Dal 19 al 28 luglio
2007 la città marchigiana, patrimonio dell'Unesco,
ospita corsi, festival e mostre per la 39° edizione
dell’appuntamento internazionale che vede
protagonisti centinai di musicisti in arrivo da
tutto il mondo
> > URBINO (Pesaro e
Urbino) – Dal 19 al 28 luglio 2007 Urbino, la città
marchigiana patrimonio dell’Unesco, uno dei centri
più splendidi e intatti del Rinascimento, celebre
per la dinastia dei suoi Duchi, dai Montefeltro ai
Della Rovere (dal 1400 al 1600), per aver dato i
natali e influenzato la formazione di Raffaello
Sanzio e Federico Barocci, conosciuta al mondo per i
suo prestigiosi monumenti e la sua integra struttura
rinascimentale, ospita la 39° edizione “Urbino
Musica Antica”, Corso Internazionale e Festival
Internazionale di Musica Antica diretto da Claudio
Rufa.
> >
> > Come ogni estate, Urbino si immerge in
un’atmosfera magica, dove la musica è protagonista
assoluta. Corsi, Festival e Mostra di strumenti
antichi saranno al centro di un’intensa settimana
che convoglierà, nella città marchigiana, centinaia
di musicisti e appassionati che arrivano da tutto il
mondo per frequentare lezioni di canto, danza,
musica medievale, rinascimentale e barocca e per
seguire i concerti in programma del Festival.
> > I corsi, come negli anni passati, si svolgeranno
al mattino con lezioni individuali di canto o
strumento e in laboratori pomeridiani di musica da
camera, orchestra, e danze. I corsi sono incentrati
su lezioni teoriche collettive e lezioni individuali
allo strumento.
> >
> > Quest’anno il vasto programma dei corsi prevede
Seminario di FortePiano del clavicembolista e
docente Andrea Coen, sulla storia, l’organologia, il
repertorio e la prassi esecutiva del pianoforte
antico, da Lodovico Giustini da Pistoia agli autori
del primo Classicismo, con particolare riferimento
alla trattatistica dell’epoca e alla letteratura
scientifica inerente. Il corso di musica medievale è
incentrato sulle opere contenute nel Codice Urbinate
(Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana,
Ms Urbinas latinus, 1411), per il legame particolare
che questo codice tiene con la città di Urbino e la
sua corte quattrocentesca.
> > Tra i corsi di canto si prevede: Canto
rinascimentale e barocco con Lavinia Bertotti. Per
chi intende approfondire lo studio del Madrigale
Italiano in ensemble: Canto madrigalistico con
Claudio Cavina.
> > “I cambiamenti dell'intonazione dal Medioevo ad
oggi; teoria e pratica dei temperamenti storici”
quali Pitagorico, Mesotonico, Kirnberger 3°,
Werckmeister e Valotti. I partecipanti saranno messi
in grado di accordare il clavicembalo e di eseguire
sui loro strumenti brani con i diversi temperamenti.
Gli strumentisti e i cantanti affronteranno le
differenze d'intonazione tra i temperamenti storici
e l'odierno equabile, riscoprendo inattese e
sorprendenti prospettive sonore. Rivolto a
principianti e intermedi il corso: Danze del
quattrocento. Balli e bassedanze, bassedanse e danse:
Danze italiane e francesi del '400. Il corso si
concentrerà sui principi di base della danza del
quindicesimo secolo, come la tecnica e i cambi di
ritmo e tempo nella musica e come questi si
riflettono nei passi e nelle coreografie. Danza
Barocca Francese con la docente Gloria Giordano. Per
la Danza popolare tiene i corsi Paola Della Camera
docente dal 1978 ai Corsi Internazionali di Musica
Antica di Urbino. Presidente dell’Associazione
Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione
Attiva (CEMEA) del Lazio, insegna danza della
tradizione popolare a Roma e in numerosi corsi e
seminari in tutta Italia e all’estero.
> > L'obiettivo dei Corsi - che la Fondazione
Italiana per la Musica Antica ripropone pur nelle
sue variazioni dovute a particolari periodi di
ricorrenza storica - è, ed è sempre stato, quello di
costituire un appuntamento per tutti i musicisti
italiani e stranieri appassionati degli strumenti
antichi, volto a perfezionare le tecniche di
esecuzione ed interpretazione della musica
medievale, rinascimentale, barocca, e quest'anno
anche classica, grazie alla presenza tra i docenti
dei migliori specialisti in questo ambito.
> > Il progetto didattico si articola a tal fine non
solo nelle lezioni individuali quotidiane, ma
altresì in una serie di attività collaterali
culminanti nei concerti pubblici, riservati agli
allievi più meritevoli, ai quali sono anche
assegnate borse di studio su segnalazione dei
docenti.
> >
> > Novità del 2007 il corso di liuto e tiorba,
viola da gamba, oboe barocco, violino barocco,
violoncello barocco, flauto traverso rinascimentale,
barocco e classico e flauto dolce. L'articolazione
dei corsi conserva dunque la sua struttura e la
ricchezza qualitativa delle proposte, con
l'intenzione di andare incontro alle specifiche
richieste degli allievi di musica, continuando ad
essere uno dei più importanti e meglio organizzati
corsi di Musica Antica di tutta Europa.
> >
> > Collateralmente ai corsi che costituiscono il
perno di “Urbino Musica Antica” si svolge dal 20 al
27 luglio il Festival Internazionale di Musica
Antica che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di
altissima qualità ed ogni esecuzione si svolge in
ambienti prestigiosi e di grande fascino quali il
Cortile d’Onore che ospita il concerto
dell'Orchestra barocca FIMA diretta da Claudio Rufa,
la Sala dei Banchetti di Palazzo Ducale, il Teatro
Sanzio, la Chiesa di San Francesco dove quest'anno
sarà eseguito il concerto di organo “Da sonare
Organi” di Andrea Coen. Tra i primi in Italia alla
prassi esecutiva degli antichi strumenti a tastiera,
svolge da più di quindici anni attività
concertistica in Italia e in Europa come
clavicembalista, organista e fortepianista per le
più prestigiose istituzioni musicali.
> >
> > A completare lo splendido e intenso scenario
della musica d'arte vi è poi la Mostra di strumenti
antichi e antiquariato musicale nelle Sale del
Castellare di Palazzo Ducale, che si svolgerà dal 20
al 22 luglio. Sono in esposizione copie di strumenti
storici usate dagli esecutori che si dedicano alla
musica antica, insieme ad alcuni strumenti
originali. Inoltre un ampio spazio è dedicato a
libri e partiture, alle case discografiche e
all'antiquariato musicale.
> > “Urbino Musica Antica” si è confermata negli
anni insostituibile punto di incontro e importante
confronto fra musicisti e costruttori di strumenti
musicali. Strumenti che vengono realizzati a mano
con grande cura, creati da interpreti della
sensibilità e della maestria artigianale secondo
tecniche che consentono di ottenere manufatti del
tutto simili a quelli del passato.