Conoscere se stessi e conoscere gli altri
attraverso la lettura e il linguaggio del volto
e del corpo
Milano 1e
2 dicembre 2007 dalle ore 10,00 alle
18,00 presso centro Congressi Siloe (zona
Niguarda)
Tutti noi, a modo nostro,
facciamo della fisionomia. Ogni volta che
diciamo “ecco un viso che mi ispira fiducia”,
stabiliamo implicitamente un rapporto (per
analogia) fra una forma di viso e un carattere.
Intuire il temperamento di una persona, specie
se conosciuta da poco rappresenta un
inestimabile vantaggio: tutta la nostra abilità
consiste nel decidere con uno sguardo rapido e
sicuro chi è la persona che sta di fronte a noi,
al di là della maschera sociale.
L’aspetto morfologico del viso non va però visto
in modo disgiunto dal corpo. Non bisogna infatti
dimenticare l’unità funzionale psicosomatica del
viso, del corpo e del carattere: i lineamenti
del viso e la sua mimica, il corpo, i suoi
gesti, l’andatura, la respirazione, tutto parla,
tutto ci fornisce informazioni complementari sul
vissuto di ogni persona. Costituzione e
carattere si plasmano per ognuno in modo diverso
e unico
Metodo
Si
studiano le relazioni fra la struttura del
viso/corpo e la psiche. La morfologia della
testa umana presuppone un certo numero di spazi
determinati e significativi: più le diverse zone
armonizzano fra loro, più è facile decifrare il
carattere; più sono netti i contrasti, più il
lavoro di deciframento psicologico diventa
delicato e complesso.
Lo studio globale della fisionomia offre indizi
preziosi riguardo alle predisposizioni
congenite, mentre l’esame dettagliato degli
organi permette di scoprire le grandi tendenze e
le motivazioni della personalità in evoluzione:
caratteri innati, caratteri acquisiti.
Interpretazione
La legge di base su cui si fonda l’analisi è la
legge di “Dilatazione e Ritrazione“ all’interno
della quale si riscontrano cinque modelli
fondamentali. Si analizzano poi le tre
zone in cui viene suddiviso il volto: la zona
istintiva, la zona affettiva e quella cerebrale;
l’integrazione delle tre aree permette di
esprimere una sintesi caratteriale su cui
lavorare.
Applicazioni
La nuova fisionomia multimodale trova
principale applicazione nell’ambito delle
risorse umane, ma è nella vita di tutti i giorni
che si scopre il potenziale supporto che può
dare. Per fare qualche esempio, tutti gli
ambiti che si fondano sul contatto col pubblico,
in cui si richiede la conoscenza dell’altro, il
saper cogliere i bisogni latenti che sono alla
base della soddisfazione del cliente la
possibilità di capire le potenzialità e
naturali propensioni dei soggetti (mondo della
comunicazione, della consulenze, delle vendite,
selezione del personale, gestione aziendale…)
Domenico Esile
Domenico Esile nato a Milano nel 1960, è
morfopsicologo secondo la scuola francese di
Louis Corman, la Societée Française de
Morphopsycologie di Parigi.
E’ vicepresidente della Società di
Psicofisionomia Integrata (S.P.I.) dal 1998,
associazione che si occupa dell’integrazione
viso, corpo, carattere. Dal 1996 è nel consiglio
direttivo della Società Italiana di
Morfopsicologia (S.I.M.P.A.),partecipando alla
fondazione della stessa. Docente e formatore,
tiene corsi e seminari di morfopsicologia e
psicofisionomia rivolti a insegnanti, educatori,
operatori dell’orientamento professionale e
responsabili della selezione del personale.
Il corso di morfopsicologia e fisionomia
si articola in due giornate
Giornata 1
CORSO INTRODUTTIVO
(propedeutico al corso applicativo)
Proveremo insieme a leggere i tratti e la forma
del volto, in modo da dedurre le inclinazioni
caratteriali degli esseri umani.
OBIETTIVI
L’obiettivo è quello di fornire uno strumento
integrato tra tecniche di comunicazione e la
fisionomia.
PROGRAMMA DEL CORSO
-
la forma del volto
-
il volto e la fisionomia
-
i tre piani del viso
-
il quadro ed i ricettori (occhi, naso,
bocca )
-
tonicità ed atonia
-
simmetria ed asimmetria
-
ambiente di elezione
-
cenni storici
-
come fare lo studio di un volto
Il corso prevede una parte teorica ed una
pratica, con lo studio di numerosi volti
attraverso riproduzioni, diapositive ed
esercitazioni con i partecipanti.
Giornata 2
CORSO APPLICATIVO
(per chi ha frequentato il corso introduttivo)
Integreremo il metodo visto nel corso
introduttivo con altre nozioni e cercheremo
insieme di leggere la fisionomia e applicarla
nella vita di tutti i giorni.
OBIETTIVI
L’obiettivo è quello di conoscere e comprendere
gli individui attraverso la fisionomia e la
morfopsicologia.
PROGRAMMA DEL CORSO
-
Il volto di fronte e di profilo
-
il volto in altezza, in larghezza, in
profondità
-
il modellato del volto, i rilievi e le
sue forme
-
fisionomia in movimento ed evoluzione
-
percezione e fisionomia: il volto
interiore e il volto esteriore
-
il volto e le proporzioni
-
il volto, la femminilità e la mascolinità
-
il volto ed il piano istintivo
-
il volto ed il piano affettivo/sociale
-
il volto ed il piano cerebrale
-
equilibrio e armonia
-
ambiente di evoluzione
-
esercitazione e ritratti
Il corso prevede lo studio di numerosi volti con
riproduzioni e osservazioni dal vivo.
Sabato 1
e domenica 2 dicembre 2007 dalle ore 10.00 alle ore
13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Centro
Congressi Siloe Via A. Cesari 19 - 20162 Milano.
Partecipazione al corso: 228,00 euro corso completo
(giornata 1 + giornata 2); solo giornata 1: 120,00
euro.