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CONCERTI D'ORGANO -
Samarate (VA)
Prima rassegna
musicale nelle chiese del territorio della Banca di
Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate
Concerti d'organo
Samarate (Va) - 17 maggio 2008
- ore 21 - Chiesa parrocchiale SS.Trinità - ingresso
libero
Programma
17 maggio 08 - Samarate
Chiesa parrocchiale SS.Trinità - OrganoCostamagna
Soli (2 soprani e Contralto)
Collegium Musicum Johann Sebastian Bach (18 coristi)
Orchestra Goldberg (15 elementi)
Programma
G.F.Handel - Orgelkonzerte (Concerti per Organo)
AntonioVivaldi - Gloria RV589
Guida all'ascolto
Parte prima
G.F.Handel - Orgelkonzerte (Concerti per Organo)
Concerto in Sol minore Op.4 n.1 Concerto in Fa Maggiore
Op.4 n.4
Larghetto e staccato Allegro
Allegro Andante
Adagio Adagio
Andante Allegro
Strumento con il quale si affermò fin dalla giovinezza,
l'organo fu sempre al centro delle attenzioni
compositive di Handel, ma occorre ricordare che la
nascita dei concerti d'organo è da collegarsi a filo
doppio alle più celebri opere corali del grande
compositore tedesco. Era per introdurre e interludiare
le diverse scene degli oratori, usualmente eseguiti in
chiesa, che vennero concepiti i famosi concerti per
organo e orchestra di Handel. Questi, di carattere
prettamente sacro, sono quindi incentrati sul
tradizionale concerto d'organo, nel quale però il genio
di Handel ha saputo innestare e far dialogare
quell'orchestra che accompagnava e costituiva l'elemento
portante delle composizioni che fecero la sua fortuna al
tempo: l'oratorio in ambito sacro e l'opera in ambito
teatrale. Risale di fatto al 1738 la pubblicazione
ufficiale, da parte dell'editore londinese JohnWalsh,
della prima serie di concerti per organo e orchestra,
l'Opera n.4, composta da 6 concerti. Il concerto n.1 in
Sol minore, scritto per le celebrazioni dell'Alexander's
Feast era stato di fatto già utilizzato nel 1736 da
Handel come interludio per i suoi oratori. È una
partitura affascinante, specie per la libertà tonale del
suo primo movimento, Larghetto e staccato che, come
un'ouverture in stile francese, apre il concerto su
brillanti ritmi puntati. L'originalità della costruzione
mantiene la sua promessa anche sul secondo movimento, un
Allegro assolutamente all'altezza dell'introduzione.
L'Adagio seguente è di fatto una transizione di poche
battute per organo solo, mentre è decisamente
interessante l'Allegro conclusivo, con ottime variazioni
in sol maggiore. È certo che fu invece l'oratorio
Athalia a dare a Handel l'occasione di comporre il
famoso concerto n.4 in Fa maggiore, un'opera definita
universalmente alla stregua di un inno alla speranza.
L'Allegro iniziale, brillante e fluido, caratterizza
l'accento tipico del concerto di matrice handeliana
mentre l'Andante seguente è un perfetto equilibrio di
contrasti tra finezza e sonorità che, dopo un brevissimo
Adagio di transizione, termina con uno splendido esempio
di contrappunto e fuga con l'Allegro finale.
AntonioVivaldi - Gloria RV589
Il Gloria RV 589, insieme con il Magnificat RV610, è
certamente l'opera sacra più popolare di
Vivaldi.Nonostante fosse conosciuto per aver musicato
almeno tre Gloria, solo due sono giunti sino a noi e
cioè, oltre al citato RV 589, l'RV 588 che sembra
costituirne di fatto una prima bozza.Con i diversi Credo
erano comunque brani di Messe intere che di fatto sono
tuttora allo studio, dato che una sola di esse ci è
giunta a oggi nella sua interezza. Molto probabilmente
l'esecuzione poteva avvenire anche in contesti diversi,
dato che l'autore compose dei mottetti di introduzione
per voce solista e orchestra tra cui spiccano Cur
Sagittas (RV 637), Jubilate, o amoeni cori (RV 639),
Longe Mala, Umbrae,Terrores (RV 640) e Ostro Picta (RV
642), ciascuno adatto a momenti temporali e liturgici
differenti. L'opera è stata composta per coro a quattro
voci miste, soli e orchestra ed è suddivisa in 12 tempi:
I Gloria in excelsis Deo, allegro.
II Et in terra pax hominibus, andante.
III Laudamus te, allegro.
IV Gratias agimus tibi, adagio
V Propter magnam gloriam, allegro.
VI Domine Deus, largo.
VII Domine Fili Unigenite, allegro.
VIII Domine Deus,Agnus Dei, adagio.
IX Qui tollis peccata mundi, adagio.
X Qui sedes ad dextram, allegro.
XI Quoniam tu solus Sanctus, allegro.
XII Cum Sancto Spiritu, allegro.
Come il resto della musica sacra diVivaldi fu, al tempo,
poco conosciuta fuori dall'Italia e dopo la sua morte
cadde nell'oblio, per essere riscoperta dalla metà del
XIX secolo. La sua creazione risale al periodo in cui
l'autore dimorò nell'ospizio della Pietà ed è
caratterizzata da elementi che fanno oggi diVivaldi un
compositore di primissimo piano nel panorama musicale
europeo di tutti i tempi. Il "Gloria" è un brano
particolarmente insidioso, non tanto per le difficoltà
della partitura, quanto per l'accostamento di registri
espressivi e stilistici assai differenti; da un lato vi
ritroviamo la vivacità ritmica delVivaldi concertista
profano, dall'altro affiora una sensibilità armonica
raffinatissima che distende alcune progressioni
accordali in atmosfere di grande rarefazione sonora;
sullo sfondo, la geniale rilettura in
senso"cantabile"delle regole ferree del contrappunto,
con un'attenzione alla tradizione dei cori battenti e
agli squilli d'ottone delle canzoni di Gabrieli a far
capolino dalle cantorie delle chiese cinquecentesche. E
d'altra parte non può che essere un uomo caratterizzato
da una fede profonda, l'autore di questa preghiera che,
come è stato commentato, è la voce di un popolo che
cerca disperatamente di raggiungere il divino.
Organo Costamagna
Fra le prime decisioni assunte dal parroco don Riccardo
Lavazza, nel secondo dopoguerra, vi fu la realizzazione
di un organo commissionato alla ditta Costamagna di
Milano. Lo strumento, che non conobbe nei decenni
successivi una manutenzione sistematica, dopo circa
mezzo secolo di onorato servizio si presentava in uno
stato così degradato da risultare inadeguato
all'esecuzione di brani. Questa situazione ha fatto
propendere per un intervento radicale che riportasse lo
strumento all'originario splendore. I lavori
cominciarono nel marzo 2005 interessando prima il corpo
centrale dell'organo, posto in coro, quindi i due
laterali (l'espressivo, a destra, composto da 920 canne,
e il grand'organo, a sinistra, di 650 unità) non senza
usare l'accortezza di mantenere in funzione una delle
parti per ottemperare alle esigenze liturgiche. Tra i
primi interventi la rimozione della consolle, che ora
accoglie una moderna strumentazione elettronica entro il
guscio di legno antico. Le canne, in stagno o in legno,
hanno una dimensione che varia tra 5 metri e 5 cm.
Chiesa
parrocchiale SS. Trinità
Fu costruita dal 1760 al 1769 in imponenti forme tardo
barocche su progetto di Giulio Galliori, che fu anche
architetto della fabbrica del Duomo. Il monumentale
campanile, dell'altezza di 58 metri, realizzato nello
stile eclettico del tempo, fu invece eretto nel 1887.
Fra le opere conservate da segnalare La sosta nella fuga
d'Egitto del Belotti e un crocefisso ligneo del Seicento
posto sopra uno dei quattro altari, detto, appunto, del
Crocefisso. Gli altri tre sono dedicati a San Giuseppe,
alla Madonna e a San Leone, martire cristiano i cui
resti sono stati recuperati in una catacomba romana e
qui collocati. La chiesa è sormontata da una cupola
centrale, il coro risale all'inizio del Novecento e
inquadra i tre corpi del grande organo Costamagna.
Ensemble
Amadeus
Ensemble Amadeus è un'associazione musicale senza fini
di lucro costituitasi nel 1997 con il proposito di
valorizzare e diffondere il patrimonio musicale europeo
dalle origini, con particolare attenzione al periodo
barocco e alla musica sacra, dando inizio alla propria
attività esecutiva nel 1999. Il coro di circa 60
elementi, in gran parte giovani, è preparato localmente
dal soprano Maestro Maria Adele Jelo. Oltre all'intensa
attività concertistica è stato più volte chiamato a
interpretare momenti liturgici significativi nel Duomo
di Milano, nelle basiliche di S. Ambrogio e di S. Celso
e in numerose chiese della diocesi milanese.
L'orchestra, diretta dal Maestro Marco Raimondi, con un
organico variabile fino a 40 elementi in relazione al
repertorio da affrontare, è composta da giovani
musicisti e studenti di istituti musicali lombardi,
accomunati da percorsi di arricchimento artistico e
dall'esigenza di trasmetterli al grande pubblico.
La formazione, nonostante la recente costituzione,
annovera al proprio attivo numerosi concerti in
prestigiosi contesti quali la basilica di S. Maria della
Passione presso il Conservatorio di Milano, l'abbazia
cistercense di Morimondo, il castello visconteo di Somma
Lombardo. Ha partecipato a diverse rassegne di musica
sacra e corale nelle quali ha destato l'interesse e
l'apprezzamento di pubblico e critica. Ha collaborato
con enti pubblici e associazioni culturali tra cui,
oltre alle numerose Amministrazioni Comunali, la Regione
Lombardia, le Province di Milano e Varese,
l'Associazione Nazionale Arma dei Carabinieri e
l'Associazione Italiana Assistenza Spastici (AIAS). Dal
1999 aderisce all'Unione Società Corali Italiane (USCI).
Ha al proprio attivo oltre 100 concerti in prestigiosi
contesti e manifestazioni.
Marco
Raimondi, direttore
Marco Raimondi ha studiato a Milano pianofor te con R.
Fontanella e organo con F. Castelli. Dopo la maturità e
la laurea si è diplomato in musica corale e direzione di
coro conseguendo, con il massimo dei voti, il Magistero
in Musica Sacra presso il Pontificio Istituto Superiore
della Santa Sede con una tesi sulle tecniche
direttoriali dalle origini all'età contemporanea. Ha
studiato composizione con L. Molfino, interpretazione
con G.Acciai, vocalità con M. L. Sanchez; direzione
d'orchestra a Perugia con F. Dorsi per poi perfezionarsi
a Berlino con O.W.Mueller. In veste di direttore ha
partecipato a masterclass e stagioni musicali
collaborando con formazioni tra cui i Philharmonisches
Kammerochester Berlin, l'Orchestra dell'Accademia
Musicale Umbra, la Philarmonic Orchestra of Vorpommern,
il Coro ed Orchestra Sinfonica Amadeus, il Collegium
Musicum J. S. Bach e l'Orchestra Goldberg.
Enrico
Raimondi, organista
Enrico Raimondi ha cominciato lo studio del pianoforte
con il Maestro Rosy Fontanella e si è diplomato con il
Maestro Angelo Riva presso il Conservatorio "G. Cantelli"
di Novara. Pianista, clavicembalista e organista stabile
del Coro e Orchestra Amadeus, di cui figura tra i
fondatori, ha affrontato un vasto repertorio dalla
musica antica al periodo contemporaneo esibendosi in
numerosi concerti, rassegne e festival musicali
nazionali tra cui Umbriaestate e Todinotte. Si è inoltre
perfezionato attraverso corsi di approfondimento in
vocalità con il Maestro MariaAdele Jelo e in tecnica
orchestrale con il Maestro Fabrizio Dorsi.
Lidio
Clementi, Presidente Bcc Busto Garolfo e Buguggiate
Non è un caso che la nostra Bcc promuova una rassegna di
concerti, eventi musicali che implicano la
collaborazione fra i singoli lungo quel percorso comune
che è tracciato dallo spartito; è, infatti, sempre il
concorso delle risorse che fa grande ogni progetto, in
ogni ambito. Qui sul nostro palcoscenico, che è il
territorio dell'Altomilanese e del Varesotto, abbiamo
ambientato un ciclo di concerti che, al di là
dell'indubbio valore musicale, assume un significato
preciso: valorizzare il patrimonio umano rappresentato
dai musicisti dell'ensemble Amadeus, formazione composta
da giovani nati e cresciuti nei nostri comuni, e quegli
autentici tesori che sono le chiese con i loro organi,
gli strumenti musicali che più richiamano l'ispirazione
sacra in musica. Ancora una volta, proprio sulle
eccellenze del nostro territorio, vogliamo accendere i
riflettori, per offrirli alla comunità in una
manifestazione che esalti i due aspetti, i contenitori e
i contenuti, gli edifici sacri e la musica che vi si
ambienta, in un processo di arricchimento che sempre
contagia chi assiste a un concerto.
Gli altri concerti in
programma a concerti d'organo, prima rassegna musicale
nelle chiese del territorio della Banca di Credito
Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate
20 settembre
08 - Busto Arsizio
Chiesa parrocchiale del Sacro Cuore - Organo Mascioni
- W.A.Mozart - Kirchensonaten (Sonate da chiesa) per
Organo e Orchestra
- W.A.Mozart - Krönungsmesse (Messa dell'Incoronazione)
18 ottobre
08 -Vanzaghello
Chiesa Parrocchiale Sant' Ambrogio - Organo Mascioni
- G.F.Handel - Orgelkonzerte (Concerti per Organo)
- AntonioVivaldi - Gloria RV589
31 gennaio
09 - Castellanza
Chiesa parrocchiale San Giulio - Organo Bernasconi
- W.A.Mozart - Kirchensonaten (Sonate da chiesa) per
Organo e Orchestra
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