La kermesse di
quest’anno ha inizio venerdì 14 ottobre alle
ore 19, con l’apertura dello spazio
degustazione delle 21 etichette, abbinati a
prodotti tipici marchigiani, di mare e
terra.
Sabato 15 ottobre, al menù si aggiunge la
maestria di Mauro Uliassi, chef senigalliese
da due stelle Michelin, che proporrà un
primo piatto arricchito dal tartufo nero.
A contribuire alla piacevolezza delle serate
la musica live di l’Hugs Jazz Quartet
venerdì e Leo Band & Revue durante il
sabato.
Il costo per partecipare alla due giorni di
Festa dello Champagne è di € 45 per la
serata di venerdì e € 55 per quella di
sabato.
I posti sono limitati e si consiglia la
prenotazione tramite il sito internet
dell’organizzatore Tregalli (https://www.tregalli.it/it_it/eventi.html).
Dal sito Tregalli, anche suggerimenti sugli
hotel convenzionati dove poter pernottare.
L’evento è organizzato con la collaborazione
dell’Istituto alberghiero Panzini ed il
patrocinio del Comune di Senigallia.
Per maggiori informazioni: https://www.tregalli.it/it_it/festa-champagne-2016
PROGRAMMA
I PROTAGONISTI
7 produttori e 21 etichette in libera
degustazione
Tristan Hyest - Champagne Tristan H.
Reol Beaufort - Champagne André Beaufort
Cyril Bonnet - Champagne Bonnet Ponson
Olivier Langlais - Champagne Solemme
Karine e Julien Prelat - Champagne Prélat
Robert Barbichon - Champagne Barbichon
Etienne Calsac - Champagne Calsac
GASTRONOMIA
Venerdì 14 e Sabato 15
Salumi e formaggi marchigiani del Conero
Sardoncini a scottadito preparati dai
pescatori locali
Sabato 15
Mauro Uliassi - Chef 2 Stelle Michelin -
preparerà per i nostri ospiti gnocchi con
fonduta di parmigiano, tartufo nero e
salsiccia.
MUSICA
Venerdì 14 - Hugs Jazz Quartet
Sabato 15 - Leo Band & Revue
Ingresso. Venerdì €45, Sabato €55
libero consumo di champagne e di prodotti
gastronomici (posti limitati)
I PRODUTTORI PRESENTI E GLI CHAMPAGNE IN
DEGUSTAZIONE
Robert Barbichon per Champagne Barbichon
Dopo la crisi della fillossera le famiglie
Barbichon e Prélat ricostruirono i loro
vigneti rispettivamente nei comuni di Gyé
sur Seine e Celles sur Ource, nel cuore
della Côte de Bar. Di lì a breve l’incontro
tra Robert Barbichon e di Maryvonne Prélat
getterà i presupposti per la nascita della
Maison di Champagne Robert Barbichon. Oggi a
coltivare i circa 6 ettari di vigneto è la
quarta generazione.La vigna, divisa in
diciassette parcelle, è esposta verso Sud
per il 70% (47% S-E, 23% S-O) e verso Nord
per il 30% (18% N-O, 12% N). L’età media del
vigneto è di trentacinque anni. I vitigni
impiantati sono principalmente a bacca scura
(73% Pinot Noir, 10% Pinot Meunier) e per il
restante 17% a bacca bianca (12% Chardonnay,
5 % Pinot Blanc).
La Maison è alla continua ricerca di
migliorie sia a livello agronomico che di
pratiche di cantina, e durante la vendemmia,
solo i grappoli migliori, frutto di
un’attenta selezione manuale, sono raccolti
e vinificati.Dal 2010 l’azienda è
certificata in Agricoltura Biologica e a
partire dalla vendemmia 2012 in Biodinamica.
Il primo metodo vieta tutti i prodotti
chimici e di sintesi (diserbanti,
insetticidi, funghicidi, concimi chimici,
ecc…) sia in vigna che durante la
vinificazione. Il secondo metodo,
assolutamente indissolubile dal primo,
prevede un intervento in vigna, seguendo il
calendario lunare, mediante alcuni preparati
Biodinamici (500, 501, tisane, composti)
volti a ridinamizzare le diverse energie
sottili del suolo.
Etichette in degustazione Champagne
Barbichon:
● Champagne BarbichonBlanc de noir, 100%
Pinot noir • vendemmia 2010
● Champagne Barbichon Reserve le 4 Cepages,
70% Pinot noir • 10% Pinot bianco • 10%
Chardonnay • 10% Pinot meunier
● Champagne Barbichon Rose de Saignee, 100%
Pinot noir • vendemmia 2010
Olivier Langlais per Champagne Solemme
Il domaine di Olivier Langlais, dal 1998, si
trova nei pressi di Reims, a Villiers aux
Noeuds. In realtà la tradizione proviene da
un'antica famiglia di viticoltori dello
champagne che risale al 1822, questa è stata
poi trasmessa di generazione in generazione
e oggi Olivier appartiene alla sesta
generazione.La proprietà è composta da 6
ettari disposti su 5 terroir diversi, i
quali appartengono alla Montagne de Reims e
alla Vallé de l'Ardre. I terreni sono
variabili, dall'argillo-calcareo alla
sabbia. Tre sono i ceppi coltivati: Pinot
Noir, Pinot Meunier e Chardonnay. Olivier è
molto sensibile alla ricerca di un vino il
più naturale possibile, per questo motivo
cerca sempre di modificare le proprie
tecniche con il fine di migliorarle e
favorire così l'armonia tra la vigna e il
suo luogo naturale. Dal 2006 Olivier ha
ripreso la cultura viticola dei suoi
genitori e dal 2009 ha cominciato a vendere
il suo champagne. Nel 2010, su una parte
della proprietà, ha sviluppato la cultura
biologica con metodo biodinamico. I vini
sono vinificati separatamente alla
cooperativa dei produttori di Villedommage e
infine elaborati con cura nelle loro
cantine. Nel 2013 Olivier ha finalmente
ottenuto la certificazione Bio sul suo
Chardonnay
Etichette in degustazione di Champagne
Solemme:
● Champagne SolemmeBrut de Solemme, 75%
Pinot Meunier • 20% Pinot noir • 5%
Chardonnay
● Champagne Solemme Terre De Solemme, 55%
Pinot Meunier • 25% Pinot noir • 20%
Chardonnay
● Champagne Solemme Nature de Solemme 2011,
Blanc de blancs zero dosage • 100%
Chardonnay
Karine e Julien Prelat per Champagne Prelat
Il Domaine Prelat è situato nel cuore della
Côte des Bar nel villaggio di Celles Sur
Ource. E’ con l'amore per il lavoro ben
fatto e la passione per il vino che Karine e
Julien offrono Champagnes che riflettono
tutte le peculiarità della loro regione.
Julien rappresenta la quarta generazione di
viticoltori della sua famiglia. La sua
passione per l'enologia lo spinge a
sviluppare vini unici e rari, conosciuti
come vini puri che esprimono pienamente le
loro diverse caratteristiche. In ogni fase
della lavorazione è alla continua ricerca
della perfezione, al fine di soddisfare i
propri clienti nel rispetto delle tradizioni
ancestrali. Preoccupato per la terra e
l’eredità da lasciare alle generazioni
future, Julien pratica una coltura
qualitativa e ragionata; fedele ai suoi
principi è presente in ogni fase della vita
dei suoi vigneti dalla semina alla vendemmia
e il risultato è lì: splendidi vigneti e uve
di buona qualità. Quindi porta a maturazione
e conserva i suoi succhi in serbatoi di
acciaio inox e botti di rovere per garantire
l’evoluzione del prodotto; infine viene la
fase della sottile miscela delle differenti
parcelle. Ardente difensore della 'Made in
France' utilizza solo materiali realizzati
al 100% da parte delle imprese francesi,
veri e propri partner nel suo successo.
Etichette in degustazione di Champagne
Prelat:
● Champagne PrelatPinot noir Parcelle “Le
Chantemerle”, 100% Pinot noir
● Champagne Prelat Chardonnay Parcelle “Le
Presle” Blanc de blancs, 100% Chardonnay
● Champagne Prelat Rosè Gourmandise Parcelle
“Le Chantemerle”, 100% Pinot noir assemblato
con 10% di Coteaux Champenoise rosso
Tristan Hyest per Champagne Tristan H
Tristan nasce nel 2001 grazie all’eredità di
pochi ettari di terra in località Trelou sur
Marne, da cui poi, a partire dal 2003, si
inizia a produrre le prime cuvee. L’unicità
di questo piccolo e dinamico produttore si
riscontra nella realizzazione di svariate
micro cuvée parcellaires, per lo più
millesimate, a bassissima tiratura, spesso
provenienti da una sola barrique. Questa
scelta permette quindi di caratterizzare con
grande precisione le peculiarità dei singoli
terroirs e delle annate. In cantina si
procede con fermentazione su lieviti
autoctoni, lunghi affinamenti sur lie e in
caves per un tempo che va dai 4 ai 10 anni,
arrivando ad avere champagne vinosi e
profondi con bassissimi livelli di dosaggio.
La vigna è lavorata con grande rispetto,
escludendo prodotti di sintesi a favore di
un approccio etico e sostenibile. Tristan
rappresenta un condensato di passione,
ricerca ed evoluzione nel cuore della Vallee
de la Marne.
Etichette in degustazione:
● Champagne Tristan HExtra brut, 40% Pinot
Meunier • 30% Pinot noir • 30% Chardonnay
● Champagne Tristan H Blanc de Blancs, 100%
Chardonnay • 20% Vin de reserve (2008-2009)
● Champagne Tristan H Blanc de noir, 100%
Pinot noir • 65% Pinot Meunier • 35% Pinot
noir
Reol Beaufort per Champagne Andrè Beaufort
Beaufort è probabilmente il più estremo tra
i presenti alla seconda edizione della
“Festa dello Champagne”, è il nostro punto
fermo, assieme a Cyril Bonnet, ed è un
nostro caro amico, diciamo che a Senigallia
è di casa. I vigneti della numerosa famiglia
Beaufort sono a Polisy (Aube o côtes de bar)
e ad Ambonnay (Grand Cru) nel dipartimento
della Marna. I Beaufort applicano la
viticoltura biodinamica ai loro vigneti non
per seguire l’attenzione di questi ultimi
anni, ma bensì per tradizione, infatti le
generazioni precedenti soffrivano di
allergia a qualsiasi tipo di sostanza
chimica usata in agricoltura, per questo
motivo i lori terreni e i loro vini sono
completamente naturali, addirittura viene
tuttora utilizzata l’aromaterapia con gli
oli essenziali e l’omeopatia ai bellissimi
vitigni Beaufort. Niente funghicidi, niente
pesticidi quindi in questi Champagne
straordinari, ricchi, minerali, salmastri,
dove il Pinot nero fa da padrone.
Tutte le cuveè Beaufort sono composte per
l’80% da Pinot Noir e per il 20% da
Chardonnay tranne in 2 cuveè: una Blanc de
blancs (100% Chardonnay) e una Blanc de Noir
(100% Pinot Noir).
Etichette in degustazione di Champagne Andrè
Beaufort:
● Champagne Andrè Beaufort Brut Reserve
Polisy, 80% pinot noir • 20% Chardonnay
● Champagne Andrè Beaufort Brut Millesimè
2005, 80% Pinot noir • 20% Chardonnay
● Champagne Andrè Beaufort L’Or de Vix 2007,
100% Pinot noir non dosato
Cyril Bonnet per Champagne Bonnet Ponson
Da Grégoire Bonnet nel 1862, sei generazioni
hanno eretto la Maison Bonnet
Ponson.Ciascuna ha portato la propria pietra
all'edificio, scavando nuove Caves a
Chamery, oppure acquistando nuove parcelle
di vigne. Thierry Bonnet e suo figlio Cyril
sono attualmente i guardiani di questa
tradizione ed elaborano sempre il loro
Champagne esclusivamente a partire dal
proprio vigneto familiare che oggi raggiunge
10,5 ettari, spartiti su cinque villaggi:
Premier Cru (Chamery, Vrigny, Coulommes la
montagne) e Grand Cru (Verzenay, Verzy).
“Il problema della conservazione di questi
Terroirs d'exception ci ha naturalmente
orientati verso una viticultura biologica”
riferiscono i “custodi” della Maison. La
scelta di questo metodo di coltura si
giustifica con una semplice osservazione e
verifica: in un ambiente sano e vivo, la
vigna dà le sue uve in un composto più
equilibrato, favorendo l'elaborazione di
vini di grande personalità.
Etichette in degustazione di Champagne
Bonnet Ponson:
● Champagne Bonnet PonsonBrut Premier Cru,
40% Pinot Meunier • 40% Pinot noir • 20%
Chardonnay
● Champagne Bonnet Ponson Jules Bonnet 2004
Magnum, 100% Pinot noir
● Champagne Bonnet Ponson Jules Bonnet 2009
Magnum, 100% Pinot noir
Etienne Calsac per Champagne Calsac
Nel 2010, all'età di 26 anni, Etienne Calsac
assume le redini del Domaine di famiglia con
sede ad Avize, il prestigioso comune nel
cuore della Côte de Blancs. L’azienda conta
circa 2,8 ettari di vigna, sparsi tra i
comuni di Avize e Grauves in Côte de Blancs
e Bisseul nella valle della Marna. La
proprietà può inoltre vantare il raro
privilegio di possedere un clos all’interno
del comune di Avize, ovvero un vigneto che
si innalza qualitativamente dai filari
circostanti, ed era storicamente separato e
custodito dai vicini con l’aiuto di muretti
in pietra.
La filosofia produttiva di Etienne si
caratterizza per un approccio naturale e di
grande sensibilità sia verso la terra che
verso i propri vini. In vigna si lavora il
terreno con grande rispetto, si favorisce
l’inerbimento e si utilizzano tecniche
definibili nel metodo lutte raisonnée.
Etienne supervisiona personalmente ogni fase
produttiva, dalla pigiatura alla
realizzazione delle cuvée, riuscendo a
contribuire con un proprio tocco personale
ad ogni realizzazione. Ogni parcella è
vinificata separatamente, con una piccola
percentuale di Rose de Craie e Infinitement
Blanc maturati in vecchie botti. Tutti i
vini riposano sui lieviti per almeno 36 mesi
cui seguono ulteriori 3 mesi dopo il
degorgement.
Etienne ama sperimentare e ci si aspetta nei
prossimi anni l'uscita di nuove etichette
tra cui una cuvée di Pinot Noir realizzata
con uve provenienti dalla proprietà di
famiglia di Aube, e, anche se in un numero
limitatissimo di bottiglie, di una speciale
selezione proveniente dal prestigioso
monopolio di Clos des Maladreries a Avize.
Calsac è certamente una giovane realtà molto
promettente e “naturalmente” ispirata a
creare vini di spiccata personalità, fedele
espressione del terroir di provenienza.
Etichette in degustazione di Champagne
Calsac:
● Champagne Calsac L’Echappee Belle Extra
Brut, 95% Chardonnay • 5% Pinot Noir
● Champagne Calsac Infinitament Blanc Extra
Brut Blanc de Blancs, 100% Chardonnay
● Champagne Calsac Le Rocheforts, 100%
Chardonnay zero dosage
HOTEL CONVENZIONATI
Per ottenere le tariffe di convenzione,
prima della prenotazione fare riferimento
alla “Festa dello Champagne”.
Hotel Terrazza Marconi
www.terrazzamarconi.it
Vista mare
doppia uso singola € 110 e doppia € 150
Senza vista mare
doppia uso singola € 90 e doppia € 130
Gallo Senone Agriturismo di campagna
www.ilgallosenone.it
Standard uso singola € 70, uso doppia €100
Superior uso singola € 80 , uso doppia € 110
Suite Standard uso singola € 110, uso doppia
€ 140
Suite Deluxe con Sauna privata uso singola
€150, uso doppia € 190
In tutte compreso colazione con prodotti Bio
a Km zero, Tv con digitale terrestre- Wi fi
e collegamento Lan, Phon , accappatoio e
ciabatte da camera.
Hotel Palace www.hotelpalace.net
singola €36, doppia € 50 colazione inclusa.
Hotel Bice www.albergobice.it
singola € 45, doppia €70
colazione inclusa
Hotel Argentina www.hargentina.com
singola € 35, doppia € 45 colazione inclusa |