì a Chagall, da Ungaretti a Pertini,
Saragat, Alberto Sordi, Ungaretti e molti altri. La sua
produzione, che conta alcune migliaia di opere, verrà
sintetizzata nell’antologica di Palazzo Marini
testimoniando i momenti pittorici che hanno collocato la
Fischer tra le personalità più significative della
cultura del XX secolo: le barche, i paesaggi
mediterranei, i muri, lo scambio culturale
con Ennio Morricone, le scuole di ballo,
le figure, le nature morte, le
biciclette, i mercati di Roma, etc. Dal
dopoguerra, Eva ha portato la sua espressività - ricca
di storia personale e non - e la cultura italiana, nel
mondo: più di 120 sono le mostre personali e molteplici
sono le opere che fanno parte di collezioni pubbliche e
private. Per tali motivazioni il Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano l’ha insignita nel 2008
del titolo di “Cavaliere Ordine al Merito della
Repubblica Italiana” per la sua lunga carriera.
Per maggiori info
sull’artista:
www.evafischer.com -
https://it.wikipedia.org/wiki/Eva_Fischer
Infoline: Museo
della Battaglia del Senio - Direttrice D.ssa Antonietta
Di Carluccio
Telefono
0544-866672 Fax 0544-80440 - e-mail: museodelsenio@racine.ra.it