In Italia
l'iniziativa continua da diversi anni ed è
un’occasione per sviluppare la
collaborazione tra tutti gli scout. Pensiamo
che la pace debba essere uno stile di vita
che comincia prima da noi stessi. Inoltre è
un fatto di coerenza che gli scout
appartenenti a tutte le sigle mettano in
pratica la fratellanza tra di loro prima di
pensare di diffonderla agli altri. La luce
della Pace va diffusa a più gente possibile:
ricchi e poveri, colti e ignoranti, bianchi
e neri, religiosi ed atei,….. La Pace è
patrimonio di tutti e la Luce deve andare a
tutti.
Si vorrebbe che la Luce della Pace da
Betlemme arrivasse in special modo nei
luoghi di sofferenza, ai gruppi di
emarginati, a coloro che non vedono Speranza
e futuro nelle vita. L’occasione della
distribuzione può essere occasione di Buone
Azioni: fare compagnia a chi è solo,
visitare gli ammalati, dar da mangiare a chi
ha fame,… anche il carcere è un posto ove la
Pace va Portata!"
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