CORTONANTIQUARIA A
TAVOLA
COME PERDERSI TRA VIUZZE E BOTTEGHE
MEDIEVALI
PER RITROVARSI A GUSTARE SAPORI
D’ALTRI TEMPI
Cortona, citta’ gioiello della
Toscana, dalla fine d’agosto s’immerge in
un’atmosfera d’altri secoli. CORTONANTIQUARIA, la
più antica mostra antiquaria d’Italia regala,
infatti, a tutti il sogno di tornare indietro nel
tempo facendo shopping firmato rigorosamente d’epoca
con molti oggetti da tavola: dalle stoviglie ai
tavoli, dai servizi da portata alle posate, non c’e’
che l’imbarazzo della scelta. L’appuntamento e’ a
Palazzo Vagnotti dal 25 agosto al 9 settembre
2007. Più di 50 antiquari provenienti da
tutte le regioni d’Italia, ovviamente. In totale più
di 800 pezzi. La sensazione di attraversare le
stanze del palazzo, gli ambienti intimi e raccolti
di una dimora d’altri tempi dove ogni sala racchiude
il fascino di storie, stili, gusti diversi. Come
quelli che si ritrovano nei vini degustati nel
chiostro di Palazzo Vagnotti.
E’
qui peraltro che all’ora dell’aperitivo, verranno
organizzate delle degustazioni guidate (secondo un
calendario di appuntamenti) con formaggi, salumi e
piccoli assaggi di piatti elaborati secondo antiche
ricette e dedicati a chi ha passione per il vino e
la sua cultura e desidera portare con sé il ricordo
di questi vini e di questa meravigliosa terra.
Per gli amanti della cultura del vino e delle sue
tradizioni merita molta attenzione la curiosa mostra
collaterale:
UN’ELICA PER IL VINO: IL
CAVATAPPI:
in esposizione una collezione di circa
80 cavatappi dagli inizi dell’Ottocento ai
primi del Nove. Diversi i materiali tra cui
avorio, legno di bosso, bronzo, osso, ferro, rame,
alluminio e le forme anche molto curiose. Numerosi
in mostra anche altri strumenti utilizzati in
passato nella lavorazione e degustazione del vino
dal momento che la cultura del bere cammina
parallelamente alla cultura dei manufatti di uso
comune, (bicchieri, bottiglie) che interpretano
l'estro e le mode dei tempi. Con questa
mostra si rafforza ancora di più il legame con un
prodotto d’eccellenza di questa terra che è fatta
anche di grandi vini e della loro storia.
A
ribadire il sodalizio tra l’antiquariato “in terra
di Cortona” e il vino “di quella stessa terra”, La
fattoria La Braccesca conferma il suo legame con
Cortona Antiquaria. Di proprietà della famiglia
Antinori, la fattoria è immersa nel magnifico
paesaggio tra Cortona e Montepulciano. I Marchesi
Antinori hanno scelto questo angolo di Toscana per
portare qui la loro tradizione, il loro gusto e la
propria esperienza con grande rispetto per le
caratteristiche di una terra che da sempre, fin dai
tempi degli etruschi, produce vini di qualità
eccelsa.
Sarà in particolare, Achelo, il vino creato
per Cortonantiquaria, il protagonista di “serate a
tema” durante le quali il palato dei visitatori
sarà deliziato dall’incontro dell’eccellenza
enologica con quella gastronomica.
Il fascino dell’antiquariato a
Cortona però sta anche nel “fuori mostra”, un
percorso unico da ritrovare usciti da Palazzo
Vagnotti tra i vicoli e le strade segrete e
silenziose di una città che è tutta a misura
d’antico, fitta di botteghe di rigattieri, gallerie,
laboratori di restauro. Una città che vanta una
tradizione antiquaria di prestigio e tuttora
vivissima così come vanta una grande tradizione
gastronomica. Eccoli, i must per vivere tutto il
fascino di ambienti raffinati anche a tavola.
L’Osteria del Teatro: autografi, foto,
locandine. Piccolo e d’atmosfera con una cucina che
rielabora antiche ricette della tradizione aretina.
Tonino, cucina di solida tradizione. Da
provare l’antipasto misto che ha la durata e la
consistenza di un pranzo intero. Eccellenti le
carni. E ancora il Caffè del Teatro dove
l’accoglienza deliziosa della proprietaria ricrea
una calda atmosfera familiare in cui poter gustare
ottimi piatti con il sapore di casa. Fuori città,
grande fascino ed eleganza al Falconiere, una
villa secentesca di campagna con ristorante gourmet.
Di assoluto rilievo
l’iniziativa “Vetrina Toscana a Tavola”,
etichetta sotto cui si cela una gustosa opportunità.
Quella, cioè, di degustare menù tipici della
tradizione culinaria toscana ad un prezzo fisso
(circa 25euro) nonchè ricevere un biglietto di
ingresso alla mostra per ogni menù ordinato. I più
ghiotti ristoranti di Cortona vi delizieranno, tra
le tante proposte, con crostini con fegatini, gnudi
e pici, fagioli zolfini, tagliata di chianina e per
finire in dolcezza, semifreddo al vinsanto e
cantucci e numerose altre tipicità da gustare
facendo un vero e proprio tour goloso. E’
impossibile, quindi, non trascorrere ad agosto
almeno un week end a Cortona, all’insegna
dell’eleganza antiquariale accompagnata da
un’atmosfera in cui si assapora il piacere di vivere
bene sotto tutti gli aspetti: dalla natura all’arte,
dalla tradizione più autentica alla cucina più
tipica.
INFO 055/2399514 – info@deplano.it
QUANDO L’ALTA EPOCA
TORNA ATTUALE
45° Edizione Mostra Mercato Nazionale
d’Antiquariato
Cortona, Palazzo Vagnotti 25 agosto
– 9 settembre 2007
INAUGURAZIONE
venerdì 24 agosto ore
18,30
cortona, citta’
gioiello della toscana, s’immerge in un’atmosfera
fuori dal tempo con
la più antica mostra
antiquaria d’Italia
Antiquariato,
scultura, costume e raffinate degustazioni
Cortonantiquaria è
riuscita a fare dell’antico e dell’antiquariato un
appuntamento sempre più aggiornato, e non sembri un
paradosso. E’ riuscita a farne una tendenza sempre
più à la page, e si vede dal numero crescente di
visitatori giovani: sarà per via dei numerosi eventi
in mostra, dalle degustazioni con aperitivo all’alta
moda, dalle mostre “impertinenti” alle conversazioni
d’autore, ma insomma dallo scorso anno sembra che
non si possa evitare di passare da Cortonantiquaria
per la fine d’agosto.
Dopo il grande
successo dell’ultima edizione, con più di diecimila
visitatori, Cortonantiquaria torna il
25 agosto: un appuntamento
irrinunciabile per gli amanti del bello. Una mostra
per visitatori esigenti; assai raffinata, con pezzi
rari selezionati da un severo pool di addetti
all’expertise e moltissima Alta Epoca.
Cresce in maniera
esponenziale quest’anno la qualità tanto che si
registra il ritorno di antiquari storici, e si
lancia il primo segnale forte in direzione
dell’internazionalità con la presenza di una delle
migliori gallerie antiquarie d’Oltralpe, PlusArt di
Montecarlo, una “firma” assai fashion.
Uno degli appuntamenti
più prestigiosi e più attesi, e non solo dagli
amanti del collezionismo d’arte. Una mostra che
guarda al mercato internazionale partendo da una
scelta fatta nelle regioni italiane più ricche e
interessanti quanto a mercato antiquariale. Dalla
Lombardia alla Sicilia, dal Veneto al Lazio, e
ancora, il Trentino Alto Adige, l’Umbria, la
Liguria, le Marche, l’Emilia Romagna e la Toscana,
ovviamente! In totale più di 1000 pezzi importanti e
poi tanti piccoli oggetti da collezione provenienti
da espositori attentamente selezionati grazie a un
lavoro iniziato appena chiusi i battenti della
mostra dello scorso anno. Ma vediamo nel dettaglio
qualcuno dei pezzi più importanti o più insoliti.
Per gli amanti del
tessile d’epoca un Succo d’erba (fine ‘500
inizi ‘600) dal cromatismo acceso appartenuto alla
famiglia dei Lorena. Un vero e proprio dipinto su
stoffa con ghirlande di frutta che decorano, in un
simposio di colori e variazione cromatiche, l’intero
dipinto, chiamato anche “portiere” o “portale”,
utilizzato per decorare le porte delle stanze dei
palazzi/ville nobiliari. Rappresenta il primo
ingresso di uno dei componenti della famiglia Lorena
presso la famiglia fiorentina dei Medici. Ritrae le
nozze, avvenute nel 1589, di Ferdinando dei Medici,
figlio di Cosimo I, con Maria Cristina di Lorena.
Tra i pezzi di
oreficeria la Croce Astile (1550) in argento
– sbalzata e punzonata a Napoli. Un lato riporta le
immagini dei 4 evangelisti, l’altro ritrae il
Pellicano, simbolo del sacrificio di Cristo, San
Giovanni, la Madonna e Maddalena.
Tantissimi i tavoli in
mostra, tra i più pregiati,e caratterizzato da una
decorazione leggera e delicata, un tavolo
fiorentino di metà ‘700 da centro rettangolare in
legno dorato a mecca con piano di marmo giallo di
Siena dalla forma sagomata e la fascia sottopiano
traforata con larghe volute a "rocaille" ornata da
serti fioriti rilevati. Dalla Toscana arriva anche
uno dei pezzi più antichi in mostra uno splendido
Pegaso, un cavallo alato in pietra serena
del 1100-1200: si tratta, probabilmente, di una
decorazione di una scalinata o il resto di un
tempio.
Ma non è finito, in
mostra anche molti dipinti, come nel caso di una
vera e propria quadreria dell’’800 allestita
nello stand numero 7, e ancora, mobili orientali,
gioielli, bronzi, avori.
Un repertorio di
grande eleganza e bellezza estetica e anche molti
segnali di nuove tendenze e orientamenti di stile
destinati a connotare il mercato antiquario del
prossimo autunno, quando torna la voglia di stare in
casa, tanto più se circondati da oggetti che abbiano
il fascino di storie importanti e lontane nel tempo.
Com’è consuetudine,
anche quest’anno il Premio Cortonantiquaria,
che per il 2007 va a Patrizio Bertelli
(consegna il 4 settembre), Presidente e
Amministratore Delegato del Gruppo Prada, armatore
di yacht d’epoca, oltre che appassionato velista.
E in più, come è
tradizione di Cortonantiquaria, mostre
collaterali che fanno parlare, possono risultare
“scomode” e scaldano il dibattito sulle
attribuzioni, tanto da poter immaginare presso
Cortonantiquaria un panel permanente su metodologie,
criteri e tecniche relative al tema
dell’attribuzione. Riflettori puntati, quest’anno,
al terzo piano di Palazzo Vagnotti, sulle
robbiane inedite: SAN FRANCESCO E SANTA
CHIARA. GIOVANNI DELLA ROBBIA – IPOTESI SULLA
PATERNITÀ con due pezzi che fanno notizia:
due sculture rappresentati San Francesco e
Santa Chiara, databili al 1510 ca. Si
tratta di opere in terracotta policroma, di
provenienza toscana, attribuite a Giovanni della
Robbia. Sono oggetti assolutamente inediti,
provenienti da collezione privata (la proprietà è di
un antiquario toscano), presumibilmente collocate
originariamente all’interno di un complesso d’altare
su nicchie contrapposte. Si tratterà anche di una
vera e propria anteprima di una mostra sulle
robbiane che la Provincia di Arezzo sta organizzando
per il 2008.
Per una collaterale
“curiosa”, invece, UN’ELICA PER IL VINO: IL
CAVATAPPI: in esposizione una
collezione di circa 80 cavatappi dagli
inizi dell’Ottocento ai primi del Nove. Diversi
i materiali tra cui avorio, legno di bosso, bronzo,
osso, ferro, rame, alluminio e le forme anche molto
curiose. Numerosi in mostra anche altri strumenti
utilizzati in passato nella lavorazione e
degustazione del vino dal momento che la cultura del
bere cammina parallelamente alla cultura dei
manufatti di uso comune, (bicchieri, bottiglie) che
interpretano l'estro e le mode dei tempi. Con
questa mostra si rafforza ancora di più il legame
con un prodotto d’eccellenza di questa terra che è
fatta anche di grandi vini e della loro storia.
E a proposito di
vini, con l’edizione 2007 si conferma il felice
sodalizio tra la tenuta La Braccesca di proprietà
della famiglia Antinori e Cortonanatiquaria. Sarà in
particolare Achelo, il vino creato
appositamente per Cortonantiquaria il protagonista
di “serate a tema” all’insegna dell’eccellenza
enologica e gastronomica.
E
dal vino eccoci alla tavola: connubio intrigante
declinato attraverso delle degustazioni guidate
che hanno come location una cucina d’epoca nel
chiostro di Palazzo Vagnotti.
Nel centro storico di Cortona, invece, seguendo un
circuito di ristoratori aderenti a “Vetrina Toscana
a tavola” si avrà l’opportunità di degustare menù
tipici della tradizione culinaria toscana ad un
prezzo fisso, fare acquisti di tipicità, nonché
ricevere un biglietto di ingresso alla mostra per
ogni menù ordinato. E a proposito di biglietti
d’ingresso, offerta speciale per gli appassionati di
arte che potranno acquistare un biglietto congiunto,
al prezzo di 10 euro anziché 15, comprensivo
dell’ingresso alla Mostra Mercato Nazionale
d’Antiquariato e al Museo dell’Accademia Etrusca e
della Città di Cortona (MAEC) nel bel Palazzo Casali
a pochi passi dalla sede della mostra, all’interno
di Palazzo Vagnotti. Uno dei palazzi, quest’ultimo,
meglio conservati di Cortona, e che torna a vivere
proprio nei giorni della mostra allestita in sale
che racchiudono il fascino di storie, stili, gusti
diversi. Ogni stanza un mondo a sé, eppure un
percorso unico da ritrovare anche usciti da Palazzo
Vagnotti tra i vicoli e le strade segrete e
silenziose di una città che è tutta a misura
d’antico, fitta di botteghe di rigattieri, gallerie,
laboratori di restauro. Una città che vanta una
tradizione antiquaria di gran prestigio e tuttora
vivissima.
45° anniversario
25
agosto – 09 settembre 2007
Palazzo Vagnotti, Piazza Franciolini – CORTONA
Inaugurazione
venerdi 24 agosto 2006 ore 18.30
Apertura al pubblico
da
sabato 25 agosto sino a domenica 09 settembre
Orari
feriali 10-13 15-20
sabato e domenica 10-20.
Costo del biglietto
intero euro 8
ridotto euro 6
biglietto congiunto: 10 euro anziché 15, comprensivo
dell’ingresso alla Mostra Mercato Nazionale
d’Antiquariato e al Museo dell’Accademia Etrusca e
della Città di Cortona (MAEC).
Numero telefonico della mostra
(attivo da sabato 25 agosto)
tel. 0575/630610
E-mail
info@cortonantiquaria.com
info@deplano.it
Web
https://www.cortonantiquaria.it
Comitato promotore
Agenzia per il Turismo di Arezzo
Provincia di Arezzo
Comune di Cortona
Camera di Commercio Industria Artigianato
Agricoltura di Arezzo
Ente Promotore
Agenzia per il Turismo di Arezzo
Piazza Risorgimento 116 Arezzo
Tel 0575/23952
www.apt.arezzo.it
Comitato Direttivo
Fabrizio Raffaelli (Presidente)
Claudio Bucaletti
Liletta Fornasari
Susanna Milani
Emanuele Rachini
Sergio Tamburi
Furio Velona
Direttore della Mostra
Susanna Milani
Organizzazione tecnica
De
Plano Consulting
P.zza Brunelleschi, 2 Firenze
Tel. 055/2399514
info@deplano.it
Ufficio Stampa
LR Comunicazione Laura Ruggieri
06/6631305 – 339/4755329 – l.r.comunicazione@libero.it
Sponsor
Banca Popolare di Cortona
Cassa di Risparmio di Firenze
N°
espositori: 41
Provenienza geografica:
§
Toscana
§
Umbria
§
Veneto
§
Sicilia
§
Lombardia
§
Liguria
§
Marche
§
Lazio
§
Emilia Romagna
§
Campania
§
Trentino Alto Adige
(non presente nel 2006)
Categorie merceologiche presenti:
§
Argenti e bronzi
§
Mobili italiani e francesi dal ‘600
all’800
§
Mobili orientali
§
Dipinti d’alta epoca
§
Oggettistica da collezione
§
Gioielli
§
Arredi da esterno
Specialisti per tipologia merceologica, per area
geografica o per periodo:
§
Antiquariato UMBRO: Rolando Moro
Antiquariato (Spoleto)
§
Antiquariato TOSCANO: Giusti Rita
(PO), Antichità Vanneschi (AR)
§
Antiquariato SICILIANO: Giulio Torta
Antichità (PA),
§
Antiquariato FRANCESE: L’Atelier
Antichità (TV)
§
Antiquariato Tibetano e Cinese: West
King (Pelago – FI)
§
Neoclassico: Studio Antiquario Zora
(Ospedaletti – GE, Antichità D’Alessio – NA)
§
Quadri d’alta epoca e dell’’800:
Numero 7 (Montecatini – FI)
§
Mobili dell’800: Ottocento (Figline
V.no – FI)
§
Argenti: Zacchetti (MI)
§
Oggetti da collezione: Vietti
Antiquari (Borgo Val di Taro)
§
Ventagli: Le De Dominicis
Antiquariato (MI)
§
Gioielli: Galleria Antiquaria
L’Angolo (PG)
§
Epigrafi medievali: Il Portico di
Ottavia (GE)
N° pezzi:
In totale più di 800 pezzi importanti
e poi tanti piccoli oggetti da collezione
provenienti da espositori attentamente selezionati
che non sono quantificabili.