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VELIA MUSICA 2008 -
Ascea (SA)
25-26-27 Luglio
Come far convivere la
storia antica e la storia del jazz Una rassegna musicale
lunga un’estate. E un’estate che si srotola, pigra e
calda, sulle note del jazz più ricercato. Dal 28 giugno,
infatti, è partita la prima edizione della Rassegna
Velia Musica, che ha visto, e vedrà, l’alternarsi di
grandi artisti, e appassionati del genere jazz, in
location d’eccezione: il nuovissimo lido Poseidonia, sul
lungomare Levante ad Ascea Marina, il Bakù Bar, proprio
di fronte alla zona archeologica di Velia, già
protagonista in passato di serate all’insegna di
sensuale musica chill out e jazz d’autore ed infine il
Parco Archeologico di Velia.
La passione ha fortemente
motivato gli ideatori di questo progetto. Li ha uniti,
incoraggiati, spronati. E gli ideatori ed organizzatori
ovvero il presidente dell’Associazione Onlus Artavan
Pietro D’Angiolillo, il presidente dell’Associazione
culturale Cilento Jazz Dario Di Lorenzo, ed il
proprietario del Bakù Bar Enzo D’Agosto, da sempre
sensibili alla tematica di fornire alternative valide
per soddisfare la richiesta di un turismo di qualità,
hanno trovato il pieno appoggio della Sovrintendenza,
che, fatto di assoluto rilievo, ha concesso l’utilizzo
dell’area degli Scavi di Velia.
La rassegna è supportata
inoltre dalla Provincia di Salerno, del Parco Nazionale
del Cilento e Vallo di Diano, dal Ministero per i Beni
Culturali e dall’UNESCO, nonché da alcune associazioni
ed esercenti della zona. È, quindi, un evento di pregio,
il cui culmine si realizzerà in uno scenario di
indiscussa bellezza: gli Scavi di Velia. In particolare
l’intento è di creare una manifestazione culturale,
musicale ma anche e soprattutto di riconsiderazione dei
beni storico-arheologici, naturalistici e paesaggistici,
oltrechè di valorizzazione turistica.
L’intento è di avvicinare
sempre più i cittadini, ed in particolare i giovani,
all’archeologia, ai monumenti, alle vestigia del nostro
passato, così permettendo di riappropriarsi di
tradizioni e storia dimenticate, tramite il diretto e
immediato coinvolgimento nella fruizione del patrimonio
culturale, in un’ottica differente e con un linguaggio e
forme espressive diverse, più efficaci, più vicine ai
giovani e più capaci di incidere sulla sfera visiva ed
interiore.
Nell’intenzione degli
organizzatori la scelta della fruibilità gratuita della
manifestazione, come quella del periodo estivo, sono
state dettate dalle difficoltà insite nella creazione di
un festival musicale ma, per gli anni a venire, si
tenterà comunque di destagionalizzare gli eventi per
creare un momento di interesse e di aggregazione nei
mesi di bassa stagione e per coinvolgere un target di
utenza variegato, soddisfacendo i gusti dei palati più
ricercati come quelli dei semplici appassionati di
musica.
Si è partiti il 28 giugno
con artisti italiani anche di fama internazionale come
Stefano Giuliano, Piero e Gianluigi Goglia, Andrea
Santaniello, Maria Teresa Petrosino, Mariasole Gallevi,
Tommaso Scannapieco, e tanti altri che continueranno ad
alternarsi sino al 13 settembre al Lido La Poseidonia ed
al Bakù Bar ma soprattutto la suggestiva vetrina del
Parco Archeologico di Velia vedrà esibirsi il
25 luglio in esclusiva
nazionale il sassofonista americano Sonny Fortune grande
interprete mondiale della musica jazz che ha collaborato
con Miles Davis, Dizzy Gillespie, Elvin Jones, Oliver
Nelson, George Benson, Nat Adderley, solo per citarne
alcuni, che incontrerà il trio del pianista Michele Di
Martino, il 26 luglio la cantante romana Elisabetta
Antonini, giovane allieva di Maria Pia De Vito ma già
cantante affermata a livello nazionale, e il 27 luglio,
lo speciale progetto 3 Times Sax, ensemble originale e
di grande impatto scenico che rende omaggio ai grandi
sassofonisti e compositori del passato, con la presenza
contemporanea di tre nomi esclusivi legati al sax:
Giulio Martino, Matt Renzi e Dan Kinzelman. Con loro una
ritmica di eccezione, Simone Guiducci, Aldo Vigorito e
Ricardo Biancoli.
La kermesse arriverà a
mescolare le grandi note con la storia antica, su un
palcoscenico d’eccezione, dove il jazz plasmerà questa
scenografia che racconta i secoli, dandogli splendore e
visibilità, e regalandogli un volto nuovo.
Gli appuntamenti dei
prossimi giorni e tutte le info relative al festival
sono visionabili sul sito
www.veliamusica.it
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