SI aprirà il sabato 4
novembre per chiudersi il domenica 12,
la 27^ edizione di TUTTOMELE, l’ormai
famosa manifestazione sulla
frutticoltura, gastronomia, turismo e
artigianato locale organizzata dalla
Procavour con il Comune di Cavour, i
Comuni del CIFOP, sotto l’egida di
Regione Piemonte e Provincia di Torino
con il supporto di PINFRUIT il marchio
della Frutta del Pinerolese, di SANPAOLO
la Banca di TUTTOMELE e la
collaborazione della Condotta del
Pinerolese di Slow Food, nonché della
Facoltà di Agraria dell’Università di
Torino e delle Scuole MALVA di Bibiana,
Istituto Professionale Agrario di Oasco
e Istituto Alberghiero di Pinerolo.
Tra le tantissime cose
che i visitatori potranno vedere il
GRAN SALONE INTERNAZIONALE DEI SIDRI E
DEI DISTILLATI DI FRUTTA a cura di Slow
Food, “MELE & TECNOLOGIA” una
nuovissima mostra Mostra che
coniugherà la naturalità della mela con
i moderni apparati tecnologici che ne
favoriscono la crescita, la lavorazione
ed il consumo e farà capirte meglio lo
sviluppo della frutticoltura di cui la
MOSTRA sulle VECCHIE VARIETA’
costituisce sempre un must.
Come al solito faranno da
contorno mostre sulle migliori qualità
di mele, mostre di pittura, corsi di
potatura, settimana gastronomica della
Mela, Esposizione CAVOUR MERCATO con
oltre 150 Stand. E poi spettacoli per
tutti i gusti, ospiti da Sardegna ed
altre Ragioni Italiane ed infine, quest’anno,
una grande esibizione della BESANA
MARCHING BAND una delle più grandi
bande da sfilata reduce da esibizione
in tutto il mondo
INFO 0121
68194
www.cavour.info procavour@cavour.info
Orari di apertura di
tuttomeleTM 2005
Sabato, Domenica, Martedì
dalle ore 10.00 alle ore 23.30
Altri giorni dalle ore
15.30 alle ore 23.30
INGRESSO GRATUITO
TUTTOMELE in…dettagli
Slow Food
a TUTTOMELE
Come già per il 2005 e il
2006 anche quest’anno SLOW FOOD-
Condotta del Pinerolese sarà presente a
TUTTOMELE con LA GRAN SALA DEL SIDRO
ED I PRODOTTI TIPICI DEL PANIERE
(Secondo week end 10, 11 e 12 novembre)
Le mele di scarto, dalle
nostre parti si sono sempre definite
“pum del sidro” o semplicemente… “sidru”.
Segno che la bevanda ottenuta dalla
fermentazione del succo di mela era di
casa anche se lo si preferiva
denominare “vin ‘d pum”, vino di mele.
Era, il nostro, un prodotto particolare,
ottenuto facendo “passare” sulle vinacce
del vino appena spillato e poi
fermentare, il succo estratto per
spremitura dalle mele. Il prodotto che
si otteneva era rosso come il vino, ma
dalla bassa gradazione alcoolica a
dall’intenso aroma di mele antiche ed
era la bevanda che accompagnava le
antiche fatiche estive della fienagione
e della mietitura. Un prodotto scomparso
ma di cui ancora è viva la memoria che
Carlin Petrini ci ha calorosamente
invitato invece a riscoprire e
rilanciare.
Convegno
La frutta del Pinerolese:
valore nutrizionale, salute e benessere
Sabato 04 novembre 2006 h 14,30.
Presentazione della Ricerca del Prof.
Giancarlo Bounous – Dipartimento
Colture Arboree, Università degli Studi
di Torino,
Antiche cultivar di melo
in Piemonte – Presentazione della
monografia
Una mela
al giorno toglie il medico di torno ?
Breve analisi
igienico-sanitaria
Valore nutrizionale dei
frutti in cultivar di melo antiche e
di interesse commerciale
Il recupero del
germoplasma frutticolo alla Scuola Malva
Arnaldi di Bibiana
Relatori:Prof.
Giorgio Gilli – Dipartimento di Sanità
Pubblica e Microbiologia, Università
degli Studi di TorinoDr. Gabriele
Beccaro – Dipartimento di Colture
Arboree, Università degli Studi di
TorinoDr. Luisa Ricci – Settore Ricerca
e Sperimentazione,.Regione PiemonteDr.
Maria Gabriella Mellano – Dipartimento
di Colture Arboree, Università degli
Studi di Torino.Prof. Dario Martina –
Scuola teorico-pratica Malva-Arnaldi di
Bibiana.Dr. Giulio Re – Scuola
teorico-pratica Malva-Arnaldi di
Bibiana.
La
settimana gastronomica della mela in
dieci ristoranti di Cavour con menù
interamente a base di mele
Nata 27^ anni fa con il
primo “gala della mela” nel famoso
ristorante dei Grassoni di Giovanni
Genovesio - la mitica Locanda
LA POSTA di Cavour, con un “timido menu”
che alternava piatti della tradizione
piemontese (bollito, fritto misto, ecc)
ad alcune “trasgressive ricette” con le
mele inserite negli antipasti, nei primi
e nei secondo e non solo nella frutta e
nei dolci come era canonico fare
allora - è oggi diventata l’
appuntamento principale per i gourmet
che si ritrovano negli 8 giorni di
TUTTOMELE nei 10 ristoranti di Cavour,
per gustare le ricette che la fantasia
degli chef crea anno dopo anno.
E cosi si va dalla
breasaola all’aceto di mele agli
agnolotti con ripieno di golden, dal
sformato di seirass con mele allo
strudel farcito di mele grigia di
Torriana, dal dall’insalata Allen (noci,
sedano rapa e renette) ai gnocchi alle
mele”carlin”.
Le famose
“frittelle di TUTTOMELE”
Decine di
Donne Rurali coadiuvate dai giovani
allievi dell’Istituto Alberghiero di
Pinerolo prepareranno, come al solito,
oltre 25 mila gustosissime “frittelle di
Tuttomele”; è inutile tentare di carpire
il segreto della loro bontà e
leggerezza: merito della pastella,
delle mele, o della sapienza delle donne
di Cavour. Fatto sta che migliaia di
visitatori si metteranno pazientemente
in fila per gustare questa prelibatezza
cavourese.
Stand di
prodotti tipici ed enogastronomici ed
artigianali
Non mancheranno a
TUTTOMELE gli stand con le specialità
dei salumi locali ,nonché le carni
prelibate di pura razza piemontese che a
TUTTOMELE ricorderanno la prossima
Settimana della Carne che nell’aprile
2007 darà appuntamento a tutti gli
appassionati del “gran bollito misto” e
del “vitellone al forno”.
Con le specialità locali
saranno anche presenti gli ospiti della
SARDEGNA e della VALLE d’AOSTA
INOLTRE:
- presentazione del libro
per i 100 anni dell’Eco del Chisone
- spettacoli e folklore
del PIEMONTE
- Mostre di Arte Varia:
Pittura ecc.
- le tradizioni, il
folklore e la cultura degli ospiti di
altre regioni italiane Sardegna e Valle
d’Aosta
Ingresso: gratuito
Degustazione frittelle a
pagamento
Menu delle Mele a prezzo
fisso
(nel 2005 30€ vini
compresi, per il 2006 ancora da
definire…ma aumenterà, se aumenterà, di
pochissimo)
LA
BESANA MARCHING BAND
(www.bandabesana.it)
BESANA Marching Band
propone dal 1993 un nuovo modo di fare
musica, una nuova concezione di banda
che fonde coreografie e buona musica.
lo spettacolo è articolato in varie
sezioni in cui i musicisti eseguono
brani rigorosamente a memoria muovendosi
nello spazio di un campo di calcio
rispettando un rigoroso schema di
movimento creato al fine di aggiungere
al piacere della musica l'emozione di
entusiasmanti effetti visivi. nel 1993
il corpo musicale S.Cecilia arricchito
dalle esperienze internazionali decide
di proporre ai giovani della neonata
scuola di musica e agli strumentisti più
giovani un progetto di musica d'insieme
che richiamasse le Marching Bands
americane.
Il gruppo inizia da subito una intensa
attività che stimola la crescita
qualitativa e promuove questo genere
ancora sconosciuto in italia. La
personalità e l'unicità della BMB si
strutturano in quella che oggi è una
delle più importanti Marching Band
d'Italia.
I 50 elementi che ad oggi costituiscono
la formazione sono suddivisi in un
gruppo di fiati composto dai classici
strumenti bandistici e da un gruppo di
percussioni. Quest'ultimo presenta la
strumentazione tipica e caratteristica
delle Marching Show Bands e si suddivide
in una linea fissa che staziona ai bordi
del campo e costituita da strumenti come
marimbe e timpani, e da una linea libera
che si muove nel campo insieme al resto
del gruppo.
Al suo attivo al BMB ha numerose
esibizioni all'interno di importanti
manifestazioni a carattere nazionale e
internazionale dal Canada alla Francia,
dall’Olanda all’Inghilterra.