Un pezzo
esilarante e intelligente, per ridere (e
forse piangere) in maniera mai banale sulla
sessualità raccontata da una donna alle
stesse donne e agli uomini, posti davanti a
una “tragica verità” su cui riflettere...di
cuore, come di cuore e sincero è questo
spettacolo che in scena al Roma Fringe
Festival ha conquistato stampa e critici,
insieme a pubblico di ogni età, gusti
sessuali, orientamento.
Una donna sull’orlo della crisi dei 30 anni,
una indefinita psicoterapeuta dalla voce
suadente, e molte domande: perché le donne
di oggi devono essere per forza "tutto"?
Cosa vuol dire sottomissione femminile in un
contesto in cui una patacca editoriale come
"50 sfumature di grigio" vende lo stesso
numero di copie di "Don Chisciotte"? Cosa
vogliamo, a letto, da un uomo? Perché non
sempre riusciamo a chiederlo? Quali sono i
nostri modelli estetici, e soprattutto
emotivi? Perché spesso siamo portate ad
accontentarci, a sacrificarci?
La prima volta. Le relazioni. Sentirsi
belle. Sesso. Sesso da soli, sesso insieme,
sesso raccontato, sesso immaginato. Gli
uomini. Le principesse e le spade.
Principesse e Sfumature si interroga sulla
femminilità, sulle relazioni, sulle
idiosincrasie della sensualità/sessualità.
Un ragionamento sincero e sentito, in grande
rapporto col pubblico, senza mai prendersi
troppo sul serio.
"Nascere nell’85 vuol dire avere circa 30 in
questa nostra malandata epoca” racconta
l’autrice e attrice Chiara Becchimanzi. “E
avere 30 anni adesso vuol dire far parte
della generazione dell’incertezza.
Lavorativa. Logistica. Sentimentale. Scrivo
“Principesse e sfumature” perché sono
veramente in terapia. Perché veramente ho
incontrato uomini di tutti i tipi. E
soprattutto, perché le colte, brillanti,
infaticabili trentenni multitasking della
nostra epoca odiano le principesse…ma
vorrebbero esserlo. Anche se non lo
ammetterebbero mai. E questo attrito tra ciò
che siamo consapevolmente diventate e ciò
che il bombardamento culturale subito
nell’infanzia ci induce a voler essere
genera situazioni esilaranti, incomprensioni
irresistibili, disavventure immediatamente
riconoscibili."
Perché di riflettere c’è bisogno, ma se si
riflette ridendo si riflette meglio.
Con Principesse e Sfumature di e con Chiara
Becchimanzi, appuntamento al Teatro
Trastevere, Via Jacopa de’ Settesoli, 3,
dall’8 all’11 dicembre 2016. Dal giovedì al
sabato ore 21.00, domenica ore 17.30.
Biglietti 12 intero, 10 ridotto. |