Italianodoc: Il piacere di mangiare in Italia

Segnala Gratuitamente Sagre Eventi Manifestazioni: staff@italianodoc.com

Sagre ed Eventi: Tutte le Vostre Segnalazioni

HOMEPAGE

Sagre ed Eventi

Agriturismo

Alberghi

Campeggi

Catering

Enoteche

    Night   

Ristoranti


 

 

LA NOTTE DEI SANTI STREGONI - Vinci (FI)

BUFFET  SPETTACOLO

CON DIVAGAZIONI ENOGASTRONOMICHE DELLA CUCINA DELLE STREGHE A BASE DI PRODOTTI TIPICI DEL MONTALBANO

A CURA DI SLOW FOOD VINCI

presso

Agriturismo Poggio al sole di  Vinci – San Pantaleo

www.agriturismopoggioalsole.it

Lunedì 23 giugno 2008, dalle ore 20.30

Quota partecipazione: 30.00 euro

Posti limitati. Prenotazione obbligatoria al n. 333.6891974

INFO: damadibacco.vinci@gmail.com www.damadibaccovinci.blogspot.com

 

Filetto di serpente d'acqua, occhio di ramarro, dito di rana... pelo di pipistrello... lingua biforcuta di vipera, aculeo di orbettino... zampa di lucertola, squama di drago...rametti di tasso tagliato con l'eclissi di luna, dente di lupo...

Non si allarmino gli amici buongustai che giungeranno a Vinci, sul colle di Buccialla, per la notte di San Giovanni. Nessun ingrediente utilizzato dalle megere di Shakespeare andrà ad imbandire il banchetto delle streghe,  in preparazione per lunedì 23 giugno nello splendido scenario della Tenuta di Buccialla, dalle ore 20.30 sino a notte fonda.

La nuova condotta Slow Food di Vinci, con la collaborazione del Comitato di San Pantaleo e degli amici della Dama di Baccco, sotto il Patrocinio del Comune di Vinci, continua a promuovere la campagna SALVATICO E' QUELLO CHE SI SALVA, con la riscoperta di antiche usanze contadine e tradizioni culinarie della terra di Leonardo Da Vinci. La notte di San Giovanni, per il ciclo enogastronomico negli agriturismi di Vinci GOLA E' MANTENIMENTO DI VITA, sulla collina del borgo di San Pantaleo si assisterà ad un autentico rito propiziatorio: nel solstizio d'estate, giorno più lungo dell'anno, si festeggerà, come in antichità, il sole ed il rinnovamento della natura che esso porta con sè. Tre i protagonisti di questa serata: il fuoco, l'acqua ed i fiori e le erbe.

 

In questo giorno si usava accendere fuochi, lanterne o candele, quasi a voler aiutare il sole a sconfiggere il buio della notte, prolungando la durata della giornata di luce: ebbene, nella notte dei Santi Stregoni - i Santi Giovanni, ovvero il Battista e l'Evangelista, patroni dell'antico comune di Vinci, come risulta dagli Statuti medievali - sarà acceso con le erbe vecchie, alle ore 23, lo spettacolare falò di San Giovanni, ai cui fumi tutti potranno esporsi, per essere fortificati dal potere del fuoco rigeneratore; le ceneri di questi fuochi verranno poi sparse nei campi, per garantirsi un buon raccolto. E, poiché "a San Giovanni entra il mosto nel chicco", come recita un vecchio proverbio contadino, le vigne della Tenuta di Buccialla, dove si producono "vini boni del Montalbano", diverranno il palcoscenico naturale di uno spettacolo di buon auspicio curato dal Circolo Fantasy di Toiano: streghe tutte nostrane prepareranno filtri d'amore e danzeranno intorno al paiolo pieno di erbe buone,  in un crescendo di suggestioni e riti di divinazione - ben radicati nella tradizione popolare toscana ed  in quella di San Pantaleo in particolare, delle cui tracce magiche ancora oggi si narrano storie fascinose - a cui tutti gli ospiti, per gioco e per diletto, potranno liberamente partecipare.

  

Le erbe saranno, naturalmente, alla base del fantasioso menu del banchetto delle streghe, a base di prodotti tutti locali, che allieterà i palati dei commensali, cibi poveri ma gustosi e stimolanti, legati alla stagione e alla facile reperibilità degli ingredienti direttamente dall'orto e dal cortile: tisane magiche delle herbane, energizzanti, a base di menta e rosmarino, trionfo di crostini di pane di Faltognano, cotto a legna, conditi "alla leccarda", Capriccio di salumi e formaggi locali aromatizzati alle erbe, pasta "alla Merlino", rotolo di tacchino "alla maniera esplosiva", farcito di zenzero scacciamalocchio e accompagnato a piselli altrettanto pizzichini, il tutto condito con olio extravergine d'oliva del Montalbano...all'occorrenza, buono anche per volare! Per finire i Dolci di Caterina, da ricette tradizionali reinterpretate dalla cuoca Cristina Antonini, ricchi di miele del Montalbano: Schiacciata dei pagani, Panificato, Ciambella del dio dei boschi, biscotti Bucciallini. Ad innaffiare le pietanze i vini delle tenute Buccialla e Bacco a Petroio: freschi bianchi toscani a base di Trebbiano e Malvasia per aperitivo, fruttati Chianti in abbinamento ai piatti più consistenti. Dulcis in fundo, Vinsanto e Nocino. I produttori, presenti alla serata, illustrerranno le virtù del Paniere di Caterina, creato in omaggio ad una celebre antica abitante di San Pantaleo, la madre naturale di Leonardi Da Vinci: cesto di prodotti tipici del Montalbano, realizzati nel rispetto delle tradizioni e dell'ambiente, come la filosofia Slow Food impone, promossi e garantiti dalla Condotta Slow Food di Vinci.

 

Ultimo simbolo della notte dei Santi Stregoni, l'acqua purificatrice e portafortuna. Consigliato bagnarsi il viso e gli occhi con la guazza  di San Giovanni, la rugiada notturna di questa notte magica: la tradizione popolare insegna che lasciare  un paiolino colmo di acqua sulla finestra durante la notte, nel quale venivano messe alcune delle erbe che crescono nei campi in questo periodo, serve per preservarsi dalle malattie della vista, mentre secondo altri potrebbe essere di buon auspicio per trovare o "vedere" il marito.  La novena di San Giovanni Battista, tratta dal " Libro Magico di San Pantaleone", è ad esempio fatta per gli innamorati e serve per conoscere se l'uomo o la donna che si dovrà sposare sarà buono o cattivo e il sogno che si farà nella notte del 24 giugno sarà infine quello rivelatore. A tutti gli ospiti, a fine serata, sarà fatto dono di un mazzetto di fiori intrecciati della notte di San Giovanni.

ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI:

Nell'occasione le Streghe e gli Stregoni si possono manifestare nei loro veri "cenci". Chi non osa tanto, si prega comunque di indossare qualche indumento color rosso. Agli scettici si consiglia comunque di portare un paiolo per l'acqua di San Giovanni, qualche capo d'aglio per il grande falò, campanacci di ferro, campanelle e fischietti di terracotta....per scacciare le streghe, ma solo quelle malefiche!

La festa si svolgerà all'aperto. In caso di maltempo, l'iniziativa sarà spostata in altra data. Per informazioni: n. 333.6891974 - damadibacco.vinci@gmail.com.

 


 
 

ITALIANODOC (© 2004 - 2022)  -  Partiva IVA: 01543360992   -   Il sito non costituisce testata giornalistica   -   Registrazione e Contatti   -   Cookie   -   Privacy

 
Google