MOSTRA PAOLA ROMANO -
Napoli
“Quarta Fase - Emozioni Plastiche”
a cura di Elio
Rumma & Andrea Romoli Barberini
Napoli, 20 giugno - 15 luglio 2008
Inaugurazione: 20 giugno ore 18:00
Castel Dell’Ovo
Dopo il successo della mostra “Quarta
Fase – Emozioni Plastiche“ tenutasi a Roma lo scorso
maggio (7–14 Museo Nazionale degli Strumenti Musicali),
il 20 giugno alle ore 18.00 Paola Romano si
ripresenta con la sua prima esposizione napoletana a
Castel Dell’Ovo, realizzata anche questa in
collaborazione con Imprinting di Ornella Matassoli.
L’ artista capitolina rende omaggio a
Napoli ed al suo mare leggendario, facendo iniziare la
sua mostra con un pezzo esclusivo: una scultura alta
quattro metri rappresentante 3 vele azzurre ricavate
da materiali quali ferro, resine, cristalli e smalti.
La Romano alterna plastica, sabbia e
metalli su 25 tele nere, rosse, bianche e grigie e 7
sculture a sviluppo verticale con la presenza di alcune
opere inedite.
Con la presente personale, Paola Romano
testimonia il proprio percorso artistico riaffermando la
sua posizione nel panorama dell’Informale.
La padronanza delle materie usate nelle
opere esposte è ormai totale tanto da poter definire le
sue tele “quadri-scultura” : opere astratte
mirate a “dare la carica a chi l’ha persa”, che
quasi chiedono di essere toccate per completare
l’esperienza sensoriale dell’opera rendendo partecipe la
percezione del tatto, oltre che della vista.
Il catalogo si avvale del contributo di
Elio Rumma e degli storici d’arte, Andrea Romoli
Barberini, Miriam Castelnuovo, Mehran Zelli.
L’organizzazione generale è a cura di
Ghiga Immagina, giovane e dinamica società diretta
da Federica De Blasi.
Per il futuro Paola Romano ha in agenda
nuove personali a Cagliari, Palermo e Milano.
RSVP
Maria Sole de Blasi 339/8343756
m.sole@ghigaimmagina.com
Elena Grasso 349/5969308
e.grasso@ghigaimmagina.com
CENNI BIOGRAFICI
Pittrice e scultrice, Paola Romano si
forma a Roma, dove vive e lavora. Dopo gli studi alla
Rufa, Libera Accedemia di Belle Arti di Roma, negli
anni 90 segue una propria ricerca sulla figurazione
gestuale. Conclusa da diversi anni la stagione di
ricerca figurativa, l’artista attraversa un periodo
strettamente aniconico per approdare, intorno al 2000,
ad una pittura di matrice informale, che si lascia
maneggiare fino a fondersi, offrendo sensazioni tattili
quasi tridimensionali. “La tela è quindi il campo in
cui si consuma l’incontro – scontro tra la materia, il
bianco e il nero, il rosso e l’oro. E’ il teatro
di un contrasto”. ( A. Romoli Barberini).
Nelle opere della Romano ogni elemento nasce da una
sorta di processo di sedimentazione del pigmento e degli
altri materiali utilizzati.
Paola Romano espone in numerose
collettive con un grande consenso di pubblico e critica.
A partire dal 2004, con un aserie di mostre personali,
si afferma in maniera prorompente nel panorama artistico
italiano ed internazionale. Oggi le sue opere sono
presenti in alcune collezioni pubbliche e private (
alcune tra le sue opere sono esposte stabilmente presso
la Fondazione magna Carta ) e sono sempre più richieste
da istituzioni museali europee. Negli ultimi anni Paola
Romano ha ricevuto numerosi riconoscimenti. tra cui
Il Premio Internazionale Arcaista (Tarquinia 2007),
Approdi d’Autore (Ischia 2007).
HANNO SCRITTO DELLA PITTURA DI PAOLA
ROMANO
Vittorio Sgarbi
“Farei risalire la coscienza con cui
l’artista trova nella fisicità del gesto pittorico il
livello attraverso cui far giungere a sintesi gli
elementi fondamentali della sua arte, la materia, il
colore e il segno.”
Duccio Trombadori
“ Paola Romano traduce il proprio mondo
interiore in forme e colori mediati dalla capacità di
captare la luce interiore delle cose usando un vero e
proprio filtro luminoso personale.”
MOSTRE
Personali
Galleria Lancellotti – Roma dal 2000 al
2004
Galleria dei Leoni – Roma 2004 e 2005
Vitarte III, IV, V e VI Edizione –
Viterbo dal 2005 al 2008
Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
– Roma 2006 e 2008
Galleria dei Leoni – Roma 2006
Vitarte – Viterbo 2006 e 2007
Palazzo Orsini – Monterondo 2006
National Cultural Centre – Hong Kong 2007
Galleria dei Leoni – Roma 2007
Palazzo Taverna – Roma 2007
Galleria Nessun Dorma – Bari 2007
Sale Urbaniane – Città del Vaticano 2007
Cultural Centre – Hong Kong 2007
Palazzo Donarelli Ricci – Roma 2007
Palazzo Comunale – Tarquinia 2008
Galleria L’Indicatore – Roma 2008
Castel dell’ Ovo – Napoli 2008
Collettive
Torretta Valadier – Roma 2002 e 2006
Museo Venanzio Crocetti – Roma 2003 e
2006
Festival dei Due mondi – Spoleto 2006
Castello Villa Cambiaso – Savona 2007
Palazzo Comunale – Tarquinia 2007
Palazzo Comunale – Ischia 2007
Castel Sant’Angelo – Roma 2008
CASTEL DELL’OVO
Il complesso monumentale dei Castel
dell’Ovo, situato in un suggestivo angolo della città,
aggiunge al fascino della memoria storica un particolare
bellezza naturale.
Collocato su un’isola tufacea che si
addentra nel mare, è unito alla terraferma da un ponte
che lo collega alla bellissima Via Partenope, il
lungomare ove sono collocati gli Hotels più prestigiosi
della Città.
Sull’ antico Isolotto di Megaride,
sorge imponente il Castel dell’Ovo. Una delle fantasiose
leggende napoletane farebbe risalire il suo nome
all’uovo che Virgilio avrebbe nascosto
all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello.
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