L’Asta 7 del
22 giugno presenta a bibliofili e
collezionisti oltre 160 edizioni uscite dai
torchi manuziani – di Aldo prima, di Paolo e
Aldo il Giovane poi – tra il 1495 e il 1588,
con esemplari che a pieno diritto sono
entrati nella storia del libro come pietre
miliari, dalle edizioni originali – in
lingua greca – di opere prima diffuse solo
attraverso compendi o traduzioni latine,
alle stampe di scritti curati per la prima
volta secondo criteri filologici realmente
moderni, grazie al diretto confronto della
tradizione testuale manoscritta,
testimoniata in codici spesso offerti in
prestito alla bottega aldina dai più noti
umanisti del tempo.
Nella sezione aldina merita una menzione
particolare, tra gli incunaboli (lotti
108-113), l’editio principes della celebre
raccolta di opere astrologiche e
astronomiche Scriptores Astronomici Veteres
(1499), uno dei rari volumi illustrati
prodotti da Aldo, che accoglie la prima
apparizione a stampa dei Phaenomena di
Arato. Tra i volumi impressi nel Cinquecento
spicca invece la seconda edizione –
considerata addirittura più rara di quella
del 1499 - dell’Hypnerotomachia di Polifilo
di Francesco Colonna (1545), il libro
illustrato più famoso dell’intero
Rinascimento. Aggiungono valore a molti
lotti, già di per sé pregevoli esempi
dell’attività di Aldo, legature
rinascimentali di eccezionale fattura,
italiana e straniera. È sufficiente citare
l’esemplare delle opere di Giovenale e
Persio del 1501 (lotto 115), riconducibile
ad area napoletana, quale esempio di questa
raffinata arte. Non mancano poi veri e
propri capolavori della legatoria del XVI
secolo ad arricchire edizioni non prodotte
dalla bottega aldina, come il De Civitate
Dei di Agostino (1551, lotto 252) legato
alle armi del pontefice Pio V, a
rappresentare l’attività romana di Niccolò
Franzese, o il Duello di Paride dal Pozzo
(1521, lotto 201), di fattura veneziana e
censito nel celebre repertorio di Tammaro De
Marinis.
I viewings si svolgeranno nelle sede
Philobiblon Auctions a Roma, Via Antonio
Bertoloni 45
da venerdì 17 a martedì 21 giugno - ore
10-18
mercoledì 22 giugno - ore 10-14 |