FESTA DELL'UVA E DEL
VINO - Carema (TO)
56ª edizione dal 24 al
29 settembre 2008
Profuma di vendemmia e di
cibi genuini la 56ª Festa dell’uva e del vino,
manifestazione di grande risonanza che si propone dal 24
al 29 settembre come una preziosa vetrina del territorio
e della produzione enologica locale. Un’occasione per
esporre le etichette migliori come il Carema Doc, vino
che dal 1967 vanta la denominazione d’origine
controllata. Un vino eccelso che ha reso il Comune di
Carema, paese a vocazione vitivinicola, famoso nel
mondo.
La kermesse, che per
tradizione apre l’antico rito della vendemmia, è entrata
ormai a far parte degli appuntamenti più importanti
delle sagre regionali per la ricchezza e la qualità
degli eventi proposti. Il più atteso è Andar per
cantine antiche – sabato 27 settembre ore 19 -, una
passeggiata nelle vecchie crote, dove è viva la
memoria storia della cultura materiale caremese, tra
intrattenimenti e degustazioni. Le crote sono dei
veri e propri gioielli architettonici in pietra che
testimoniano la millenaria tradizione enologica del
paese, un’occasione imperdibile per conoscere l’anima
più autentica degli ambienti legati ai vecchi riti della
vinificazione e scoprire atmosfere e profumi dei
pregiati vini doc.
La promenade, alla luce
delle fiaccole, è uno dei momenti di maggior richiamo
della Festa dell’uva e del vino e vede sedici cantine
aperte, dove si possono sorseggiare calici di deliziosi
vini e grappe del Piemonte, e quattro punti di
degustazione di prodotti tipici nel centro storico. Una
vera e propria cena itinerante, allietata dalla musica e
dai canti di numerosi gruppi popolari e folkloristici.
La manifestazione regala
ai visitatori sei giornate tra cultura, arte, teatro,
passeggiate, mercatino, mostre e inaugurazioni. Tra gli
appuntamenti di rilievo si segnala la tavola rotonda
“Il ruolo dell’informazione per lo sviluppo del
territorio” con la partecipazione dei direttori
delle più importanti testate giornalistiche, emittenti
radiofoniche e televisive del Canavese e della vicina
Valle d’Aosta.
Non mancherà un momento
prettamente istituzionale – sabato 27 settembre ore 16 -
con l’inaugurazione da parte delle autorità di
via Basilia e del parcheggio del cimitero, due opere
realizzate dal Comune di Carema nell’ambito del progetto
di riqualificazione del centro storico, e della mostra
“Arte e non solo” a cura della Scuola dell’Infanzia.
Da non perdere la
passeggiata – sabato 27 settembre ore 14,30 - alla
scoperta di Carema sul percorso escursionistico “Il
sentiero dei vigneti”, occasione per ammirare le
emergenze architettoniche e il paesaggio caratterizzato
da vigneti coltivati su pilun in pietra e calce.
E neppure lo spettacolo teatrale – mercoledì 24
settembre ore 21 – “Lui, lei ... e le altre”
portato in scena dalla Cricca dal Bun Temp.
La Festa dell’uva e del
vino rende onore anche ai viticoltori caremesi che
coltivano il vitigno Nebbiolo per la produzione del
pregiato Carema Doc. Tra i momenti a loro dedicati c’è
l’avvincente concorso delle uve migliori con
l’assegnazione – domenica 28 settembre ore 16 - dell’ambìto
Grappolo d’Oro, premio offerto dal Comune di
Carema. Nell’ambito del concorso viene assegnato ad un
viticoltore il Premio Arturo Perono, istituito a
ricordo del fondatore della Cantina Produttori Nebbiolo,
per la dedizione nella cura del proprio vigneto.
Numerosi sono anche gli
appuntamenti gastronomici, curati dalla Pro Loco di
Carema, tra i quali una cena con specialità alla griglia
(venerdì 26 ore 19), un pranzo con menu tipico (domenica
28 ore 12) e una polenta concia con spezzatino (lunedì
29 ore 12,30) che suggella la chiusura della 56ª Festa
dell’uva e del vino.
La manifestazione è
organizzata dal Comune di Carema con la collaborazione
di Comunità Montana Dora Baltea Canavesana, Pro Loco di
Carema, Enoteca Regionale della Serra e Città del Vino.
Patrocinano la festa Regione Piemonte e Provincia di
Torino.
“Andar per cantine
antiche”
Visita delle antiche
cantine del centro storico con intrattenimenti musicali
sul percorso
enogastronomico
Le antiche cantine di
Carema – veri e propri gioielli architettonici in pietra
– alcune delle quali ancora utilizzate per la
vinificazione, sono luoghi in cui è viva la memoria
storica della cultura materiale caremese, fondamentale
testimonianza della millenaria tradizione enologica del
paese.
Questi suggestivi ambienti
sabato 27 settembre 2008, alle ore 19.00, saranno teatro
della quarta edizione di una manifestazione che sta
raccogliendo entusiastici consensi. Una passeggiata ne
centro storico illuminato dalle fiaccole e animato da
intrattenimenti musicali, per visitare appunto 16
cantine tra le più caratteristiche e antiche, dove sarà
possibile degustare i migliori vini di Carema e altri
preziosi vini piemontesi, oltre alle delicate grappe di
Chiaverano.
Andar per cantine
antiche
si conferma dunque un importante appuntamento per gli
appassionati di cultura materiale e in particolare per
gli estimatori di vini eccellenti, spesso ottenuti – è
il caso dei vini di Carema – nelle condizioni “estreme”
imposte dalla viticoltura di montagna.
Sarà possibile degustare
non solo il celebre Carema Doc (in tutte le sue rinomate
declinazioni: Carema Riserva, Carema Barricato ...), ma,
grazie alla collaborazione con l’Enoteca della Serra che
ha aderito alla manifestazione, anche i migliori vini
del Canavese, delle Coste del Sesia e delle colline
Novaresi.
Il percorso è arricchito
da 4 punti di degustazione di prodotti tipici, una vera
e propria “cena itinerante”, in grado di soddisfare
anche i palati più esigenti.
La “Crota”
La
parola piemontese crota
e la parola italiana grotta condividono la stessa
origine, derivando entrambe dal latino crupta
o crypta,
termini che indicavano appunto un luogo sotterraneo.
Com’è noto, grotta significa infatti “cavità naturale
nella roccia”, ma anche, “stanza o cantina sotterranea”.
Non stupisce che la parola italiana cantina, che indica
un luogo fresco interrato o seminterrato, per lo più
adibito alla produzione e alla conservazione del vino,
sia reso in piemontese dalla parola crota. Similmente,
la traduzione di grotta in lingua provenzale è
crota, e in francese
antico crote.
Programma
MERCOLEDI’ 24 SETTEMBRE
Ore 21.00 Spettacolo
teatrale “ Lui lei…..e le altre” con la CRICCA DAL BUN
TEMP.
GIOVEDI’ 25 SETTEMBRE
Ore 20.30 Tavola Rotonda
“Il ruolo dell’Informazione per lo
sviluppo del
Territorio”
Seguirà buffet con
prodotti tipici a cura della Pro loco di Carema
VENERDI’ 26 SETTEMBRE
Ore 19.00 Apertura stand
gastronomico con specialità alla griglia
Ore 22.00 Serata con il
gruppo “ STYLE ON STAGE”
SABATO 27 SETTEMBRE
Ore 11.00 Ricevimento uve
Ore 14.30 Alla scoperta di
Carema sul percorso Escursionistico Culturale
“Il
sentiero dei vigneti”
Ore 16.00 Ritrovo Autorità
e Banda Musicale di Carema in Piazza della Chiesa
Visita alla Mostra “Arte
e
non solo”
a cura della Scuola dell’Infanzia
di
Carema c/o la Saletta Comunale
Ore 16.30 Inaugurazione
Via Basilia e parcheggio del Cimitero
Ore 19.00
“Andar per cantine antiche”visita delle
antiche cantine del centro
storico
– percorso enogastronomico in collaborazione con
l’Enoteca
della
Serra, con intrattenimenti musicali.
DOMENICA 28 SETTEMBRE
Dalle ore 9.30 alle ore 18.00
“Passeggiando per Carema: visita
enogastronomia
con
intrattenimenti musicali”
Ore 9.30 Ricevimento
Autorità presso l’Area sportiva
Apertura
ufficiale della 56^ Festa dell’Uva e del vino di Carema
Nella centrale via Torino:
Mostra Mercato dei
prodotti Tipici e Naturali
Mostra mercato
dell’Artigianato
Visita alla Mostra “Arte e
non solo” a cura della Scuola dell’infanzia di
Carema c/ la Saletta
Comunale
Ore 11.00 Santa Messa
nell’antica Chiesa di San Martino con benedizione dei
prodotti
della terra dei premi.
Presterà
servizio d’onore la Banda Musicale di Carema
Ore 12.00 Apertura
ristorante presso la Tensostruttura, con menù tipico a
cura
della
Pro Loco di Carema
Prenotazioni: Gelateria Ristorante Fantasy ( tel.
0125/811400)
Tiziana (tel.
335/8006082) Paola (tel. 340/4879521)
Ore 16.00 Premiazioni:
Premiazione delle
migliori uve e assegnazione dell’ambìto
“Grappolo
d’oro”
Assegnazione premio speciale “Arturo Perono”
Ore 19.00 Apertura stand
gastronomico
Ore 21.00 Serata danzante
con l’orchestra “Melody”
LUNEDI’ 29 SETTEMBRE
Ore 12.30 Polenta concia e
spezzatino presso la Tensostruttura a cura della Pro
loco di
Carema
Prenotazioni presso:
Bar Gelateria Ristorante Fantasy (0125/811400)
Tiziana (335/8006082)
Paola (340/4879521)
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