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BIODIVERSITA' - Napoli
LA
BIODIVERSITA' AL CENTRO DI
UN INCONTRO PROMOSSO
DA
SLOW FOOD
L'appuntamento è per il 12 maggio prossimo
alle ore 19,30 a
Villa Domi di Napoli
"La biodiversità alimentare
in Campania, una risorsa da adottare". Parte da
quest'affermazione l'incontro organizzato da
Slow Food Napoli
per il
12 maggio prossimo.
L'appuntamento, fissato a
Villa Domi
di
Napoli
dalle
ore 19 e 30, è
teso ad una valutazione ad ampio spettro sul tema
dell'alimentazione e delle sue ricadute sugli equilibri
socio economici delle popolazioni. La biodiversità,
quindi, vista come valore aggiunto, difesa d'identità
territoriali minacciate da crisi periodiche, come ad
esempio quella che ha coinvolto la mozzarella di bufala.
Ed ancora le economie locali, il loro rilancio come
messaggio di ecocompatibilità ed ecosostenibilità.
Ma c'è di più. Se la scelta di un cibo deve rispondere
a requisiti come
"buono, pulito e giusto",
una risposta adeguata può giungere dalle
Comunità del Cibo,
dalle attività di giusta solidarietà alle popolazioni di
aree svantaggiate e dai
Presidi che Slow Food
ha attivato nel corso di questi anni.
Tutto ciò è al centro di una cena a base di
preparazioni con prodotti locali che vede protagonisti
alcuni dei
Presidi
che sono attivi in
Campania.
Un momento per degustare, ma anche per discutere ed
interrogarsi su questioni importanti per il futuro.
All'incontro intervengono:
Pino Mandarano (Fiduciario Slow Food Napoli); Luciano
Pignataro (Giornalista e autore di guide
enogastronomiche); Vito Trotta (Responsabile Presidi
Slow Food Campania) e Gaetano Pascale (Presidente Slow
Food Campania).
Questo il
menù:
Cocktail di benvenuto con Asprinio d'Aversa e fantasia
canapè. Poi, Soppressata di Gioi, Prosciutto di
Pietraroja, Carciofo Bianco di Pertosa, Cacioricotta del
Cilento, Mozzarella di Bufala campana e Pane di San
Sebastiano.
Quindi, Fusillo di Gragnano con vongole e Colatura di
Alici su passatina di Broccoli, Mezzo pacchero con
Pomodorino al piennolo; per passare poi a: Coniglio da
Fossa all'Ischitana con Pomodoro San Marzano; Pecorino
Bagnolese, Provolone del Monaco, Conciato Romano; Frolla
di mela annurca, cassata napoletana e pastiera; Soufflè
ghiacciato di ricotta al Limone sfusato di Amalfi.
Fin qui le pietanze, mentre per i vini l'elenco
comprende: Asprinio d'Aversa doc (Grotta del Sole),
Falanghina Sannio doc (Corte Normanna), Fiano di
Avellino docg (A Casa), Piedirosso Campi Flegrei doc (I
Vini della Sibilla), Aglianico Cilento doc (Maffini) e
Casavecchia (Terre del Principe).
Per maggiori informazioni e prenotazioni telefonare ai
numeri
348.3366531 - 081
5922233 - 081 5922311,
inviare un'e-mail a
giuseppemandarano@libero.it,
oppure visitare il sito
www.slowfoodnapoli.it
ufficio
stampa:
Slow Food Campania
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