Nelle Marche,
la cicerchia si semina tradizionalmente nel
“giorno cento” dell’anno, ovvero all’inizio
di aprile: un tempo, averla in dispensa
costituiva una garanzia per l’imminente
inverno perché ha un buon rapporto proteico
- superiore del 30% a quelle dei ceci, del
pisello e della lenticchia – ha pochi grassi
e molti amidi.
E a sorprendere ancora ai giorni nostri sono
la sua versatilità in cucina e il gusto che
riesce a regalare a moltissime ricette.
Specialità da assaggiare, dal 25 al 27
novembre, nelle antiche cantine, nelle
grotte, nelle locande e nelle osterie di
Serra de’ Conti, che proporranno piatti a
base di cicerchia e non solo: in tavola ci
sarà tutto il meglio della tradizione
marchigiana come zuppe, maltagliati,
vincisgrassi, passatelli, pancotto, cresce
di polenta, trippa alla canapina, scottiglia
di cinghiale, coratellina d’agnello, fave in
potacchio, guanciale saltato con aceto e
salvia, ciambellone, vino di visciola,
caldarroste e lupini, in un tripudio di
colori e sapori, tutti da vedere, assaporare
e condividere con ottime bottiglie di
Verdicchio del territorio. Non mancheranno
produttori provenienti dalle zone
terremotate delle Marche, mentre
l’artigianato tradizionale metterà in mostra
lavori in legno e in vimini, pizzi e
merletti, cucito e ricami, terrecotte e
lavorazioni in vetro insieme ai prodotti
gastronomici degli “agricoltori custodi”,
dalla cipolla di Suasa alla favetta di
Fratterosa, dai legumi di Appignano al
miele, dalle tisane alle confetture, dal
vino all’olio di oliva.
Anche in questa edizione ci sarà spazio per
un ospite d’onore: la Regione Calabria
porterà in questo angolo delle Marche alcune
delle sue delizie più note, mentre il ricco
programma di eventi e intrattenimenti vedrà
protagonisti artisti di strada,
stornellatori e cantastorie che sfileranno
per le vie del centro e si esibiranno agli
angoli delle piazze. Per tre giorni,
insomma, la “Festa della cicerchia” legherà
storie e sapori, riportando alla memoria i
valori del mondo contadino, facendo
incontrare produttori locali con produttori
di altre regioni in un clima gioioso tra le
vie e i vicoli medievali, con l’obbiettivo
di salvaguardare i prodotti locali a rischio
di estinzione e promuovere le produzioni
pulite e rispettose dell’ambiente.
Info:
Luogo – Serra de' Conti - Ancona
Quando – 25/27 novembre
Tel – 3408505381
Info –
www.fuoriporta.org –
info@fuoriporta.org FB
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