Icarus
analizza la odierna sfida dei media per la
ricerca di una verità che rimane comunque
discutibile, soprattutto nella geopolitica
attuale. È questo il tormento della
protagonista, una reporter inviata di
guerra. Di fronte alla brutalità del
conflitto l’unica sua azione possibile sta
nella stesura di un reportage che condizioni
l’opinione pubblica. Ma l’articolo sarà
davvero in grado di fornire al lettore una
verità oggettiva? L’intensità della musica
di Blake, la qualità del cast, l’esecuzione
del RNCM Chamber Ensemble di Manchester, la
direzione di Roland Böer: tali elementi
fanno di Icarus una lavoro che proietta il
Cantiere in una nuova dimensione europea. Il
livello dei cantanti, provenienti da cinque
diversi paesi, è testimoniato dalla presenza
della mezzosoprano svedese Elisabeth Jansson,
che ha recentemente debuttato al Teatro alla
Scala e da Verena Gunz, che interpreta la
protagonista.
“Volevo scrivere qualcosa che parlasse di
come appare il mondo a chi si interessa
della complessa condizione dell’essere
umano”, spiega Keith Warner. E continua:
“Cosa è ‘terrorismo’ e cosa non lo è? Cosa è
‘verità’, ma soprattutto: esiste davvero una
verità conoscibile e condivisibile da uomini
e donne? Volevo scrivere il testo per
un’opera che trattasse una situazione di
attualità, non di posizioni astratte,
estetiche, ma della natura umana al giorno
d’oggi.”
A margine della rappresentazione, è in
programma un evento speciale con una voce
prestigiosa. Susan Bullock, celebrata per le
sue interpretazioni wagneriane, sarà
accompagnata al piano proprio da Roland Böer
per un recital incentrato su due brani
tratti dall’opera “Scoring a Century – a
musical enterteinment” di Blake e Warner,
gli stessi autori di Icarus. Tra le artiste
inglesi più richieste al mondo, la Bullock
si è esibita in teatri prestigiosi quali la
Royal Opera House di Londra, l’Oper
Frankfurt, l’Opera Australia, il New
National Theatre di Tokyo e la Canadian
Opera Company.
La giornata a Montepulciano si aprirà in
Piazza Grande alle 18.00 con le Bande della
Valdichiana, che eseguiranno una selezione
di marce tradizionali, tra cui si evidenzia
il brano “Vittoria!” composto da Vittorio
Ottaviani per l’inaugurazione
dell’acquedotto di Montepulciano (ingresso
libero).
Al Castello di Sarteano alle 22.00 torna Il
giro del mondo in 80 giorni, il celebre
capolavoro di Jules Verne, adattato da Laura
Fatini e diretto dal regista di Gabriele
Valentini (ingresso libero).
Il 41° Cantiere è sostenuto da Comune di
Montepulciano, MiBACT, Regione Toscana,
Banca Valdichiana, Conad, Consorzio Nobile
di Montepulciano, Terme di Montepulciano,
Estra, Cantine Contucci.
Ingresso: Icarus – settore 1 intero 25€,
ridotto 15€ | Settore 2 intero 15€, ridotto
10€ | Concerto d’apertura – ingresso
gratuito | Il giro del mondo in 80 giorni –
ingresso gratuito | riduzioni per residenti
nei comuni coinvolti nell’iniziativa, sconto
del 20% per soci CONAD, ingresso gratuito
per under 16
Info:
www.fondazionecantiere.it |