Nel mitico
film del ‘75 di Mario Monicelli, da cui la
mostra prende il titolo, gli attori Ugo
Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo Celi e
Gastone Moschin per divertirsi, ridere e
scherzare hanno bisogno di stare insieme in
gruppo, da soli non avrebbero mai potuto
organizzare quelle micidiali performances!...
Così è anche per gli artisti: isolati e
rinchiusi ognuno nel suo studio, nella sua
torre d’avorio, non possono far sentire alta
e forte la proprio voce. Dobbiamo riprendere
l’abitudine di incontrarci e stare insieme,
senza paura di cantare in coro, perché se un
artista la voce ce l’ha la si sente e la si
distingue dalle altre anche se canta in coro
con altri.
Lo spazio espositivo limitato dell’Atelier
Blu non mi ha permesso di invitare in una
sola volta tutti i miei amici artisti,
pugliesi e non, ad esporre insieme. Il n.1
dopo il titolo sta a significare che faranno
seguito una volta l’anno, proprio come fu
per il film, “Amici miei n.2”, e Amici miei
n.3.
La mostra resterà aperta tutta l’estate.
Per visitarla, tutti i giorni, telefonare al
n. 347.9702344 |