29
settembre - 2 ottobre 2006
Pre-fiera
dal 22 al 24 settembre 2006
A Bosco
Mesola la Sagra del radicchio reinventa
il dolce e
la focaccia genovese
Dal 29
settembre al via la gustosa kermesse con la
showgirl Ohara Borselli in cucina
BOSCO
MESOLA (Fe). Smessi i panni, e la
corona, di vincitrice di ‘Ballando con le
stelle 2005’ la bella showgirl Ohara
Borselli vestirà gli abiti di cuoca. In
occasione dell’inaugurazione della quarta
Sagra del radicchio di Bosco Mesola sarà
proprio l’attrice toscana a cucinare un
piatto prelibato, a base ovviamente di
radicchio. La partecipazione di Ohara non è
l’unica grande novità di questa edizione
della sagra che vedrà la realizzazione del
‘Dolce di Bosco’, una torta alla
quale stanno lavorando le pasticcerie
locali, il cui ingrediente principale sarà
proprio l’ortaggio diventato simbolo del
paese.
La sagra si svolgerà dal 29 settembre
fino al 2 ottobre con il centro
storico invaso da bancarelle di prodotti e
attrezzature agricole, arredamento e tanto
altro, lo stand gastronomico riscaldato, gli
spettacoli e le sempre più simpatiche
curiosità. Quest’anno il radicchio viene
proposto poi in un matrimonio speciale con
la focaccia. Sarà presente infatti lo stand
del Presidio della focaccia
genovese di Slow Food che presenta la
celebre focaccia con radicchio e
squaqquerone o radicchio e stracchino per
abbinare il dolce del formaggio fresco
all’amaro dell’ortaggio.
Grazie alle terre sabbiose del territorio di
Bosco, la coltivazione del radicchio
continua a dare ottimi risultati e da più di
dieci anni i produttori sono in aumento. Non
c’è un vero e proprio radicchio di Bosco o
del Delta, ma tutte le varietà dell’ortaggio
da foglia crescono rigogliose nel mesolano,
dal bianco al rosso di Chioggia, tanto che
il radicchio fa parte dei prodotti del
Paniere del Delta del Parco del Delta del Po
dell’Emilia Romagna.
Quattro anni fa è nata l’idea di dedicare
alla coltura del radicchio una sagra, con
una forte connotazione agricola e
gastronomica per la valorizzazione
dell’orticoltura delle sabbie. Ogni anno
sono più di 20mila i visitatori della
kermesse che si snoda tra numerose
iniziative. Quest’anno l’organizzazione
propone itinerari nel Delta con
escursioni in elicottero per godere
dall’alto della bellezza dei luoghi, su
motopeschereccio lungo il Po e sul carro
ecologico per scoprire le meraviglie del
Boscone della Mesola che per l’occasione
aprirà anche i siti solitamente non
accessibili al pubblico.
L’attrazione principale però sarà lo
stand gastronomico riscaldato che
propone un ricco menù, a base ovviamente di
radicchio, dall’antipasto al dolce. Lo stand
funzionerà anche da asporto e sarà aperto la
sera dalle 19 e la domenica anche a pranzo a
partire dalle 12. Il sabato e la domenica
alle 17 poi ci saranno gli assaggi gratuiti
di risotto al radicchio.
Non mancheranno gli spettacoli, le mostre,
le iniziative sportive come la gara di pesca
e gli incontri di calcio, le degustazioni
gratuite di prodotti di acquacoltura, di
risotto al radicchio (con lezioni di
cucina), esibizione degli sbandieratori
della contrada San Giovanni di Ferrara, la
tradizionale benedizione della motociclette
ed una curiosa ‘prova della lumaca’ che
premia il motociclista che impiegherà il
maggior tempo a completare il percorso. Ogni
giorno, alle 16, ci sarà la degustazione dei
prodotti del paniere del Parco del delta del
Po con dimostrazioni di ricette gustose.
Info. 0533.993358.
Nei dintorni: Numerose le
bellezze artistiche e naturalistiche del
territorio che vanno dal meraviglioso
Castello estense di Mesola edificato nel
1598 dai duchi d’Este, al Gran Bosco
della Mesola che, con i suoi 1058
ettari, rappresenta la più estesa area
boschiva del ferrarese e certamente la più
rilevante dal punto di vista naturalistico,
alle Dune fossili di Massenzatica,
un'area di circa 50 ettari che costituisce
il più importante apparato dunoso di età
preetrusca (II millennio a.C.) associato a
cordoni litoranei dell'antica linea di costa
rinvenuti da Ravenna a Chioggia, a Torre
Abate, manufatto idraulico edificato
intorno al 1580 nel quadro del progetto
della "Grande Impresa di Bonifica"
intrapreso dagli Estensi. A pochi
chilometri da Bosco Mesola si trovano
inoltre le località di Goro e di Comacchio.