Fondendo i
loro stili profondamente diversi, ma
accomunati dall’irresistibile slancio
improvvisativo tipico del jazz, Buzzurro e
Smith propongono un repertorio nel quale il
termine crossover trova la sua massima
espressione. Nel nuovo album "Heart of the
Emigrants", che contiene brani originali
come "Pacifico Serenade" di Smith e “Taranta
Funk” di Buzzurro, oltre a grandi successi
internazionali tra cui “Mambo Italiano” o
“Amazing Grace”, i due artisti, italiano
l'uno e americano l'altro, descrivono in
musica le loro culture raccontando storie
attualissime di emigrazione.
È possibile acquistare i biglietti per il
concerto di Palermo (16,00/12,00 euro
inclusi i diritti di prevendita) nei punti
vendita autorizzati e online su
www.ticksweb.com (info: 091.7782860 –
www.thebrassgroup.it). I biglietti per il
live di Messina (15,00 euro – ridotto sotto
i 18 anni: 10,00 euro) sono disponibili in
prevendita presso ARB Service di Via
Martinez, 11 (info: 3294653536 – info@sinfoniettamessina.it).
Dopo le tappe di Palermo e Messina,
Francesco Buzzurro sarà in concerto l’1
luglio a Siracusa, ospite delle Feste
Archimedee, il 2 luglio ad Acqui Terme
(Alessandria) con il grande Fabio Concato (special
guest Richard Smith), il 4 luglio a Caserta
e il 5 luglio a Marconia (Matera) in duo con
Richard Smith, il 25 luglio a Zafferana
Etnea (Catania) e il 27 luglio ad Agrigento,
per le due tappe siciliane
dell’International Guitar Night (con artisti
del calibro di Biréli Lagrène Quartet, Adam
Palma e Giovanni Baglioni). Il 26 luglio
Buzzurro sarà in concerto al Teatro di
Verdura di Palermo insieme al Biréli Lagrène
Quartet e Adam Palma per lo speciale
“Omaggio a Django Reinhardt”. L’evento fa
parte del Turno serale della Stagione 2016
degli Amici della Musica ed è realizzato in
collaborazione con il Comune di Palermo
nell’ambito della rassegna “Estate al
Verdura”.
Francesco Buzzurro, apprezzato per il suo
approccio “orchestrale” alla chitarra e uno
stile trasversale che fonde il mondo
classico con il jazz e la musica popolare, è
stato definito da Ennio Morricone “tra i più
grandi al mondo perché capace di far fruire
a tutti la musica colta”. Ha collaborato con
prestigiose orchestre classiche e jazz e con
alcuni dei più noti artisti del jazz
internazionale e del pop italiano. Docente
di chitarra jazz al Conservatorio di
Salerno, ogni anno tiene seminari unificati
di chitarra classica e jazz all’University
of Southern California di Los Angeles (USA).
Ha inoltre scritto musiche per il cinema e
per spettacoli teatrali.
Richard Smith è uno dei chitarristi
smooth-jazz più conosciuti della scena
statunitense. Il suo album d’esordio
“Inglewood” è stato nominato disco dell’anno
in Giappone e da lì in avanti gli altri suoi
lavori hanno ricevuto premi prestigiosi come
“Best New Artist” o ancora “Best Album of
the Year”. Il suo disco “Soulidified” è
stato per 4 mesi al primo posto delle
classifiche americane. Ha collaborato, tra
gli altri, con Sting, Kenny G e Richard
Elliot, l’ex sassofonista dei Tower of Power.
È inoltre professore ordinario di chitarra
jazz presso l’University of Southern
California di Los Angeles (USA).
www.facebook.com/francescobuzzurro.it |