La sua cucina,
da sempre focalizzata su stagionalità e
soprattutto territorialità degli
ingredienti, è al tempo stesso ricerca,
rispetto delle tradizioni, storia del
territorio e contaminazione: alla base
l'idea di guidare l'ospite in un'esperienza
sensoriale capace di riportare alla memoria
profumi, sapori di un tempo, ricordi del
proprio passato e della propria storia
legati al cibo. In quest'ottica s’inquadra
la ricerca sull’utilizzo della canapa
industriale in cucina avviata da Chef
Trovato, un prodotto forse sconosciuto ai
più, ma eccellente sia sul piano
nutrizionale, che in termini di rispetto
della natura.
Ad accompagnare l'originalissimo menu,
realizzato con l'indispensabile supporto dei
detenuti, saranno i vini offerti da PODERE
LA REGOLA, prestigiosa cantina toscana di
Riparbella (PI). In beneficenza come sempre
l'intero incasso della serata, che sarà
devoluto all'ASSOCIAZIONE RE.SO – Recupero
Solidale (www.recuperosolidale.org) di
Empoli, da anni operativa nella raccolta di
prodotti alimentari non più
commercializzabili ma idonei al consumo e
loro distribuzione alle persone in
difficoltà.
Le Cene Galeotte sono possibili grazie
all’intervento di Unicoop Firenze, che oltre
a fornire le materie prime necessarie alla
realizzazione dei piatti assume i detenuti
retribuendoli regolarmente. Il progetto è
realizzato con la collaborazione del
Ministero della Giustizia, la direzione
della Casa di Reclusione di Volterra, la
supervisione artistica del giornalista
Leonardo Romanelli. Ruolo fondamentale ha
anche la Fisar-Delegazione Storica di
Volterra, partner storico del progetto.
Per informazioni:
www.cenegaleotte.it
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo, ARGONAUTA VIAGGI
(gruppo ROBINTUR), Tel. 055.2345040 |