|
CARLOS FREIRE, LUCI
DEL MONDO, VIAGGI E INCONTRI - Leonforte (EN)
12
maggio – 11 luglio 2008
Retrospettiva fotografica
PER
LA PRIMA VOLTA IN ITALIA
A
VILLA GUSSIO
Villa Gussio
Villa Gussio,
storica dimora settecentesca ai piedi di Enna e
Leonforte appartenuta all’ultimo Gattopardo siciliano,
il barone Francesco Gussio, si pone come splendida
cornice – unica nel suo genere – di un grande evento
culturale internazionale.
936
Kg di fotografie
provenienti da Parigi saranno lo speciale contenuto
artistico della retrospettiva dedicata ad uno dei piu’
grandi fotografi dell’età contemporanea, il brasiliano
CARLOS FREIRE, che nel corso di una vita ha
immortalato con discrezione, acutezza, raffinato senso
estetico e soprattutto spiritualità dell’anima i momenti
di un viaggio, di uno stato d’animo e di un percorso
esistenziale che pochi uomini con la macchina
fotografica hanno avuto il coraggio, la fortuna e
soprattutto l’entusiasmo di sublimare.
Per
la prima volta in Italia
verrà esposta al pubblico, dal 12 maggio all’11
luglio, un’antologica di oltre 100 immagini scattate
da Freire in decine di pittoreschi endroit
internazionali, dal Monte Athos ad Aleppo, da
Alessandria d’Egitto all’India, Giappone,
America, Marocco, la nostra Italia vissuta
dall’obiettivo fotografico tra Genova, Napoli,
Venezia e, naturalmente la Sicilia, per la
quale lo stesso artista sta inoltre preparando un
interessante volume con la collaborazione dello
scrittore – vincitore (tra gli altri) dei Premi
Pirandello, Grinzane Cavour e Strega – Vincenzo
Consolo.
Di
Carlos Freire il Prof. Marc Fumaroli – che
sarà presente insieme a Vincenzo Consolo sabato 3 maggio
per la conferenza-evento di anticipazione
sulla mostra (Villa Gussio, ore 11) - ha parlato
di una poetica lacerante,
di una passione disperata, “assolutamente moderna”
sottolineata attraverso una fotografia che lascia
intravvedere nei soggetti che ritrae Bellezza, Nobiltà,
Saggezza, Eleganza, e – nel caso del pittore Francis
Bacon ripreso nel suo atelier londinese negli anni
Settanta - la Dolcezza dell’addio nell’ultimo istante
di vita. E infatti, oltre ai particolari evidenziati
da una luce, da un gesto o da un dettaglio che a prima
vista ci sfugge e relative ai viaggi compiuti dal
fotografo nei suoi trent’anni di carriera – le immagini
di Freire si soffermano sugli sguardi, sulle pose e le
movenze immobili di prestigiosi esponenti del mondo
culturale: dal citato Bacon a Andy Warhol, Orson
Welles, Roland Barthes, Jorge Amado, Marguerite
Yourcenar, Michel Foucault, Rudolf Nureyev, Jorge Luis
Borges e numerosi altri che hanno accettato o
addirittura chiesto all’artista di posare. Gran parte di
queste fotografie fanno parte di collezioni pubbliche e
private in tutto il mondo e sono state pubblicate in
libri e cataloghi con la collaborazione di prestigiosi
scrittori quali: Lawrence
Durrell, Charles Morazé, Alain Jouffroy, Adonis, Charles
Malamud, Robert Solé, Jacques Lacarrière, Driss Benzekri,
Stefano Fera, Renzo Piano, Pierre Vidal-Naquet, Claude
Mauriac, Marc Fumaroli, Jorge Amado.
Tra le esposizioni piu’ significative di
Carlos Freire si segnalano le seguenti:
Marguerite Yourcenar, le dernier voyage
(Centre Pompidou, Paris, 1989 e Musée Sursock, Beyrouth
2003), Napoli Il Reame della Gente (Villa
Pignatelli, Naples, 1992 e
CCBB,
Rio de Janeiro, 1996),
Regards de Francis Bacon (Galerie Samy Kinge,
Paris 1996), Photographiant Nicky de Saint Phalle
(Pinacoteca do Estado, Sao Paulo 1996), Alexandrie l’Egyptienne
(Musée du Petit Palais, Paris, 1998), Rencontres avec
Lawrence Durrell (Sommières, France, 2000), Tout
doit disparaître (Maison de l’Amérique latine,
Paris 2001), Francis Bacon par Carlos Freire (Galerie
Dina Vierny, Paris, 2004), Alep, (IMA, Institut du Monde
Arabe, Paris 2004), Portraits d’artistes
(esposizione itinerante in 82 paesi, organizzata dall’AFAA,
1994/96), Carnets de Route, 1977/2005 (Maison
européenne de la photographie, Paris 2005/2006), Away
from home, (Jane Roberts Fine Arts, Paris 2006),
Portraits (Librairie Lardanchet, Paris 2006),
Acqua Alta, autour de Joseph Brodsky (Maison de l’Amérique
latine Paris décembre 2006), Avatars (Ambassade
du Brésil à Paris, septembre 2007).
Carlos Freire - Luci del mondo, Viaggi e
Incontri
è anche il primo grande evento culturale realizzato da
SALVATORE GAGLIANO, ideatore e general manager di
Villa Gussio, che si pone come obiettivo il
felice connubio tra la
cultura artistica e letteraria con quella
eno-gastronomica.
Valorizzando il patrimonio di sapori e tradizioni
rappresentato dalla cultura vitivinicola e gastronomica
del territorio siciliano, la retrospettiva sarà così la
prima tappa di un percorso intitolato Sorsi e
…Sapori d’Autore, che si svilupperà nel
corso dei tre mesi dell’esposizione e vedrà accompagnare
intriganti ed informali chiacchierate salottiere alla
tradizione conviviale di cui il vino è simbolo ed
espressione, con degustazioni ed assaggi delle migliori
produzioni gastronomiche della Regione, in un ideale
itinerario di degustazioni e parole per una vera e
propria “Mappa dei Sentimenti”.
Tra i
nomi presenti agli incontri la giornalista MARGHERITA
DE BAC che presenterà il suo ultimo libro Siamo
solo noi - le malattie rare: storie di persone
eccezionali, lo scrittore ALBERTO BEVILACQUA
e il
giornalista PIETRANGELO BUTTAFUOCO con il suo
ultimo lavoro L’ultima del Diavolo.
Villa Gussio -
tra le
sue Cantine, la Sala della Pigiatura, i Saloni del Piano
Nobile o la Corte del Baglio Siciliano – sarà dunque la
splendida cornice di un percorso del Piacere
sensorial-culturale che accompagnerà la stagione
primaverile–estiva di una terra unica nel suo genere e
protesa ad un Turismo Culturale di Qualità.
|
|