Domenica 30 settembre
“Salute e benessere: come la medicina naturale può
aiutarci a prevenire e
a curare varie patologie”
La
pelle: Vera sentinella della nostra salute e
specchio attraverso il quale lo
specialista può individuare, già in fase di diagnosi
per la prevenzione, il
nascere di molti problemi comuni. E’ l’organo più
esteso del corpo umano e
anche quello più esposto ai problemi che il vivere
quotidiano ci porta a dover
affrontare: dalla normale pulizia alla cura dei
micro traumi e delle leggere
ferite, sino alla necessità di diagnosticare e
curare vere e proprie
patologie. Perché far controllare la pelle? Una
visita generale della pelle,
fatta in una struttura specializzata e
all'avanguardia, consente di sapere se il
nostro corpo sta funzionando in maniera corretta e
di conseguenza
permette di intervenire subito in caso di necessità.
È importante dunque
non tralasciare questa parte importantissima del
nostro corpo e sottoporla
ogni tanto ai necessari controlli, per stare bene
oggi e domani, ma anche per
sapere come prendercene cura in caso di necessità.
Da oggi c’è una nuova tecnica della medicina non
convenzionale, una nuova
frontiera che affonda le radici in una ricerca
iniziata già negli anni Settanta e
che prosegue: la visologia. L’oggetto di questa
tecnica è il viso,
l’osservazione dei suoi segni e tratti, allo scopo
di individuare specifiche
disfunzioni. Insomma un metodo facile e veloce per
valutare le proprie e
altrui condizioni. Un aspetto di particolare
interesse di cui si occupa questa
disciplina è la relazione tra organi contigui sulla
mappa del viso. Per esempio
la cosiddetta linea dell’ipertensione, che percorre
il viso in senso
orizzontale da uno zigomo all’altro entra in
contatto alle estremità laterali
con le aree del rene e del cuore, nella parte
inferiore è in relazione con gli
organi gastro-intestinali, nella parte superiore con
le aree del fegato, della
circolazione venosa e degli arti inferiori. In
conclusione l’osservazione delle
contiguità della mappa indica il concatenamento
casuale dei disturbi.
Ancora in tema di pelle un aiuto in più arriva dai
cosiddetti check-up
bioelettronici. Questi check-up bioelettronoci si
basano infatti sulla
relazione esistente tra la cute e gli organi
interni, in particolare fra i valori
elettrici cutanei e lo stato di salute e malattia
degli organi. Il dott. Flavio
Gazzola, pioniere di questa disciplina, applica con
successo e da più di
vent’anni, questa metodologia.