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ROLAND -
Roma
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA
FISARMONICA DIGITALE
II
EDIZIONE
Sabato 8 novembre 2008 – ore 21
Auditorium Parco della Musica di Roma - Sala Petrassi
Ingresso libero
www.v-accordionfestival.com
-
www.accordions.com
-
www.roland.com
Al via
la seconda edizione del Festival
Internazionale della Fisarmonica Digitale
organizzato dalla Roland Europe, azienda
produttrice di strumenti musicali elettronici, in
collaborazione con la Freescale - semiconducter.
L'evento, unico nel suo genere, è rivolto a
fisarmonicisti creativi proiettati verso il futuro,
provenienti da tutto il mondo, e si svolgerà Sabato 8
novembre 2008 presso la Sala Petrassi
Dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, alle
ore 21.
La
fisarmonica è sempre stata uno dei più interessanti
strumenti musicali nella storia nella della cultura
italiana. Negli ultimi decenni, tuttavia, la sua
immagine è stata limitata a quella di strumento
utilizzato solo per riprodurre musica folk. Allo stato
attuale, però, molti musicisti contemporanei e star
internazionali, compresi quelli del genere Pop, Rock,
Jazz e Latino, ne stanno riscoprendo il ruolo,
utilizzandola per concerti dal vivo e produzioni in
studio di nuovi album. È per questo motivo che Roland,
leader mondiale nella produzione della nuova fisarmonica
digitale "V-Accordion", si propone di contribuire
ad ampliare l'immagine di questo strumento nella scena
musicale internazionale, organizzando in ben diciotto
nazioni una serie di iniziative.
I concorsi – rivolti
a musicisti appartenenti alle categorie Senior
(età minima 18 anni) e
Junior
(nati dopo il 1
aprile 1990) - sono
suddivisi in due fasi, nazionale ed internazionale, e
sono
aperti a fisarmonicisti
professionisti o amatori che suonino qualsiasi genere
musicale e che utilizzino la V-Accordion Roland o
qualsiasi altra fisarmonica MIDI o acustica.
La finale italiana del
concorso si è tenuta presso la Sala Puccini del
Conservatorio di Milano
lo scorso 13 settembre; quella internazionale di Roma,
vedrà invece la partecipazione di
tutti
i vincitori delle varie fasi nazionali
nei paesi dove è organizzato il festival: Brasile,
Repubblica Ceca, Finlandia, Francia/Belgio,
Spagna/Portogallo, Canada, Germania, Stati Uniti, Gran
Bretagna, Danimarca, Polonia, Australia, Ungheria,
Ucraina, Serbia, Cina, Italia, Slovenia.
L’evento, ad ingresso gratuito, vedrà
anche esibirsi numerosi ospiti e virtuosi dello
strumento i cui nomi, insieme al programma dettagliato
della serata, saranno anticipati in sede di
conferenza stampa MARTEDI 21 OTTOBRE,
alle ore 12,00, presso la libreria NOTE BOOK
dell’Auditorium.
Infoline Festival: 06/80241281
Storia della
Fisarmonica e della V-Accordion
Intorno alla metà del
19° secolo in Europa centrale comparve un’ invenzione
composta da un mantice e da un meccanismo ad ancia
libera. Nacque così uno strumento del tutto nuovo: la
fisarmonica. Lo strumento ebbe un grande impatto
nell’ambito della musica popolare dell’epoca e contribuì
ad avvicinare alla musica un gran numero di persone. La
fisarmonica, divenuta col tempo sempre più versatile per
venire incontro alle esigenze locali di ciascun paese,
non è stata mai uno strumento standardizzato. Data la
complessità del meccanismo e la facilità di trasporto
della fisarmonica acustica, è sembrato per molto tempo
impossibile realizzarne un equivalente elettronico.
Nel 1967, durante un
viaggio in Italia, Ikutaro Kakehashi, fondatore della
Roland Corporation, azienda leader nel settore degli
strumenti musicali elettronici, ebbe modo di incontrare
alcuni artigiani del settore operanti nella zona di
Castelfidardo, e rimase affascinato da questo strumento,
tanto da portarsene a casa due, covando per lungo tempo
la speranza di poter realizzare una fisarmonica
elettronica. Speranza sostenuta successivamente anche da
Francesco Rauchi e Luigi Bruti di Roland Europe, realtà
del gruppo Roland in Europa, che ha sede nelle Marche,
ad Acquaviva Picena.
A seguito dei grandi
progressi ottenuti con la tecnologia digitale, Roland ha
introdotto un'altra pietra miliare nella storia degli
strumenti musicali digitali: la V-Accordion, ovvero la
“Fisarmonica Virtuale” uno strumento dotato di una
potente tecnologia di modellazione digitale.
La prematura
scomparsa di Francesco Rauchi non gli ha permesso di
toccare con mano quel sogno diventato realtà, ed in sua
memoria i modelli della linea V-Accordion sono stati
identificati con la sigla “FR”.
La V-Accordion è il
frutto della sinergia fra fantasia italiana e tecnologia
giapponese, fra la tradizione marchigiana nel settore
delle fisarmoniche e l’elettronica applicata agli
strumenti musicali.
Per raggiungere
questo obiettivo la Roland, ha instaurato una stretta
collaborazione con gli artigiani ed i tecnici delle
aziende produttrici di fisarmoniche della zona di
Castelfidardo.
Si è così riuscito a
riprodurre perfettamente le sonorità della fisarmonica
mediante avanzate tecniche digitali di “modellazione
fisica del suono”, mantenendo comunque inalterato
l’utilizzo di alcuni componenti essenziali quali il
mantice, la cui aria opportunamente convogliata non
eccita più le ance ma un sensibilissimo sensore di
pressione ad alta definizione.
La Roland ha
realizzato una fisarmonica innovativa senza stravolgere
la natura tradizionale dello strumento ne la tecnica
usata per poterla suonare.
La V-Accordion può
riprodurre fedelmente i vari modelli di fisarmoniche
tradizionali, incluse le loro diverse caratteristiche di
accordatura. Di conseguenza, può tramutarsi
immediatamente in una fisarmonica italiana, in una
musette francese, in fisarmonica jazz o in un bandoneon.
Questo strumento non
intende sostituire la fisarmonica tradizionale, ma
essere complementare ad essa, ampliandone gli orizzonti
sonori, pur mantenendone le caratteristiche di
espressività e quel particolare feeling di uno strumento
che si suona “abbracciandolo”.
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