Un evento
nell'ambito del 53° Festival di Nuova
Consonanza
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano 8, 00154 Roma
Ingresso: 15 euro (intero) – 10 euro (rid.
Convenzioni) - 5 euro (rid. studenti)
Venerdì 18 novembre il Festival di Nuova
Consonanza sarà al Teatro Palladium (ore 21)
con Hanjo, opera in un atto su libretto e
musica di Marcello Panni; ispirato al teatro
Nō giapponese, e allo spunto narrativo dello
scrittore giapponese Yukio Mishima. Ne
saranno interpreti l’Ensemble Roma
Sinfonietta diretto da Carlo Boccadoro, e le
voci di Sabrina Cortese (soprano), Chiara
Osella (mezzosoprano) e Antonio Pirozzi
(basso); firma la regia Cesare Scarton,
scene e costumi di Isabella Ducrot.
L’opera, una coproduzione Nuova Consonanza e
Università degli Studi Roma Tre, con il
contributo dell’Istituto Giapponese di
Cultura in Roma, e la collaborazione di
Accademia Filarmonica Romana e Orchestra
Roma Sinfonietta, è in un unico atto,
scritto da Marcello Panni nel 1994 per il
Maggio Musicale Fiorentino e con la regia di
Bob Wilson. Originariamente per orchestra da
camera, viene oggi ripensata – ed eseguita
in prima assoluta in questa nuova versione -
per solo sei esecutori solisti oltre ai tre
cantanti; un organico ridotto, essenziale,
perfettamente in linea con i caratteri
precipui della tradizione del teatro Nō, dal
quale viene desunto lo spunto narrativo.
Nella trama originale, due innamorati si
scambiano i ventagli come pegno d’amore
prima di separarsi. Il fulcro d’interesse
del racconto è rappresentato dal tono
elegiaco dei lamenti dell’amata in attesa.
Il ricongiungimento dei due amanti decreta
il lieto fine della storia. La versione di
Mishima concede maggiore rilievo ai risvolti
psicologici della vicenda e si colora di
tinte più scure... Grazie alla considerevole
presenza nella versione di Mishima di topoi
tipici del teatro musicale, Panni può
stabilire uno stretto legame con la
tradizione operistica. Non è solo la messa
in risalto di tematiche quali la follia per
amore, l’attesa, il pegno d’amore, il
triangolo amoroso, a garantire un legame con
il passato, ma l’utilizzo di formule tipiche
dell’opera, la suddivisione in Arie e
Recitativi, la presenza di madrigalismi, la
caratterizzazione dei personaggi attraverso
un diverso trattamento delle voci.
A introdurre l’opera, l’incontro giovedì 17
novembre all’Università degli Studi Roma Tre
– DAMS (ore 15.30, via Ostiense 139)
“Mishima Yukio, il teatro nō e un’eterna
Hanjo”, a cura di Virginia Sica e con la
collaborazione dell’Istituto Giapponese di
Cultura, e un incontro con il compositore la
sera stessa della prima alle ore 20.00 in
teatro.
Il 53° Festival di Nuova Consonanza è
realizzato con il contributo del Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo – Direzione Generale Spettacolo e
Direzione Generale Biblioteche e Istituti
Culturali, della Regione Lazio – Assessorato
alla Cultura e alle Politiche Giovanili, con
il contributo di Roma Capitale – Assessorato
alla Crescita culturale, in collaborazione
con la SIAE, ed è inserito nell’edizione
2016 dei Festival di particolare interesse
per la vita culturale della Città: “Roma,
una Cultura Capitale”. Il Festival inoltre
ha il sostegno dell’INPS- Fondo Assistenza e
Previdenza per i pittori e scultori,
musicisti, scrittori e autori drammatici. Le
iniziative al MACRO sono promosse da Roma
Capitale, Assessorato alla Crescita
culturale - Sovrintendenza Capitolina ai
Beni Culturali. |