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PALIO DELLA ROCCA -
Serra Sant'Abbondio (PU)
Grande attesa per
l’entusiasmante rievocazione storica che riporterà Serra
indietro nel tempo
A Serra Sant’Abbondio
torna il Palio della Rocca
Dopo il Castello di
Petrara chi sarà il vincitore dell’edizione 2008 del
Palio?
SERRA SANT’ABBONDIO –
Grande attesa, a Serra Sant’Abbondio, per il
tradizionale appuntamento con il “Palio della Rocca” in
programma il 13, 14 e 15 settembre 2008 organizzato
dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione
comunale, la Provincia di Pesaro e Urbino, la Comunità
montana del Catria e Cesano, l’Associazione Marchigiana
Rievocazioni Storiche e l’UNPLI (Unione Nazionale Pro
Loco d’Italia). Il “Palio della Rocca” rievoca un
momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio:
l’edificazione da parte dell’architetto senese Francesco
di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico
da Montefeltro (1444-1482), che realizzò tra l'altro lo
splendido Palazzo Ducale di Urbino, della “Rocca della
Serra” cioè una costruzione fortificata in grado di
assolvere al compito di difendere il passo appenninico,
un importante luogo di passaggio per le popolazioni che
dall’interno si spostavano verso la costa, via di
collegamento, impervia e recondita ma più breve, tra
l’Umbria e il litorale Adriatico.
Il gioco si praticava in
una arena speciale, lungo la strada che da Porta Santa,
principale porta d'accesso del paese, raggiunge in
salita, per 100 metri, la sede del Palazzo comunale.
Dopo la cerimonia di accoglienza dei signori delle
contrade nel castello di Sant’Honda e il giuramento di
lealtà e onestà degli ocari ha inizio la disputa del
Palio dei Monelli e infine la tanto attesa corsa delle
oche per raggiungere il Palio
Il “Palio della Rocca”
riveste, quindi, un duplice significato: da un lato è
ricerca e manifestazione storico a ricordo della
costruzione della Rocca, dall’altro è competizione tra i
vari castelli di Serra. Nelle tre giornate, infatti, si
contenderanno la vittoria del Palio (che raffigura
l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire
sotto la persecuzione di Diocleziano dell’anno 304
circa) il castello di Leccia, quello di Campietro, di
Serra Sant’Abbondio o Sant’Onda, di Montevecchio, di
Poggetto e quello di Petrara, già vincitore
dell’edizione 2007. Per tre giorni il paese rivivrà le
affascinanti atmosfere del passato grazie agli
spettacoli ispirati al repertorio classico e
rinascimentale ma anche a tutti gli abitanti di Serra
che, come ogni anno, addobbano case e vetrine proprio
come tanti anni fa.
Momento importante della
manifestazione è anche l’apertura dell’Hostaria di
Sant’Honda la cui esistenza è comprovata da un documento
del 1591 dal quale risulta che questa Hostaria pagava
alla nobile famiglia dei Della Rovere di Urbino una
gabella di due ducati e trenta bolognini (Archivio
Segreto Vaticano, arm. 60, tomo VIII, foglio 120-174).
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