La villa nasce
però per volere di Ferdinando di Borbone
che, nel 1927, acquistò un appezzamento per
destinarlo a residenza estiva della moglie
morganatica Lucia Migliaccio di Partanna,
duchessa di Floridia, sposata in Sicilia nel
1814 tre mesi dopo la morte della regina
Maria Carolina. Dopo l'acquisto,
l'architetto Niccolini riadattò in stile
neoclassico la preesistente palazzina, e
fece ampliare ed arricchire i giardini con
oltre 150 specie vegetali, sotto la
supervisione di Friedrich Dehnhardt,
all'epoca direttore dell'Orto Botanico di
Napoli. In onore della moglie, la villa fu
chiamata Villa Floridiana.
PROGRAMMA
10:30 appuntamento presso l’ingresso della
Villa, via Cimarosa 77 - Napoli
12:30 conclusione attività
Contributo organizzativo: euro 7,00
(biglietto di ingresso incluso)
N.B. La PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA via mail
o telefono (fino ad esaurimento posti).
Tramite mail inviare nome, cognome, numero
di cellulare e numero di prenotanti. Si
prega di prenotare entro il giorno
precedente le visite così da consentirci il
raggiungimento del numero minimo
partecipanti.
Info e prenotazioni: 392 2863436 - cultura@sirecoop.it
- www.sirecoop.it
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giovedi’ 2 giugno 2016 – h 16:30
villa pignatelli e lo splendore
riconquistato
visita alla villa restaurata e al museo
delle carrozze
La cooperativa SIRE vi invita alla
riscoperta della Villa Pignatelli, riaperta
dopo una lunga attività di restauro che, in
sei mesi, ha riportato all’antico splendore
una delle più straordinarie testimonianze
della stagione neoclassica napoletana. I
lavori, coordinati dal Polo museale, sono
stati realizzati col contributo della
Regione insistendo su un obiettivo
filologico: restituire ad ogni sala la
stessa atmosfera di un tempo, tra memorie di
salotti mondani e gala da Belle Epoque.
Alcuni ambienti dell'edificio riaprono dopo
oltre cinquant'anni: il cosiddetto studiolo
della principessa ed il suo boudoir, dove
Rosina Pignatelli, ultima proprietaria della
villa, amava ascoltare con pochi amici i
dischi di musica classica, sua grande
passione oppure il bagno del principe, con
la grande vasca in marmo ancora decorata con
lo stemma di famiglia. Sarà inoltre
visitabile il Museo delle Carrozze, situato
nelle scuderie della Villa.
La Villa fu costruita per il gentiluomo
inglese sir Ferdinand Acton tra il 1826 e il
1830 dall’architetto napoletano Pietro
Valente. Dopo una lunga serie di passaggi di
proprietà, fu acquistata da principe Diego
Pignatelli nel 1867, che ne fece la sua
residenza e i suoi eredi la lasciarono allo
Stato per farne un Museo intitolato alla
memoria della famiglia. Sarà quindi
possibile visitare l’appartamento storico,
che, con il suo arredo di mobili,
porcellane, bronzi, argenterie artistiche,
conserva intatto, grazie alla sua
peculiarità di villa-museo, il fascino della
residenza dei Pignatelli e l’originaria
atmosfera di dimora patrizia.
Programma
16:30 - Raduno partecipanti presso il
cancello di ingresso di Villa Pignatelli,
Riviera di Chiaia 200 - Napoli.
Registrazione dei partecipanti e versamento
quota agli operatori Sire Coop;
18:30 - Fine della visita guidata
Contributo organizzativo: euro 10,00
(biglietto d’ingresso incluso)
N.B. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA via mail o
telefono (fino ad esaurimento posti).
Tramite mail inviare nome, cognome, numero
di cellulare e numero di prenotanti. Si
prega di prenotare entro il giorno
precedente le visite così da consentirci il
raggiungimento del numero minimo
partecipanti.
Info e prenotazioni: 392 2863436 - cultura@sirecoop.it
- www.sirecoop.it
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sabato 4 giugno 2016 – 10:30
san giovanni a carbonara: meraviglie
trecentesche
La visita riguarderà la chiesa trecentesca
di San Giovanni a Carbonara, tra le più
ricche di opere d'arte della città, ubicata
nell'omonima strada del centro storico, così
chiamata in quanto era destinata in epoca
medievale a luogo di scarico dei rifiuti
inceneriti. La fondazione del monastero e
della chiesa va collocata tra gli anni 1339
e 1343 quando Gualtiero Galeota dona agli
Agostiniani un suolo fuori le mura
denominato ad carbonetum.
Nel 1399, con l’arrivo di re Ladislao di
Durazzo a Napoli, ha inizio un completo
rifacimento che conferisce alla chiesa
l’aspetto attuale. Alla morte di Ladislao
nel 1414, per volere della sorella Giovanna
si eleva nel presbiterio della chiesa il
monumento funebre del sovrano. Nel 1427,
voluta da Sergianni Caracciolo, viene
costruita la cappella della Natività dei
Caracciolo del Sole, aggiunta al muro di
fondo della chiesa gotica. La visita offrirà
quindi anche l’occasione per ripercorrere il
tormentato amore della regina Giovanna II e
del suo amante, assassinato per una
pugnalata nel 1432 in Castel Capuano.
Per tutto il XVI e il XVII secolo la chiesa
si arricchirà di sepolture e monumenti di
notevole qualità plastica. All’ antica
chiesa nel Settecento l’architetto
Ferdinando Sanfelice, che lavorerà a lungo
anche nell’annesso convento, aggiunge la
cappella per Gaetano Argento nella quale
costruirà anche il sepolcro. Per l’esterno
la soluzione sanfeliciana prevedeva una
scala a doppia rampa con la quale
l’architetto risolse il problema dei
dislivelli fra la strada e i diversi
ingressi degli edifici, chiesa della
Consolazione e cappella di Santa Monica, che
formano la complessa struttura
architettonica.
programma
10,30 - Raduno partecipanti presso
l’ingresso della chiesa in via San Giovanni
a Carbonara, 5 – Napoli
- registrazione dei partecipanti e
versamento quota agli operatori Siti Reali;
12,30 - Fine della visita guidata
contributo organizzativo: euro 6,00
N.B. La PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA via mail
o telefono (fino ad esaurimento posti).
Tramite mail inviare nome, cognome, numero
di cellulare e numero di prenotanti. Si
prega di prenotare entro il giorno
precedente le visite così da consentirci il
raggiungimento del numero minimo
partecipanti.
info e prenotazioni: 392/2863436 - cultura@sirecoop.it
– www.sirecoop.it
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SABATO 4 GIUGNO 2016– h 18,00
VESUVIAN HAPPY HOURS
la valle dell'inferno: l'occhio del diavolo
e la grotta del vulcano, storie fatti
e misteri oscuri all'ombra del vesuvio
….escursione naturalistica ed emozionale per
un sabato sera inconsueto
La cooperativa sociale Sire ed Umberto
Saetta, guida esclusiva al Parco Nazionale
del Vesuvio, invitano tutti a partecipare ad
un appuntamento unico e suggestivo, un’
escursione serale per appassionati tra
natura e tipicità vesuviane alla scoperta di
sentieri e panorami mozzafiato del vulcano
partenopeo. Per gli amanti della natura,
un’occasione unica per trascorrere,
all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio,
in uno dei contesti naturali più
affascinanti della nostra regione, un sabato
sera inconsueto accompagnato da momenti di
degustazione del vino vesuviano, nettare
divino della montagna di fuoco. Dal tramonto
alla sera i visitatori saranno proiettati in
una dimensione surreale, dove i sensi
prevarranno fortemente, aprendo la mente a
scenari unici. Il percorso che parte dal
parcheggio quota mille che da accesso al
cratere Vesuvio e si muove verso il rifugio
Imbò, riguarda in particolare la caldera del
vulcano primordiale il Monte Somma, la Valle
dell'Inferno. Unica nel suo aspetto
vulcanologico, è di fatto un laboratorio
biologico naturale; dove è possibile
osservare come,con la colonizzazione dei
licheni e la graduale crescita della macchia
mediterranea, la natura conquista la giovane
terra vulcanica. Dopo la visita alle lave a
corda ed alle forre situate sul crinale sud
del Somma, si completerà il giro tornando
indietro al punto di partenza. Il sentiero
offre un panorama superbo, la visuale
staglia dal Nolano all’Agro Nocerino Sarnese
fino al Golfo di Castellammare di Stabia per
arrivare alla punta estrema della penisola
Sorrentina che lambisce l’isola di Capri.
Molto interessante sotto l’aspetto
vulcanologico è la Valle dell’Inferno, meta
intermedia dell’itinerario stabilito.
1. Difficoltà del percorso: bassa (ma
sconsigliata a chi non è abituato a
camminare)
2. Abbigliamento consigliato: consigliata la
torcia, scarpe sportive o da trekking e
indumenti comodi e chiari, pullover e k-way
(sul Vesuvio fa molto freddo). bottiglia
d'acqua.
3. Durata: 4 ore ca. (ci sono diverse pause)
4. Lunghezza complessiva: 4/5 km andata e
ritorno
5. Appuntamento: h 18,00 (si raccomanda la
puntualità) presso parcheggio quota mille
accesso cratere Vesuvio
6. Prevista degustazione di vini doc
vesuviani. La colazione a sacco è a cura dei
partecipanti
(verrà consumata durante il percorso oppure
alla fine presso il rifugio Imbò dove ci
sono i tavoli)!
7. Contributo organizzativo: euro 10,00
8. N.B. non è l’escursione alla Bocca del
Cratere
COME RAGGIUNGERCI:
- Uscita autostrada Ercolano oppure Torre
del Greco, seguire le indicazioni Vesuvio,
appuntamento altezza parcheggio quota mille
accesso cratere Vesuvio (Ercolano).
- Dai paesi vesuviani, SS 268 uscita Cercola,
S. Sebastiano, arrivare fino ad Ercolano,
via Benedetto Cozzolino, seguire le
indicazioni Vesuvio, appuntamento altezza
parcheggio quota mille accesso cratere
Vesuvio (Ercolano).
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domenica 5 giugno 2016- 16:30
viaggio a pompei: la citta’ sepolta. la vita
pubblica e le nuove domus riaperte
In concomitanza con l’iniziativa che prevede
l’ingresso gratuito ai musei e siti
culturali statali la prima domenica di ogni
mese, la cooperativa Sire vi invita ad una
visita agli scavi di Pompei per scoprire la
vita dei cittadini pompeiani del I secolo
d.C. tra pubblico e privato, tra edifici
civili come la Basilica, il Macellum, le
Terme o i Teatri e l’intimità domestica:
sarà così possibile visitare anche alcune
delle nuove domus restaurate e riaperte
negli ultimi mesi (l'apertura di tutte le
domus non è garantita, per motivi interni al
sito archeologico che esulano dalla volontà
della Cooperativa).
N.B. I visitatori non possono introdurre
all’interno degli scavi borse, zaini,
bagagli, custodie, le cui dimensioni siano
superiori a 30x30x15 cm. I Visitatori
potranno lasciare i propri effetti personali
al servizio di guardaroba gratuito presente
presso tutti i varchi di accesso.
Appuntamento ore 16:30 presso l’ingresso al
Sito archeologico Porta Marina Superiore (La
porta più vicina alla fermata della
Circumvesuviana Pompei Villa dei Misteri:
Circumvesuviana Napoli - Sorrento)- (durata
3 ore circa)
modalità di partecipazione
Contributo organizzativo: euro 7,00
(Biglietto d’ingresso al sito è gratuito)
N.B. La PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA via mail
o telefono (fino ad esaurimento posti).
Tramite mail inviare nome, cognome, numero
di cellulare e numero di prenotanti. Si
prega di prenotare entro il giorno
precedente le visite così da consentirci il
raggiungimento del numero minimo
partecipanti.
info e prenotazioni cell. 392.2863436 -
cultura@sirecoop.it – www.sirecoop.it |