Per quattro
sere consecutive il frutto giallo sarà
servito non solo come antipasto (magari
insieme al prosciutto crudo) o per “pulirsi
la bocca” alla fine delle portate, ma in
tutte le sue molteplici varianti: dalle
marmellate alle conserve arricchite al
peperoncino, dai gelati fino ad originali
piatti salati; pochi lo sanno, ma da quando
ha iniziato ad essere consumato nell’area
del Mediterraneo grazie agli Egizi – nel
lontano V Secolo a.C. – il melone è stato
considerato a lungo una verdura e utilizzato
all’interno dell’insalata, oppure come una
particolare pietanza da condire con pepe e
sale. Il melone - del quale molti conoscono
le proprietà abbronzanti, mentre in pochi
sanno che è consigliato anche per combattere
lo stress - nobiliterà e accompagnerà tutte
le altre pietanze proposte nei giorni della
sagra, tutte tipiche della tradizione
viterbese: penne alla buttera e gnocchi al
ragù come primi piatti, stinco di maiale e
cinghiale con polenta come secondi.
La mostra mercato aprirà giovedì e venerdì
alle 18 e sabato e domenica già alle 10,
mentre ogni sera a partire dalle 19.30 lo
stand gastronomico inizierà a servire le
ricette che delizieranno anche i palati più
esigenti; a fare da cornice alla
manifestazione saranno come di consueto gli
spettacoli musicali e di cabaret nella
splendida cornice delle vie del Borgo
Vecchio, un piccolo gioiello tutto da
scoprire, sorto nel 1700 intorno ad una
piccola chiesa edificata dai gesuiti ed
intitolata al loro fondatore, Sant’Ignazio.
Raggiungere Pescia Romana nei giorni della
Sagra rappresenta anche un’ottima occasione
per andare alla scoperta della terra dei
butteri della Maremma Laziale, sospesa tra
la tranquillità della campagna e il mare,
con un grande arenile di sabbia fine lungo
oltre 8 chilometri protetto da un tombolo
naturale che è rimasto intatto nei secoli.
Dal 21 al 24 luglio sarà aperto anche il
Punto Informazioni Turistiche di via
Tirrenia: il paese, infatti, costituisce un
ottimo punto di partenza per chi volesse
trascorrere qualche ora in più da queste
parti; nell’arco di pochi chilometri è
possibile raggiungere Capalbio, il Monte
Argentario, Sovana, le Terme di Saturnia, e
l’Oasi WWF di Burano; e ancora Vulci con il
Castello dell’Abbadia e la Tomba François,
Montalto di Castro e Tarquinia.
Info
Data – 21/24 luglio
Località: Pescia Romana, frazione di
Montalto di Castro - Viterbo
info@fuoriporta.org
3408505381
www.fuoriporta.org |