DOLCEMENTEPRATO
Non siamo alla frutta…
bensì al DOLCE! Ed è tutta un’altra musica… anzi
tutto un altro gusto…
Il 5 - 6 - 7 ottobre
a Prato va in scena DOLCEMENTEPRATO, la prima
edizione della kermesse nazionale dedicata alla
pasticceria di alto livello. Preparatevi per tanti
peccati di gola: dolcezze in tutte le salse ma anche
molto di più. I dolci dei ricordi, le migliori creme
pasticcere, i dessert dei sogni, le torte delle fiabe,
il cioccolato dei desideri, i profumi del forno e quelli
delle spezie, ma anche le mousse più insolite, le
gelatine più eteree, gli aromi speziati, insomma tanta
creatività, ricerca, sperimentazioni. Insomma, haute
couture della pasticceria perché è proprio nel dolce il
fermento più vivace dei pastry chef e dei pasticceri
oggi.
E i migliori in giro
per l’Italia, e non solo, saranno tutti a
DolcementePrato per il week end più goloso dell’anno
con spettacolari preparazioni live. DolcementePrato
sarà, insomma, un intrigante laboratorio di profumi,
sapori, colori dal quale per 72 ore si sforneranno le
più golose opere d’arte del gusto. E allora non
perdetevi l’occasione di un fine settimana a Prato da
leccarsi i baffi!
La migliore tradizione
e le ultime tendenze, le boutique pasticcere e i
laboratori all’avanguardia, le forme stupefacenti e il
design più raffinato e minimale, le torte gigantesche e
i finger food dolci più sorprendenti. Insomma il Gran
Gala dell’arte pasticcera con ben 40 pasticceri!
E di arte si tratta, a
cominciare dalla sede, decisamente insolita, il
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di
Prato: una sintesi innovativa tra l’antica tradizione
dolciaria della città (66 le pasticcerie esistenti a
Prato e dintorni con alcuni dei maggiori esponenti
dell’arte pasticcera internazionale!) e le nuove spinte
della ricerca, uno scenario inedito e affascinante. Un
museo di arte contemporanea, punto di riferimento nel
panorama internazionale, dove le dimostrazioni
con le migliori performances saranno firmate dall’Accademia
Pasticceri Italiani, dalla Cast Alimenti e
dal Consorzio pasticceri Pratesi e la “collezione
permanente” andrà in mostra con la migliore confetteria,
torroni e croccanti, la tradizione biscottiera, i mieli
e le confetture, i tanti cioccolati, i dolci delle
tradizioni regionali artigianali e i soffici pan di
spagna. Il tutto solo scegliendo l’eccellenza. Accanto
alla sezione espositiva e di vendita dedicata alle
produzioni dolciarie artigianali, ampio spazio avranno
le dimostrazioni delle raffinate tecniche di lavorazione
in laboratorio.
Altrettanto golosa la
lista degli eventi collaterali, di cui alcuni continuano
per l’intera settimana, insomma, ce n’è per tutti i
gusti…
DOLCEMENTEPRATO è promosso
da Confartigianato Imprese Prato e organizzato da Artex
- Centro per l’Artiginato Artistico e Tradizionale
della Toscana, con il contributo di Regione Toscana,
Toscana Promozione, Comune, Provincia e Camera di
Commercio di Prato, Apt, con il patrocinio di
Confartigianato Nazionale e la collaborazione del
Consorzio Pasticceri Pratesi e dell’Accademia dei
Maestri Pasticceri Pratesi
PRATO - CENTRO PER L’ARTE
CONTEMPORANEA LUIGI PECCI – 5-6-7 OTTOBRE 2007
ORARI: VENERDI’ E SABATO
10.00 – 22.00; DOMENICA 10.00 – 21.00
BIGLIETTO EURO 5; RIDOTTO
EURO 3
INFO 0574/5177836
www.dolcementeprato.com
UFFICIO STAMPA: LR
COMUNICAZIONE laura ruggieri 06/6631305 – 339/4755329
UN WEEK END
ALL’INSEGNA DELLA DOLCEZZA
A Prato dal 5 al 7
ottobre l’evento dedicato al meglio dell’arte dolciaria:
una grande kermesse di golosità, laboratori, mostre,
visite in pasticceria, tradizioni e avanguardia.
DolcementePrato,
la kermesse di arte pasticcera che si terrà a Prato dal
5 al 7 ottobre, è l’occasione per commettere
tanti peccati di gola perché i migliori pasticceri
italiani, e non solo, saranno tutti al Centro per
l'Arte Contemporanea "Luigi Pecci" per il week
end più goloso dell’anno! E allora non perdetevi
l’occasione di un fine settimana a Prato che in
considerazione dell’esperienza maturata dai suoi
artigiani del settore, tra i più importanti esponenti
dell’arte pasticcera italiana e internazionale, non è un
caso che per 72 ore diventi il luogo deputato
all’alta pasticceria.
Non resta che partire,
allora alla volta della cittadina toscana vicinissima a
Firenze. Un centro antico, grazioso e raccolto,
facilmente percorribile a piedi che all’interno delle
mura trecentesche conserva importanti e preziose
testimonianze che suggeriscono interessanti percorsi
d’arte. Passeggiando per l’antico nucleo urbano della
città che vede il suo centro ideale e geometrico nella
Piazza del Comune, non si possono non notare le
cosiddette case-torri caratteristica della Prato
medievale edificate tra l’XI e XIII secolo dalla nobiltà
feudale per motivi di prestigio.
Da non perdere
l’imponente mole del
Castello dell'Imperatore
unica testimonianza nell'Italia centro-settentrionale
della scuola architettonica sveva che si sviluppò
attorno alla personalità affascinante di Federico II.
Il
Duomo,
splendido esempio di architettura romanico-gotica
pratese, le chiese di San Francesco e di San
Domenico, raffinata struttura gotica in pietra
alberese e mattoni, l'Oratorio
della Madonna del Buonconsiglio
custodiscono opere di grandi
maestri, come Agnolo Gaddi, Paolo Uccello, Filippo e
Filippino Lippi, Donatello, di Andrea della Robbia, ed
altri famosi artisti del Trecento e del Rinascimento.
Ma soffermiamoci in
particolare sul Lippi il cui ciclo pittorico
nella Cappella maggiore del Duomo con le Storie di S.
Stefano e del Battista dipinto tra il 1452 2 il 1464 è
da poco tornato a splendere dopo il restauro. «Scene che
sono assai più che un capolavoro del Rinascimento
pittorico fiorentino. Dopo il ciclo di Masaccio al
Carmine, sono l’impresa più importante e più ricca di
futuro per la storia del nostro Quattrocento artistico»
sostiene Antonio Paolucci
A partire dalla
basilica cattedrale, vero scrigno dell’arte tra Trecento
e Quattrocento, è da non perdere l’«itinerario di
Filippo Lippi a Prato»: un percorso a piedi, nel
centro storico, tra musei e chiese, per conoscere le
opere che il grande pittore (e suo figlio Filippino)
lasciarono in città.
Una città capace di
sorprendere, con i nomi grandi dell’arte e
dell’architettura antiche (da Donatello a Giuliano da
Sangallo), ma anche con quelli dell’espressione
contemporanea e con la creatività dell’industria tessile
(la cui memoria è conservata nel Museo del Tessuto). Il
patrimonio d’arte contemporanea di Prato e del
territorio è molto rilevante grazie soprattutto alla
presenza del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi
Pecci, nonché alla presenza nel tessuto urbano di
numerose opere d'arte all’aperto che molto bene si sono
integrate nel paesaggio e nello spirito del luogo. E’ il
caso per esempio della
"Forma squadrata con
taglio" dell’artista Henry Moore collocata in
Piazza San Marco divenuta ben presto uno dei simboli
di Prato.
Collocatonell’ex sede
della fabbrica Campolmi, il Museo del Tessuto
conserva un patrimonio di estremo interesse per qualità
e varietà delle collezioni divise nelle due ampie
sezioni del tessuto antico e del tessile contemporaneo
con esempi che vanno complessivamente dal III al XX
secolo, dai tessuti archeologici alle fibre sintetiche
più innovative.
Da non dimenticare come
ultima tappa, ma non per questo meno importante,
Piazza Mercatale, una delle più grandi piazze
d'Italia, sede dal 1286 del mercato cittadino e che
nell’ultimo decennio è diventata una sorta di salotto
della città luogo dove poter trascorrere delle ore
piacevoli in un’atmosfera vivace grazie alle numerosi
ristoranti e locali aperti fino a tardi.
Situata nel cuore della
Toscana, Prato è anche una meta ideale per rilassanti
passeggiate nel verde tra i rilievi della Calvana e i
terreni coltivati a viti e ulivi. Una natura ancora per
certi versi suggestiva, che invita all’esplorazione e
alla scoperta dei segni della storia e dell'arte
lasciati dagli Etruschi, dai Romani e dai Longobardi:
necropoli e reperti etruschi a Comeana ed Artimino,
chiese romaniche sparse nel Carmignanese, le antiche
Badie in Val di Bisenzio, i borghi medievali, le
splendide ville Medicee di Poggio a Caiano e Artimino.
Prato è davvero una città
tutta da scoprire e assaporare nei suoi svariati aspetti
da quelli culturali e artistici alla creatività
imprenditoriale e artigianale. Città che ha fatto un po’
da apripista per la sua forte spinta verso l’innovazione
testimoniata sia dalla grande attenzione per l’arte
contemporanea, sia dalla comparsa di nuove generazioni
di imprenditori pronti a rivitalizzare il settore del
tessuto con tecniche e materiali innovativi, sia infine
dall’eccellente classe di pastry chef che rivisitando la
tradizione cercano di sviluppare nuove forme di
espressione nei sapori e nel gusto.
DOVE DORMIRE
Hotel Wall Art
tel. 0574/596600
Viale della Repubblica, 8
- 59100 Prato (FI)
Architettura contemporanea
e design modernissimo ne fanno un hotel innovativo.
All’interno oltre al ristorante, una libreria e una
galleria d’arte.
Doppia e prima colazione
euro 120
Art Hotel Museo
tel. 0574/5787
Via della Repubblica, 289
- 59100 Prato
Situato accanto al Centro
per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, l'Art Hotel Museo,
ha ambienti moderni e curati nel dettaglio.
Doppia con prima colazione
euro 120
Hotel Flora
tel. 0574/33521
Via Cairoli, 31 – 59100
Prato
Situato nel centro storico
di Prato, in un palazzo del XIX secolo vicino ai più
importanti musei e monumenti della città, ha una
piacevole atmosfera vintage e una graziosa terrazza con
vista sui tetti della città.
Doppia con prima colazione
euro 130
DOVE MANGIARE
Cibbè
tel.
0574/607509
Piazza
Mercatale, 49 Prato
In
un’atmosfera intima e familiare si possono gustare molte
delle tradizionali ricette pratesi dagli antipasti
con la mortadella di Prato alla ribollita, al pancotto o
al caratteristico baccalà all’inzimino.
Costo
medio euro 24 vini esclusi.
La
vecchia cucina di Soldano
tel.
0574/34665
Via
Pomeria 23, Prato
Cucina
tradizionale, genuina e gustosa, in un locale
dall’atmosfera simpatica e rustica.
Costo
medio 25 euro vini esclusi
Le
Barrique
tel.0574/30151
Corso
Mazzoni, 19 Prato
L’enoteca più centrale di Prato, con le tipiche volte in
mattoni rossi e i tavoli in legno, è il luogo ideale per
fare due chiacchiere tra amici gustando formaggi e
salumi tipici in compagnia di un ottimo vino della zona.
DOLCEMENTEPRATO
E’ UNA MOSTRA MERCATO NAZIONALE
CON TANTE SEZIONI ESPOSITIVE
Biscotteria secca
E’ la
sezione dedicata alle specialità dolciarie secche,
ovvero i bis-cotti, letteralmente cotti due volte,
autentiche prelibatezze capaci di raccontare il sapere e
la storia del gusto di origine.
Cioccolato
Lo
chiamano cibo degli dei, per le piacevoli sensazioni che
evoca al palato. Si tratta di una sezione dedicata alle
produzioni regionali tipiche italiane e alle avanguardie
del cioccolato.
Confetteria
Sezione dedicata alle produzioni di spicco della
confetteria, dei torroni, del croccante, delle caramelle
e delle gelatine. Dolci raffinati e antichi in cui lo
zucchero unito ad aromi intriganti dà vita a dolci di
antica bontà, da sempre simbolo di ricorrenze speciali.
Dolci
tradizionali regionali e tipici
Sezione dedicata alle specialità capaci di raccontare il
sapere e la storia del luogo di origine. L’Italia è
caratterizzata da un’immensa varietà di produzioni
dolciarie: ogni regione, provincia e comune conserva
prodotti frutto di materie prime, del clima e della
cultura proprie del territorio.
Miele
e confetture
Sezione dedicata a realtà artigiane esclusive che
producono miele e confetture. In questi prodotti la
natura esprime tutta la sua ricchezza, un concentrato di
profumi e aromi naturali.
Torte
a lievitazione
Sezione dedicata alle produzioni di torte a
lievitazione, pan di spagna e masse montate. Sono il
frutto di una vera magia: l’originario composto cremoso
arricchito da aromi, essenze e ingredienti speciali si
trasforma grazie al calore in soffice e profumata bontà.
Biologico
Sezione dedicata alle aziende che hanno scelto di
lavorare e produrre nel pieno rispetto della natura e
dell’ambiente. Produzioni che ammettono l’impiego solo
di materie prime ottenute senza l’utilizzo di sostanze
chimiche e in cui si recuperano e adottano pratiche
agricole e produttive tradizionali.
DOLCEMENTEPRATO E’ UN RICCO CARNET DI
EVENTI
DEGUSTAZIONI DI VINI DOLCI
Degustazioni in veranda.
L’assaggio dei prodotti dei maestri pasticcieri verrà
reso ancor più piacevole dalla degustazione di vini
dolci, appositamente selezionati dagli esperti dell’Ais
(Associazione italiana sommelier) delle sezioni Toscana
e Prato e da un esperto.
La
terrazza al II° piano dell’Art Hotel Pecci accoglierà 40
persone per ogni degustazione. L’evento verrà ripetuto
nei giorni procedenti e durante la manifestazione: i
primi appuntamenti in veranda sono previsti per
mercoledì 3 e giovedì 4 ottobre con
inizio alle 21.00 e termine alle 23.00; si replica
sabato 6 e domenica 7 con orario pomeridiano, dalle
15.00 alle 17.30.
Sarà
richiesta la prenotazione ed è previsto l’ingresso a
pagamento.
LABORATORIO DIDATTICO PER BAMBINI (SLOW FOOD) E
LABORATORIO DEL GUSTO (SALA MUNARI - CENTRO DI ARTE
CONTEMPORANEA LUIGI PECCI)
Dolci
lezioni.
Sono quelle alle quali potranno assistere i più piccini
grazie al Laboratorio didattico gestito dal Centro
educazione del gusto della Condotta pratese di Slow
Food. Il Laboratorio si svolgerà all’interno del Centro
Pecci e vedrà impegnati i bimbi in un percorso formativo
per promuovere la conoscenza sia delle qualità
organolettiche sia storica dei dolci. Per i piccoli
sarà l’occasione per scoprire le tradizioni dolciarie di
Prato e della Toscana. I prodotti verranno presentati in
abbinamento a bevande. Tante ricette golose e curiose
per un’educazione sana, consapevole e piacevole dei
sensi.
Il
percorso educativo coinvolgerà anche i giovani e gli
adulti: a loro, nella giornata di venerdì alle 18.00
sempre presso il Centro d’Arte Pecci, il compito di
mettersi a disposizione del Laboratorio del gusto in
qualità di assaggiatori, per “sporcarsi” mani e faccia
con una ricetta ripresa dall’antico trattato intitolato
“La lezione sul cioccolato” del Cardinale pratese
Girolamo Bardi (1685 – 1761).
PROGETTO GIOVANI: MOSTRA FOTOGRAFICA (LINEA SHOW)
Gusto,
olfatto…e vista.
Gli obiettivi di tre giovani fotografe, Claudia
Castaldi, Vanesa Heredia e Matilde Maddalena, puntati
sui piaceri del palato.
Ad
immortalare i capolavori dolciari e i loro autori
all’opera in contesti assolutamente inusuali gli
obiettivi di tre giovani professioniste, che lavorano
all’interno dello studio pratese Linea Show di
Carlo Gianni. Gli scatti verranno esposti per una
settimana (dal 6 al 13 ottobre) nei locali di
Officina Giovani in Piazza dei Macelli, uno dei centri
per eccellenza nei quali, nella città tessile, si
sperimenta la creatività.
FESTA
PER L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA 6-7 OTTOBRE
OFFICINA GIOVANI
Taglio
del nastro a suon di musica.
La mostra fotografica allestita nei Cantieri culturali
di Officina Giovani verrà inaugurata sabato 6 ottobre
con una festa in cui i ritmi saranno scanditi dallo
scratch
ai piatti di
un dj e da un visual dj. In programma anche performance
art dal vivo.
Domenica 7 ottobre,
sempre nelle sale di Officina Giovani degustazioni di
aperitivi e vini che avranno come leit motiv
l’opera del pittore pratese e allievo di Sandro
Botticelli, Filippino Lippi (1457 - 1504).
L’ANGOLO LETTERARIO
Il
convivio miracoloso della riconciliazione de “Il pranzo
di Babette” di Karen Blixen, le portate costruite come
scatole cinesi servite alla cena di Trimalcione nel
“Satyricon” di Petronio, le ricette seducenti cucinate
da Tita, la protagonista di “Come l’acqua per il
cioccolato” opera prima di Laura Esquivel… Cibo e
cultura, un connubio da sempre celebrato in letteratura.
E DolcementePrato non poteva sottrarsi a questa
tentazione culturale…
Nei
locali del Centro d’arte Pecci sarà allestito uno spazio
dedicato a incontri culturali la cui “direzione
artistica” verrà affidata a Leonardo Romanelli,
giornalista e autore di numerose guide
eno-gastronomiche. A lui il compito di condurre il
dibattito a questa ideale mensa letteraria alla quale
siederanno esponenti del panorama culturale che
leggeranno testi specializzati e dove il “menù” prevede
mini panel che affronteranno a tutto tondo argomenti
enogastronomici, analizzandoli in tutte le loro –
talvolta addirittura inaspettate – sfaccettature.
Infine, il cinema. Le torte in faccia dei film di
Stanlio e Ollio o di Charlie Chaplin il vasetto gigante
di Nutella di Nanni Moretti, il miele di Nove
settimane e mezzo… tutti ingredienti golosi che
troveranno spazio in un cortometraggio che sarà
proiettato nei giorni dell’iniziativa.
DOLCE
SONDAGGIO
Sempre
all’interno dello spazio letterario condotto da Leonardo
Romanelli in una tavola rotonda gli ospiti commenteranno
i risultati di un sondaggio condotto da Renato
Mannheimer interamente dedicato alla pasticceria per
capire se gli italiani sono degli assidui frequentatori
o meno e a quale tentazione è veramente impossibile
resistere, quali sono le prelibatezze che riscontrano il
maggior gradimento dei clienti, le sensazioni suscitate
da una pralina al cioccolato piuttosto che da una
sfoglia farcita con crema chantilly. Sarà interessante
scoprire le dolci dipendenze degli italiani. In
pasticceria, crema o cioccolato?
SETE
DI TE’
Speziato, aromatizzato, fruttato.
È la bevanda più diffusa nel mondo, seconda solo
all'acqua con cui si prepara. Ma è anche uno degli
infusi più antichi, con una storia che risale a 5mila
anni fa. Sebbene con differenti tecniche di infusione è
apprezzato da tutte le culture.
Celebrato da veri e propri cultori, occasione per
rituali conviviali, l’ora del tè rintocca anche a
DolcementePrato ed è l’occasione per un piacevole
giro del mondo alla scoperta delle varie tecniche e
tradizioni: il tè nel deserto del rituale marocchino,
quello russo servito alla corte degli zar, fino al
classico English tea-time della tradizione inglese senza
tralasciare le ricette che si possono preparare con il
piacevole infuso ricavato dalle foglie della
Camellia sinensis.
MOSTRA
ANTICHI STRUMENTI PER PASTICCERIA
Un
evento in collaborazione con la casa editrice piemontese
Chiriotti per accostare l’arte pasticcera di un tempo a
quella di oggi. In mostra le attrezzature e gli utensili
di una volta: antichi stampi in rame, acciaio e banda
stagnata, scatole di latta e di cartone, stampe
illustranti antiche produzioni o ricette. Un patrimonio
dolciario che dal 1980 viene raccolto e conservato dal
Centro Studi Pasticceria Internazionale. Al patrimonio
del Centro Studi saranno affiancate le creazioni
contemporanee in cioccolato o zucchero dei maestri
pasticceri presenti a DolcementePrato, per
sottolineare il forte valore artistico della pasticceria
attraverso un allestimento scenografico dove il passato
si fonde col presente.
DOLCI
ad ARTE
L’anima del dolce secondo nove giovani artisti
contemporanei. Dal 1 al 31 ottobre le opere
potranno essere gustate nelle pasticcerie del Consorzio
Pasticceri Pratesi.
IL
BOOKSHOP
Per
tutta la durata della manifestazione sarà allestito un
angolo salotto libreria all’interno del Centro Pecci
dove scovare e comprare tante pubblicazioni sui dolci.
Presentando il coupon di ingresso i visitatori avranno
diritto ad uno sconto sul prezzo di acquisto del libro.
TREKKING URBANO
Quattro chilometri immersi nell’arte e a fine percorso
un goloso ristoro.
DolcementePrato
fa coppia con la terza giornata nazionale del trekking
urbano in programma domenica 7 ottobre. L’iniziativa
“Prato: i luoghi di Filippo Lippi” è realizzata dall’Apt
pratese e prevede una camminata della durata di 3 ore e
mezza, interamente dedicata alla visita degli ambienti
in cui sono conservate le opere e visse uno dei più
grandi maestri del Rinascimento, Fra’ Filippo Lippi. La
passeggiata in città (due partenze al mattino, 9.30 e
10.00 e due nel primo pomeriggio, 14.00 e 14.30) partirà
da piazza Duomo e sarà l’occasione per visitare in
Cattedrale il maestoso ciclo di affreschi realizzati dal
religioso, la chiesa dello Spirito Santo, il museo di
pittura murale in S. Domenico e tanto altro.
Chi si
iscriverà al percorso (info e prenotazioni, Apt Prato -
tel. 0574.24112) riceverà un biglietto per l’ingresso
gratuito a DolcementePrato e per una degustazione
di un prodotto dolciario realizzato dai maestri del
Consorzio Pasticceri Pratesi.
DOLCEMENTEPRATO - 5-6-7
OTTOBRE 2007
PRATO - CENTRO PER L’ARTE
CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
ORARI: VENERDI’ E SABATO
10.00 – 22.00; DOMENICA 10.00 – 21.00
BIGLIETTO EURO 5; RIDOTTO
EURO 3
INFO
0574/5177836
www.dolcementeprato.com