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BANCARELLE DELLA
NOSTALGIA
Sabato 30 settembre e
domenica 1 ottobre
Mostra-mercato a Castell’Arquato
delle collane popolari del Novecento
L’Universale economica Sonzogno, i Corvi di Dall’Oglio,
la Biblioteca sansoniana straniera, la Medusa invasero
le case degli italiani nei primi decenni del Novecento.
Poi, dopo il 1945, a dominare la scena dei libri a buon
prezzo furono la Biblioteca universale Rizzoli, la
mitica Bur dalla copertina grigia, la Biblioteca moderna
Mondadori, la Biblioteca universale Feltrinelli, i Libri
del Pavone. E’ a queste collane e alle tante altre che
per tutto il Novecento hanno avvicinato alla lettura
milioni di italiani, facendo conoscere loro i grandi
classici italiani e stranieri e i migliori autori
contemporanei che è dedicata Bancarelle della Nostalgia,
una mostra-mercato ideata a Castell’Arquato (Pc) e
ospitata, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre,
nella piazza monumentale, un brano tra i più belli
dell’Italia medioevale. Un’iniziativa che è alla prima
edizione e non nasconde l’ambizione di diventare la più
importante rassegna di libri usati del novecento.
I librai che per due giorni pittureranno con le
bancarelle quel capolavoro di armonia che è la piazza
monumentale di Castell’Arquato, al culmine del colle sul
quale sorge la città antica, si sono impegnati a
privilegiare sulle bancarelle i volumi delle collane
novecentesche, circa un centinaio, che portarono la
cultura tra gli italiani meno abbienti. Accanto a essi
potranno comunque proporre ogni altra preziosità per
bibliofili. Stando alle adesioni, le bancarelle nei due
giorni di rassegna saranno non meno di trentacinque e
gli espositori verranno da ogni parte d’Italia.
Info:
www.castellarquato.net.
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